Ricordando Thyssen Krupp: 6 dicembre 2007 - 6 dicembre 2017
Mercoledi 6 Dicembre 2017 alle 08:27
Dieci anni fa, nella motte tra il 5 e il 6 dicembre, scrive nella nota che pubblichiamo il PCI - federazione regionale del Veneto, furono investiti dalla fuoriuscita di olio bollente, mentre stavano lavorando, sette operai dello stabilimento ThyssenKrupp di Torino. I sette operai morirono, brucuiati vivi, a causa delle condizioni di sicurezza del tutto insufficienti. Nei processi che seguirono alcuni responsabili furono condannati ma i principali colpevoli, oggi, vivono ancora in libertà in Germania. Noi vogliamo ricordare i nomi dei sette operai uccisi: Antonio Schiavone, Giuseppe Demasi, Angelo Laurino, Roberto Scola, Rosario Rodinò, Rocco Marzo, Bruno Santino.
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A Marcinelle 61 anni fa morirono 262 minatori e 5 erano veneti emigrati. Ma ancora oggi si continua a morire di lavoro
Martedi 8 Agosto 2017 alle 15:15
Sono passati 61 anni da quel maledetto 8 agosto 1956, quando nella miniera di carbone Bois du Cazier di Marcinelle, in Belgio, morirono 262 minatori. Si sappia che in quel disastro non ci furono distinzioni di razza, di religione, di ideali politici. Si abbia memoria che morirono lavoratori immigrati provenienti da ogni parte del mondo. Persone che volevano vivere in pace e che erano costrette a un lavoro pericoloso. Furono 136 italiani, 95 belgi, 8 polacchi, 6 greci, 5 tedeschi, 3 ungheresi, 3 algerini, 2 francesi, 1 britannico, 1 olandese, 1 russo, 1 ucraino.
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ThyssenKrupp, PCdI Vicenza: sentenza della Cassazione è una vittoria
Sabato 14 Maggio 2016 alle 13:20
PCdI - VicenzaNonostante la richiesta del sostituto procuratore generale della Cassazione, Paola Filippi, di annullare le condanne dei sei imputati del processo Thyssenkrupp, oggi è stato confermato il verdetto della corte dassise d'appello di Torino del 29 maggio 2015. Così, dopo oltre 8 anni dall'assassinio di 7 operai della Thyssen di Torino, l'amministratore delegato Harald Espenhahn è stato condannato definitivamente a 9 anni e 8 mesi, i dirigenti Daniele Moroni a 7 anni e 6 mesi, Raffaele Salerno a 7 anni e 2 mesi, Cosimo Cafueri a 6 anni e 8 mesi.Â
Continua a leggereAppello della Thyssenkrupp, Langella: "ora danno la colpa della tragedia ai lavoratori!
Sabato 20 Ottobre 2012 alle 15:48
Giorgio Langella, Segretario regionale PdCI FdS Vicenza - Sono i padroni e i loro servitori. In questo caso, quelli della Thyssenkrupp. Ricordiamo? Cinque anni fa sette operai morirono bruciati nella fabbrica torinese dopo giorni di atroci sofferenze. Ci fu un processo che condannò i dirigenti aziendali (italiani e stranieri) giudicati responsabili di omicidio colposo e volontario. Gli avvocati di un dirigente italiano, adesso, hanno scritto nel ricorso in appello che la morte è stata "in modo decisivo condizionata dalle ripetute negligenze ascrivibili ai lavoratori".
Continua a leggereGiustizia si può fare, condannata Eternit
Lunedi 13 Febbraio 2012 alle 15:04
Giorgio Langella, segretario provinciale PdCI FdS Vicenza - Poco fa il tribunale di Torino ha condannato Schmidheiny e il barone De Cartier a 16 anni di reclusione per disastro doloso e omissione dolosa di misure infortunistiche. Questi "signori" sono i responsabili della Eternit e, per questo, sono stati giudicati colpevoli di quello che hanno provocato trattando l'amianto senza adeguate cautele. Migliaia di morti soprattutto di mesotelioma pleurico. Una strage prodotta da quella bramosia di profitto a tutti i costi che ha guidato i padroni della Eternit e di tante altre realtà produttive italiane e straniere.
