Giudiziaria

Quotidiano | Categorie: Economia&Aziende, Giudiziaria

Procura di Vicenza notifica chiusura indagini su vecchia gestione BPVi a sette indagati tra cui Zonin e Sorato più la banca stessa ora in liquidazione: qui nomi e reati, tra cui aggiotaggio, ostacolo alla vigilanza e falso in prospetto

ArticleImage La procura di Vicenza ha chiuso l'inchiesta sulla passata gestione della Banca Popolare di Vicenza. L'avviso e' stato notificato a sette indagati più la stessa banca, ora in liquidazione, coinvolta in virtù della legge 231/2001 sulla responsabilità amministrativa degli enti. Lo comunica la procura di Vicenza in una nota che vi rendiamo disponibile qui integralmente e che è firmata da Procuratore della Repubblica Reggente Dott.ssa Orietta Canova, Procuratore Aggiunto. I reati contestati sono, a vario titolo, aggiotaggio, ostacolo all'autorità di vigilanza e falso in prospetto. Tra gli indagati ci sono l'ex presidente Gianni Zonin, l'ex direttore generale Samuele Sorato, Giuseppe Zigliotto, Emanuele Giustini, Andrea Piazzetta, Paolo Marin e Massimilano Pellegrini. Nessuan notifica è stata inviata, al momento, ad altri possibili coinvolti tra cui i sindaci e i revisori ma il procuratore reggente aggiunge una dichiarazione per il futuro.

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Quotidiano | Categorie: Fisco, Economia&Aziende, Giudiziaria

«La più grande inchiesta contro il fenomeno della corruzione dopo il Mose»: la Procura e l'ufficio Gip di Venezia continuano a fare sul serio

ArticleImage Avevamo anticipato ieri la parte dell'indagine che riguarda la Cattolica Assicurazioni, esattamente Albino Zatachetto e Giuseppe Milone, responsabile amministrativo nonché dirigente preposto della partecipata da BPVi con cui oggi i rapporti non sono dolcissimi. Ma questa non è la storia centrale della vicenda, che, in attesa di ulteriori sviluppi, vede ora in carcere 16 funzionari dell'Agenzia delle Entrate, ufficiali della Finanza, professionisti e imprenditori che con e per soldi e costosi regali hanno aggiustato le verifiche fiscali e ridotto le sanzioni. Non è il fatto centrale perché le indagini e la retata riportano in evidenza l'azione di una Procura e di un ufficio Gip, quelli di Venezia, che se fossero a Vicenza... Ma visto che con i "se" non si va da nessuna parte ecco l'articolo con cui Gianluca Amadori riferisce su Il Gazzettino un'azione che da oggi la fa da padrone sui media nazionali e che nei prossimi giorni aggiungerà altre motivazioni per pensare che il modello veneto non è di certo un riferimento, dell'onestà.

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Quotidiano | Rassegna stampa | Categorie: Economia&Aziende, Giudiziaria

Cattolica Assicurazioni partecipata da BPVi: da Procura Venezia perquisizione e sequestro, indagati Milone e Zatachetto

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La compagnia Cattolica Assicurazioni , di cui è noto l'ultimamente problematico intreccio societario con la Banca Popolare di Vicenza, informa che oggi è stato eseguito, nei confronti della società, un provvedimento di perquisizione e sequestro, emesso nell'ambito di un procedimento penale avviato dalla Procura della Repubblica di Venezia che vede indagati, tra gli altri, il collaboratore della Compagnia Albino Zatachetto e Giuseppe Milone, responsabile amministrativo nonché dirigente preposto della medesima. In relazione a quanto sopra è stato convocato il Cda della compagnia per le deliberazioni inerenti e conseguenti. "La società - si legge in una nota - sta seguendo e seguirà con attenzione lo sviluppo delle indagini, prestando la massima collaborazione alla magistratura, nella quale ripone piena fiducia" (nella foto la onferenza stampa a Venezia sulle indagini su Cattolica Assicurazioni).

