Quotidiano | Categorie: Fatti

Smartphone rivenduti su internet da ex dipendente 22enne, un piano ben congeniato da 20mila euro

Di Edoardo Andrein Sabato 29 Dicembre 2018 alle 16:00 | 0 commenti

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Un ragazzo di 22 anni di Valli del Pasubio rimasto senza lavoro, si è “messo in proprio” con la rivendita di iPhone e altri telefoni cellulari di alta gamma da quando ai primi di giugno ha smesso di lavorare per una catena di negozi di telefonia mobile Vodafone sparsi nell'Alto Vicentino, tra Schio e Thiene. Il proprietario ai primi di dicembre ha deciso di sporgere denuncia dopo aver constatato nei mesi precedenti la sparizione di 24 apparecchi in vari negozi e in giorni diversi, per un valore di 20 mila euro.

Le indagini della Polizia hanno portato a un ex dipendente informatico che è riuscito a rientrare all'interno dei negozi con la scusa di dover sistemare i pc sui quali lavorava: in accordo con i tecnici, accedeva agli uffici, ma nel frattempo sottraeva anche le scatole dei telefoni nel retrobottega, come testimoniato anche da una commessa.

Il 28 dicembre è scattata la perquisizione delle Volanti nell'abitazione del giovane, insieme ai Carabinieri di Valli del Pasubio: i telefoni non c'erano, ma il ragazzo ha ammesso di averli rivenduti sul web a persone del luogo.

È riuscito ad alterare il codice identificativo dei cellulari, ma gli agenti hanno trovato la corrispondenza tra i social network utilizzati dal 22enne e i codici sim nell'Iphone nuovo utilizzato da lui personalmente.

Il telefono è stato sequestrato ed è scattata la denuncia per ricettazione. Anche gli acquirenti ora rischiano di finire nei guai.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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