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Emmaberica e la guêpière garantista
Domenica 17 Luglio 2011 alle 17:22
«Val Di Susa, caso gravissimo... Altro che eroi, sono delinquenti». Così tuonò Emma Marcegaglia, la Giovanna D'Arco di Confindustria durante l'assise vicentina. Così almeno riporta il GdV del 5 luglio 2011 a pagina 7 e non faccio fatica a credere al bravo Gianmaria Pitton. Lancia in resta, la pasionaria, che di solito si dice garantista, attribuisce la patente di delinquente a chi ancora non ha affrontato il giudice. Epperò la neo-forcaiola il 7 maggio parlava così: «È un unicum in Europa. Una cosa di questo tipo se dovesse prevalere allontanerebbe investimenti esteri mettendo a repentaglio la sopravvivenza del sistema produttivo».
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Polizia, in 2.000 contro No Tav. Marcegaglia: colpire l'illegalità. Langella: ... di chi sfrutta
Lunedi 27 Giugno 2011 alle 20:02
Giorgio Langella, PdCI, FdS - Una giornata come tante? Non proprio. Oggi è la giornata della "battaglia della Val di Susa". Si sono viste scene degne delle rivolte in nord-africa. Le forze dell'ordine hanno attaccato i presidi dei "NO TAV" con circa 2.000 uomini. Un'azione militare per permettere l'inizio dei lavori di un'opera che sarà devastante per il territorio. E, se va bene, inutile. Un’opera che arricchirà soltanto i soliti noti. A quest’opera i cittadini della Val di Susa si oppongono da anni. Una mobilitazione permanente alla quale il governo risponde scatenando la violenza. Vuole mostrare i muscoli.
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On. Boccuzzi, ex Thyssen: processo Marlane Marzotto rinviato, altro schiaffo a morti lavoro
Venerdi 24 Giugno 2011 alle 22:21
On. Antonio Boccuzzi, Partito Democratico - Ancora un rinvio nel processo Marlane. Prossima udienza il 7 ed il 14 ottobre. Ancora uno schiaffo ai tanti morti per lavoro. Questa l'interrogazione parlamentare che l'ex operaio della Thyssen on. Antonio Boccuzzi proprio nella giornata di ieri aveva presentato (con Laratta, Esposito, Villecco Calipari, Codurelli, Miglioli, Madia, Gnecchi e Schirru) al ministro di grazia e giustizia, sollecitato dai movimenti ambientalisti calabresi Al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che:
lo scorso novembre il giudice dell'udienza preliminare del tribunale di Paola ha rinviato a giudizio i 13 imputati del «processo Mariane»; omicidio plurimo aggravato, questa l'accusa; la prima udienza del processo si sarebbe dovuta tenere il 19 aprile 2011; secondo l'accusa gli indagati avrebbero omesso il controllo della sicurezza nella ex fabbrica della Marzotto; Continua a leggere
Langella, PdCI FdS: la sentenza del tribunale di Bassano sulla Tricom è vergognosa
Martedi 24 Maggio 2011 alle 20:00
Giorgio Langella, PdCI FdS Vicenza - La sentenza del tribunale di Bassano sulla Tricom è vergognosa. "Il fatto non sussiste" ha detto il giudice. Non c'è nessun responsabile. I lavoratori sono morti per nessuna causa. Lavoravano in condizioni precarie e la sicurezza era un optional? Non importa: "il fatto non sussiste".
Continua a leggereLangella, PdCI FdS: oggi Fiera dell'oro e attesa per condanna caso Balestra da Assindustria
Sabato 21 Maggio 2011 alle 15:24
Giorgio Langella, PdCI, FdS - Oggi inizia, a Vicenza, la Fiera dell’oro. Un appuntamento importante, decisivo per l’economia vicentina. Tutti sperano che il settore “ricominci a tirareâ€.
Intanto si legge dell’indagine della Guardia di Finanza sul gruppo Balestra e degli avvisi di garanzia emessi nei confronti di persone molto note in provincia e in città . L’accusa è di quelle che fanno tremare le vene dei polsi e che dovrebbero far crescere l’indignazione verso pratiche “poco legali†ma, evidentemente, molto utilizzate. Una falsa fatturazione per circa 450 milioni di euro.
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