Opinioni | Quotidiano | Categorie: Fisco

Langella, PdCI FdS: oggi Fiera dell'oro e attesa per condanna caso Balestra da Assindustria

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 21 Maggio 2011 alle 15:24 | 0 commenti

ArticleImage

Giorgio Langella, PdCI, FdS  -  Oggi inizia, a Vicenza, la Fiera dell’oro. Un appuntamento importante, decisivo per l’economia vicentina. Tutti sperano che il settore “ricominci a tirare”.

Intanto si legge dell’indagine della Guardia di Finanza sul gruppo Balestra e degli avvisi di garanzia emessi nei confronti di persone molto note in provincia e in città. L’accusa è di quelle che fanno tremare le vene dei polsi e che dovrebbero far crescere l’indignazione verso pratiche “poco legali” ma, evidentemente, molto utilizzate. Una falsa fatturazione per circa 450 milioni di euro.

Una cifra impressionante. Una frode di dimensioni spaventose. Se l’accusa verrà dimostrata questi sono soldi sottratti alla collettività. Risorse che sarebbero potute essere utilizzate per migliorare i servizi sociali. L’evasione fiscale, la truffa, la falsa fatturazione, la creazione di fondi neri sono veri e propri crimini che devono essere puniti con durezza e severità. Senza alcuna benevolenza verso nessuno. Quello del gruppo Balestra è un altro scandalo nella nostra provincia già provata da tante situazioni illegali. Basta ricordare quella che sta investendo il settore della concia. Anche in quell’occasione ci sono soldi sottratti all’erario e, quindi, a tutti i contribuenti onesti.

Si faccia presto a stabilire la verità. Non si permettano rinvii pretestuosi che servono solo ad allungare i tempi dei processi per arrivare alla prescrizione. Si faccia presto. Quelli imputati alla dirigenza del gruppo Balestra sono delitti gravi che, se dimostrati, devono essere puniti con rigore, senza attenuanti. Tutta la solidarietà e l’appoggio deve andare a chi porta avanti le indagini tra mille difficoltà.

A chi pensa che queste frodi vengano fatte per necessità, a chi sostiene che le tasse sono troppo alte e che non si possono pagare per tenere aperte le aziende, si deve rispondere semplicemente che non è così. I soldi così rubati alla collettività vengono nascosti nei paradisi fiscali. Ingrossano quei fondi neri che servono per alimentare la corruzione. Servono ad aumentare le ricchezze personali di imprenditori senza scrupoli.

Di fronte a questi fatti sarebbe necessaria una presa di posizione ufficiale da parte delle associazioni di categoria e della confindustria di Vicenza. Proprio oggi, in occasione dell’inaugurazione della “vetrina” della Fiera. Una condanna chiara, netta e severa di una prassi immorale che è, purtroppo, diventata comune a vasti settori dell’economia vicentina. La condanna e non l’applauso come quello tristemente riservato dagli industriali all’amministratore delegato della Thyssen. È chiedere troppo? Pensiamo di no. Sarebbe un appoggio concreto al lavoro dei magistrati che stanno portando a galla quanto di marcio è nascosto, nella nostra provincia, sotto la patina del perbenismo. Perché, se è auspicabile ricominciare a lavorare e a produrre, è necessario farlo onestamente.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network