Fatturazione elettronica: dal 1° luglio obbligo per molte imprese. Da Confartigianato Vicenza affiancamento e soluzioni per la gestione
«La più grande inchiesta contro il fenomeno della corruzione dopo il Mose»: la Procura e l'ufficio Gip di Venezia continuano a fare sul serio
Il documento ufficiale dell'Agenzia delle entrate sulla tassabilità delle transazioni BPVi e Veneto Banca: le reazioni delle associazioni in attesa delle risposte delle ex Popolari
Imu, il TAR del Lazio dà ragione ai Comuni veneti: le tasse restano nel territorio
Accertamenti Imu per terreni fabbricabili, Zaltron e M5S accusano il Comune: bocciati da Commissioni Tributarie in due gradi di giudizio i concetti applicati. Da valutare costi legali, indebiti incassi, responsabilità e danni
Premesso
-Che questo Comune ha emesso una serie di avvisi di accertamento in materia ICI (Imposta comunale sugli immobili) ed IMU (Imposta Municipale Propria), al fine di riscuotere presunte imposte non versate.
-Che in tali avvisi di accertamento, in particolare in quelli riguardanti le aree edificabili viene, dai funzionari comunali, utilizzato un sistema di calcolo impostato sulla base di alcune delibere di giunta comunale (ad esempio G.C. 195 dell' 08/10/2013) che prevede per le aree oggetto di accertamento l'applicazione della formula: SF=SU/UF (dove SF = superficie fondiaria; SU corrisponde alla somma delle superfici di tutti i piani abitabili, compresi eventuali sottotetti al lordo delle murature e UF = indice di utilizzazione fondiaria). Continua a leggere
"Controlli solo su chi pagherà", Il Fatto Quotidiano: così in Veneto il Fisco si arrende subito
Di Carlo Di Foggia, da Il Fatto Quotidiano
Incassiamo troppo poco, a fronte di uno sforzo troppo grande, quindi puntiamo sugli evasori che alla fine pagheranno. Sugli altri è meglio lasciar perdere. A parlare non è un ente qualsiasi, ma l'Agenzia delle Entrate in un documento ufficiale, una comunicazione della direzione provinciale di Padova ai dipendenti, all'ufficio controlli e alle sedi territoriali: 7 pagine per illustrare come "migliorare il livello di efficacia e proficuità dell'attività di controllo" svelando per la prima volta i meccanismi con cui si muove il fisco. Non un caso isolato: Padova si adegua "alle linee guida date dalla direzione regionale" a luglio scorso.
Continua a leggereEvasione fiscale: Schio e Valdagno, immobili e conti correnti sequestrati
Negli scorsi giorni i Finanzieri della Squadra Operativa della Tenenza di Schio, nell’ambito delle operazioni denominate “Mino†e “Ginaâ€, hanno dato esecuzione a due decreti emessi dal G.I.P. del Tribunale di Vicenza, sottoponendo a sequestro preventivo nr. 3 immobili del valore di circa 250.000 € nel comune di Valdagno e conti correnti per oltre 40.000 €. Il sequestro degli immobili è scaturito dalle indagini “lampo†dell’operazione “Minoâ€, coordinate dalla locale Procura della Repubblica, scattate a fine luglio sulla base dei risultati di una verifica fiscale. Continua a leggere
Pensioni, Uil: con anticipo rischio 1 mese per 'prestito' con indicizzazione 1% e tasso 3,5%
Andare in pensione prima, perdendo però almeno una mensilità l'anno. E' questo il rischio cui andrebbero incontro coloro che vogliono lasciare il lavoro ma non hanno ancora i requisiti, stando alle prime elaborazioni Uil in merito al prestito previdenziale per la flessibilità in uscita che dovrebbe essere tra gli elementi principali dell'Ape. Il sindacato basa lo studio sul meccanismo che probabilmente verrà adottato e cioè l'accesso alla pensione con un anticipo fino a 3 anni rispetto al requisito anagrafico, da 'pagare' (attraverso un prestito di un istituto di credito, garantito dallo Stato), con una rata applicata sulla pensione.
Continua a leggereCgil, Cisl e Uil con le Acli piangono i "tagli" ma non chiudono i patronati: per spirito cristiano o per sensi di colpa per i loro sprechi?
In merito alle dichiarazioni di ieri di Cgil, Cisl, Uil e Acli di Vicenza, che «insorgono per i tagli ai Patronati sindacali previsti dalla Legge di Stabilità in discussione in questi giorni in Parlamento» (cfr. "Tagli ai Patronati vicentini, i sindacati: costi in più per 107mila utenti, attacco a lavoratori e dipendenti") Italo Francesco Baldo, il nostro opinionista di centro destra (che brutta definizione che fa il paio, per par condicio, col nostro opinionista di sinistra Giorgio Langella!) ci scrive, pur «non avendo conoscenze specifiche dell'argomento», che per la dichiarazione dei redditi ha «sborsato denari (70 euro) al patronato del sindacato e che gli iscritti pagano 50 euro. Si piange il morto, modus vicentinitatis, come fanno le cooperative per i servizi sociali, ma allora come mai non chiudono se sono sempre in deficit?».
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