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Opinioni | Quotidiano | Categorie: Fatti, Giudiziaria, giornalismo

Lezione di rudimenti di giornalismo, il titolo: "Susanna, Irene e Mauro Gemmo indagati per truffa a Latina"

ArticleImage Supponete di leggere su un nostro giornale locale nella terza pagina di cronaca, e quindi a pagina 14 e con taglio "basso", questo titolo: "«Beffa con la metropolitana». Sigilli a case e conti in banca"». La prima tentazione, ne siamo certi, sarebbe saltare il pezzo a piè pari pensando magari a un errore del "proto" (ai vecchi tempi era il capotecnico della tipografia che consegnava le pagine "modello" al compositore e che sorvegliava l'esecuzione corretta del lavoro) ed essendo, poi, convinti, visti i fatti "vitivininculi", sorry, berici, che da queste parti i sigilli bisognerebbe porli alle banche e lasciare i conti a casa... Ma se foste proprio dei curiosoni incalliti e aveste letto, sotto il titolo, anche il sommario "Lazio, il progetto della monorotaia avrebbe celato una truffa allo Stato", probabilmente  dareste dell'incompetente al proto.

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Quotidiano | Categorie: Politica, Scuola e formazione, Banche, Giudiziaria

Antonino Cappelleri, il procuratore di Vicenza sfiduciato per... incompetenza. Milano tranquillizza ma aiuterebbe un'ispezione a Vicenza, vero Moretti e Zanettin?

ArticleImage Non succede spesso che un procuratore capo venga bocciato due volte di seguito e sulle due inchieste più importanti sulla sua scrivania. Questo, però, è appena successo a Vicenza dove il dr. Antonino Cappelleri ha subito il no, sul caso di Borgo Berga, del Gip Massimo Gerace alla sua richiesta di demolizione delle costruzioni della cementificazione contestata, anche se il magistrato le definiva illegittime, per poi addirittura trovarsi il giudice a cui aveva fatto ricorso che non solo confermava il niet di Gerace, motivato da strane questioni di opportunità a "non demolire", ma addirittura benediceva la bontà degli edifici della Sviluppo Cotorossi che fa capo al gruppo Maltauro, quelle delle tangenti multiple e oggi incensato sulla stampa locale col suo nuovo, anonimo, brand ICM, che sta per Industrie Costruzioni Maltauro.

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Quotidiano | Categorie: Politica, Banche, Fatti, Economia&Aziende, Giudiziaria

L'indagine BPVi trasferita a Milano: l'ira di Achille Variati e la risposta di Alessandra Moretti confermano che la decisione merita considerazione. Variati chiederà un processo a Vicenza anche per la Fondazione Roi?

ArticleImage «Non è una buona notizia, non è affatto una buona notizia». È la reazione, diffusa dall'Ansa, del sindaco di Vicenza Achille Variati alla notizia del trasferimento di parte dell'indagine sulla Banca Popolare di Vicenza al tribunale di Milano. «Credo che una vicenda che affonda le sue radici in questo territorio, che ha portato sofferenza a tante persone, avrebbe dovuto trovare piena definizione giudiziaria qui a Vicenza. Tutto ciò che si allontana - conclude il sindaco - rischia di essere annacquato, ritardato, dimenticato. No, credo davvero che dovremmo fare di tutto per tenere il processo a Vicenza». A un primo esame appare a dir poco fuori luogo la presa di posizione del sindaco di Vicenza che è anche presidente della provincia berica, di tutte le province italiane associate nell'Upi e membro del cda di Cassa Depositi e Prestiti, finanziatrice di Atlante, e che, quindi, ha una responsabilità estesa ma in quell'ambito politico che, lo predicano lui stesso e il suo partito, dovrebbe essere sempre totalmente separato dal potere giudiziario.

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Quotidiano | Categorie: Banche, Economia&Aziende, Giudiziaria

Clamoroso: in attesa di Antonino Cappelleri, trasferito a Milano su richiesta del Gip di Vicenza un filone dell'indagine sulla BPVi di Gianni Zonin. La risposta agli appelli dei soci?

