Straniero chi?
Nei giorni scorsi il dibattito sull'immigrazione si è riacceso in seguito all'intervento del Presidente della Repubblica. Giorgio Napolitano aveva dichiarato: "Mi auguro che in Parlamento si possa affrontare anche la questione della cittadinanza ai bambini nati in Italia da immigrati stranieri. Negarla è un'autentica follia, un'assurdità ". La legge sulla cittadinanza n. 91 del 1992 è stata emanata pensando soprattutto agli italiani emigrati all'estero; la presenza dei migranti era ancora ridotta in quegli anni, si attestava, infatti, sulle 649.000 unità circa. Continua a leggere
Nuovi imprenditori vicentini. Si, ma palestinesi e burkinabe
Immigrati e imprenditori, nella crisi: e se il risveglio dell'economia passasse anche per un rapporto diverso con i paesi di origine dei migranti che vivono in Italia? Due storie vicentine sembrano illuminare questa possibilità , due storie in cui sono i migranti in prima persona ad «aprire nuovi mercati», ad immaginare rapporti anche commerciali con i paesi dell'Africa o dell'Asia.
Continua a leggereConvegno Nazionale Centri Interculturali d'Italia, Vicenza 4-5 novembre
Integrazione profughi, la Caritas chiede al governo adeguati titoli di soggiorno
Infortuni per militari Usa "carburati", degrado per extracomunitari:quando tutti "imbriaghi"?
Veneto quarta regione italiana con 505 mila immigrati
Il Veneto è la quarta Regione italiana per consistenza del fenomeno immigratorio, con provenienza prevalente dall'Est europeo e dall'Africa. Se al 31 dicembre 2010 in Italia si contavano 4 milioni 562 mila immigrati, il Veneto ne calcolava circa 505 mila, pari al 10,2%, dietro l'Emilia Romagna (11,4%), l'Umbria (11%) e la Lombardia (10,7%).
Continua a leggerePasticcio profughi: una scelta di puro marketing mal gestita da Giuliari e Variati
Ed ecco il gran finale della grave questione (non lo definirei un pasticcio) dei presunti profughi di guerra libici (nella foto al loro arrivo a Vicenza), a qualche mese dal loro arrivo a Vicenza (mi riferisco esclusivamente ai circa 40 stranieri maschi ) :
- niente riconoscimento dello status di rifugiati ai profughi
- alcuni di essi hanno già lasciato il centro dei Paolini per darsi alla clandestinità (l'ala dei Paolini che ospita i profughi è di fatto gestita senza alcun controllo dagli stessi profughi dalla sera fino alla mattina, e chiunque è libero di entrare e uscire senza problemi )
- a novembre l'accordo che garantiva i 46 euro al giorno per presunto profugo finisce
- veniamo a conoscenza oggi 4 Ottobre che di fatto in questi mesi l'istituto dei Paolini è stato una sorta di albergo, dove un presunto profugo arrivava ed un altro se ne andava (ma che percorso formativo serio si può fare con un tale andirivieni?) Continua a leggere
Pic-nic di Bottene e Variati: l'ennesima pagliacciata politica
Riceviamo da Ezio Cortese e pubblichiamoÂ
Ed eccoci all'ennesima pagliacciata politica: il pic-nic a Campo Marzo di Variati e Bottene, con immancabili foto da aggiungere al gia' nutrito album del sindaco (foto VicenzaPiù di Guido Zentile).
Elenco le sigle di questo nascente comitato che si occupera' di problemi legati alla sicurezza e all'integrazione : unione immigrati, centro culturale islamico, SEL, presidio no Dal Molin, rifondazione comunista e compagnia cantante. Non posso non pensare che sono questo tipologie di movimenti e di eventi che hanno portato, per fare un parallelo forte, al completo degrado e abbandono di interi qaurtieri di Milano, inclusa la Stazione Centrale.
Voto ai migranti, la società civile oggi si è mobilitata
E' entrata nel vivo la campagna "L'Italia sono anch'io" per il diritto di voto ai migranti. Oggi, Sabato 1 ottobre, era in programma la giornata nazionale di raccolta firme a sostegno delle due proposte di legge di iniziativa popolare presentate in Cassazione.
Continua a leggereSharia in Libia, Ue impedisca islamizzazione e si assicuri contenimento dell'immigrazione
"Il passaggio alla democrazia in Libia è tutt'altro che scontato, come dimostra il nuovo progetto di Costituzione formulato dai componenti del CNT (Comitato Nazionale di Transizione) che individua nella Sharia la principale fonte giuridica. E' evidente che, nella realtà , democrazia non fa certo rima con Sharia e mai lo farà ". Continua a leggere