Svt, capolinea unico in viale Milano, novità e conferme per l'estate. Il presidente Macchia: benefici di costi ed efficienza grazie a unificazione con Aim
TAV TAC, la (non) consultazione della discordia
Tav/Tac, 545 cittadini per la consultazione. Variati: pochi votanti è segnale di fiducia
Contratto di Programma RFI, confermato primo lotto Tav/Tac Verona-Vicenza. Cgil: "stop gigantismo e consumismo ferroviario"
Ilario Simonaggio dell'Area Ambiente Territorio e Reti della Cgil Veneto analizza l'aggiornamento del contratto di Programma RFI 2012 - 2016, come illustrato lo scorso 25 maggio alla Commissione Trasporti della Camera dei Deputati
Il programma RFI che interessa il Veneto è fatto di: 1. Upgrading tecnologico ( alta capacità lungo gli assi Torino- Padova e Bologna - Padova) per un impegno complessivo ( compreso la Napoli - Salerno - Battipaglia) dedicato di 180 ML di euro. Non c' alcun dubbio che questi investimenti migliorano sensibilmente sia la sicurezza sia la capacità della rete ferroviaria. Per altro si procede, con qualche sofferenza e ritardo, all'ammodernamento degli impianti rendendoli più performanti rispetto alle esigenze degli operatori ferroviari. Continua a leggereTAV TAC, la consultazione fantasma: perde la politica dell'amministrazione Variati. E col "metodo Dolcetta" vince il "no", alla classe dirigente degli ultimi 20 anni
Con la collaborazione dell'intervistatore Francesco Battaglia
Nonostante gli inviti di Variati (il 26 maggio e poi black out) e del PD vicentino (il 4 giugno a pasticcio assentesitico combinato) a votare il questionario on line messo a punto dall’amministrazione comunale e mai reso noto in anticipo bei suoi dettagli molto articolati, nelle prime due giornate di consultazione (il 3 e 4 giugno) hanno deciso di partecipare all’innovativo “strumento democratico†solo un paio di centinaia di residenti: un flop annunciato. Per decine di migliaia di cittadini da coinvolgere, per non parlare degli abitanti della provincia, prima inseriti in faraoniche e fantasmagoriche previsioni di bacini di utenza allargati se solo la stazione avesse abbracciato gli interessi speculativi esistenti in area Fiera e poi abbandonati al loro tran tran (con la n e non la m finale), una risposta è comune.
Continua a leggereTav/Tac, comitati Ferrovieri e Vicenza Est: posticipare consultazione e valutare opzione zero
Oggi 31 maggio 2016 alle ore 12.00 abbiamo consegnato e protocollato le firme raccolte per chiedere all'Amministrazione Comunale di posticipare la consultazione e aprire un percorso partecipativo e informativo. Quella che inizierà venerdì in realtà non è una consultazione vera, ma un semplice sondaggio che non avrà alcun vincolo sulla decisione finale. Decisione che evidentemente è già stata presa mentre questa farsa serve solo per una parvenza democratica da vendere ai cittadini.
Continua a leggereReferendum Tav/Tac, un cittadino: undicimila euro sprecati
L’Amministrazione Variati ha deciso di sprecare undicimila euro di noi vicentini per la più inutile e tardiva delle consultazioni affidata ad un illustre istituto di sondaggi. I cittadini, quelli scientificamente individuati telefonicamente e gli altri, che potranno pronunciarsi on-line, potranno esprimersi sul fatto se sia più opportuno mantenere la stazione in viale Roma, appena ristrutturata, oppure raderla al suolo per ricostruirne due, una in zona Fiera e l’altra in zona Tribunale.
Continua a leggereVicenza Calcio: passaggio di proprietà da Finalfa a Vi.Fin. In bocca al lupo di Variati, Cassingena saluta
Dalla Pozza annuncia stop al consumo del suolo e apre alla possibilità della realizzazione del Parco Pomari
Nella giornata di ieri, 26 maggio 2016, ai nostri microfoni l’assessore alla progettazione e alla sostenibilità urbana Antonio Marco Dalla Pozza, ha ribadito quanto affermato oltre un mese fa, ossia che la nuova variante urbanistica che andrà a ridisegnare il piano di sviluppo del territorio vicentino non sarà incentrata nell’edificazione selvaggia con l’aggravante di uno smisurato consumo del territorio, a partire dal recepimento della variante verde (bando aperto a tutti i cittadini che, nel caso di proprietari di aree edificabili, possono chiedere di ottenere che la stessa diventi non edificabile). Continua a leggere
TAV/TAC, Antonio Dalla Pozza rassicura la cittadinanza e smentisce le paventate crepe nella maggioranza
Dopo il pronunciamento di giunta e dopo la doppia consultazione, con sondaggio Ipsos e "votazioni" web, si riunirà il consiglio comunale per decidere quale delle tre soluzioni porterà all’inizio della progettazione dell’alta capacità ferroviaria, anche se, in effetti, le ipotesi al vaglio sarebbero due e mezza, visto che quella con stazione in viale Roma e possibile fermata di servizio in Fiera appare una "furbata" da sondaggi alla Variati, che comprende la soluzione più logica, quella mono stazione lì dove ora è. Continua a leggere