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La notizia apparsa oggi su Il Corriere del Veneto mette sotto una nuova luce la "visita" del 24 maggio presso la Procura di Milano dei sostituti procuratori di Vicenza Gianni Pipeschi e Luigi Salvadori che da oltre un anno indagano sul crollo della Banca Popolare Vicenza che ha azzerato il valore delle azioni di 118.000, 70.000 circa dei quali "ristorati" poi con 9 euro invece che con i 62.50 della valutazione pre crollo e per giunta con la spada di Damocle della tassazione su cui l'Agenzia delle Entrate non ha dubbi mentre la BPVi ha avanzato le sue contro deduzioni in un comunicato.

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Quotidiano | Categorie: Politica, Fatti, Giudiziaria

"Roi, La Fondazione demolita" letto da Ubaldo Alifuoco che rilancia accuse ben precise: chi ha il potere di farlo cerchi risposte

ArticleImage A differenza del boom prevedibile di "Vicenza. la città sbancata", il primo libro dossier della nostra collana Vicenza Papers dedicato alla "cronaca" del disastro della BPVi, che abbiamo scritto mentre stava avvenendo , dal 13 agosto 2010 in poi, mentre altri si rendevano complici del dramma che ora ha colpito il territorio direttamente o indirettamente, giorno dopo giorno aumentano le vendite di "Roi. La Fondazione demolita", che registra una crescita lenta ma costante, come si addice a un argomento, che è a metà tra l'inchiesta e la storia della cultura vicentina: lo "stupro" della Fondazione voluta dal marchese Giuseppe Roi per il Chiericati e "deviata" verso una serie di miseri interessi di vasti strati del sottopotere e del vecchio potere vicentino di cui il sistema intorno a Gianni Zonin si è servito per soffocare la città e la sua gente, Museo Civico incluso.

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Quotidiano | Categorie: Economia&Aziende, Giudiziaria

Derivati MPS, Il Fatto: chiesto processo per Viola, ora Ad BPVi, e Profumo, neo Ad di Leonardo. VicenzaPiù: ma non fu Banca d'Italia a indicare quella scelta agli indagati?

ArticleImage La Procura di Milano, leggiamo su Il Fatto Quotidiano, ha chiesto il rinvio a giudizio di Alessandro Profumo  e Fabrizio Viola, ex presidente ed ex ad di Mps (il primo neo Ad di Leonardo Finmeccanica, il secondo ora Ad di Banca Popolare di Vicenza e presidente del Comitato Strategico di Veneto Banca, ndr) e di Paolo Salvadori, ex presidente del Collegio sindacale dell'istituto, accusati di falso in bilancio e aggiotaggio, per i quali lo scorso aprile il gip ha respinto l'istanza di archiviazione. I pm Stefano Civardi, Giordano Baggio e Mauro Clerici hanno inviato all'ufficio gip la richiesta di processo per i tre manager dopo che il giudice aveva disposto l'imputazione coatta.

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Quotidiano | Categorie: Politica, Ambiente, Fatti, Giudiziaria

Borgo Berga, Daniele Ferrarin di M5S: nulla è perduto dopo il no del tribunale del riesame al suo sequestro

ArticleImage Il Tribunale del Riesame di Vicenza si è espresso, purtroppo, negativamente sulla richiesta del sequestro del complesso edilizio di Borgo Berga, esordisce Daniele Ferrarin, Portavoce consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Vicenza nella nota che pubblichiamo. La proposta era stata fatta, continua il pentastellato, dal Procuratore Capo dott. Antonino Cappelleri sulla scorta di molteplici perizie nelle quali sono state evidenziate violazioni di legge e violazioni regolamentari. La Società Costruttrice esulta del risultato, ma dimentica che l'iter giudiziario non è ancora completato. Infatti, vi è la possibilità del ricorso in Cassazione da parte della Procura, cosa questa che viene caldeggiata dal Movimento Cinque Stelle di Vicenza nel rispetto dei ruoli che devono contraddistinguere l'azione politica e l'azione giudiziaria.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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