Scuola, Anna Maria Bellesia: la settimana corta non si può imporre
Lunedi 26 Marzo 2012 alle 22:47
Riceviamo da Anna Maria Bellesia e pubblichiamo.La settimana corta a scuola non può essere imposta dagli enti locali. Per ottenere un risparmio sui trasporti, e aumentare in maniera non esagerata gli abbonamenti degli studenti, si rischia infatti di provocare una catena di problemi conseguenti. Specialmente col tentativo di forzare la situazione, invocando un risolutivo "atto formale dalla Regione".
Continua a leggereDal 5 al 7 marzo le scuole eleggono le RSU: un milione gli elettori, centomila i candidati
Mercoledi 15 Febbraio 2012 alle 19:46
Dal 5 al 7 marzo si voterà in tutte le scuole per eleggere le Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) un appuntamento importante per tutto il mondo della scuola con tutte le sue componenti. In quei tre giorni verranno scelti i diretti rappresentanti sul luogo di lavoro, ma l'impegno dei lavoratori della scuola partirà dall'accettazione di una candidatura per l'assunzione di un ruolo attivo nella contrattazione d'istituto fino alla naturale espressione del voto fino, dice in sostanza il messaggio della Cisl Scuola che riportiamo come esempio dell'impegno che le varie organizzazioni sindacali stanno ponendo per prepararsi alle scelte dei loro iscritti e simpatizzanti.
Continua a leggere
Prc: nelle scuole i problemi non si riducono certo ai tagli dei dirigenti
Martedi 7 Febbraio 2012 alle 22:07
Roberto Fogagnoli, Dipartimento scuola PRC FdS provincia di Vicenza - Sul GdV di giovedì 2 febbraio a pag 20 fu pubblicato un articolo sul riordino/accorpamento delle "piccole" scuole, quelle cioè che hanno un numero di allievi inferiori a 1000 unità . L'articolo, "Tredici direzioni didattiche sono cancellate" enumera una serie di accorpamenti di scuole, senza entrare nel merito dei numeri importanti, cioè il numero di alunni che frequenteranno queste scuole e che per diritto costituzionale devono ricevere una adeguata istruzione e non un surrogato di essa, il numero di plessi che formeranno ogni nuova mega istituzione scolastica, il numero di insegnanti che dovranno espletare il loro lavoro in più sedi con un enorme spreco di tempo, che invece potrebbe essere dedicato alla didattica.
Continua a leggere
La rivoluzione dei cicli: il Governo Tecnico accantona l'idea di tagliare un anno di scuola
Giovedi 19 Gennaio 2012 alle 10:05
Riceviamo da Anna Maria Bellesia, insegnante e giornalista, un intervento per aggiornare quello già pubblicato.
Stando alle ultime notizie, il Governo Tecnico "salva Italia" sembra aver accantonato l'idea di accorciare di un anno il percorso scolastico degli studenti, riducendo a quattro anni la scuola secondaria superiore. Le indiscrezioni uscite da Palazzo nei giorni scorsi hanno provocato in breve un putiferio a livello mediatico, che rischiava di travolgere l'immagine del ministro Profumo.
Continua a leggereLa rivoluzione dei cicli: il governo tecnico vorrebbe tagliare un anno di scuola
Lunedi 16 Gennaio 2012 alle 19:15
Riceviamo da Anna Maria Bellesia, insegnante e giornalista, e pubblichiamoIl governo tecnico "salva Italia" ha in programma di attuare le più grosse rivoluzioni strutturali che nessun governo prima è riuscito a fare. La riforma delle pensioni è passata come se niente fosse. Adesso seguono liberalizzazioni e lavoro. Anche la scuola è nel mirino, nonostante il ministro Profumo abbia sempre dichiarato che "la scuola ha bisogno di stabilità ". Si sta facendo strada l'idea di accorciare di un anno il percorso di studi.
Continua a leggere"Ubriaca in classe si sente male e viene ricoverata": il degrado della scuola
Domenica 30 Ottobre 2011 alle 12:20
Riceviamo da Italo Francesco Baldo, presidente dell'associazione Impegno per Vicenza, e pubblichiamo.Forse abbiamo sbagliato qualche cosa! Con questa amara costatazione leggo la notizia e la leggo come cittadino, come docente di scuola superiore, ma soprattutto come persona. Al gran vociare di troppi politici intenti a chiacchierare di "questione etica" fa da riscontro amaro quanto invece accade nella nostra società e nelle nostra scuola. Che la droga, detta leggera da insipienti adulti, circolasse nella scuola e che i Dirigenti hanno sempre fatto di tutto per nascondere eventuali fughe di notizie che potessero rivelare quanto accertato dalle forse dell'ordine, è cosa ben risaputa, ma ora anche questa notizia, insieme a quella, di poco tempo fa, dell'uso non certo consono ad un docente in classe, del cellulare (foto d'archivio). Continua a leggere
Altra scuola, altra corsa. Ad ostacoli
Domenica 23 Ottobre 2011 alle 20:29
L'esperienza tipo di un'ambulante: una professoressa precaria in provincia."Ogni volta che si prende servizio in un nuovo istituto tante sono le questioni da affrontare e se non si è dotati di un forte spirito di adattamento si rischia di farne una malattia". E' la testimonianza di una delle tanti docenti precarie vicentine, costretta a cambiare ogni anno scuola in attesa di una futura messa in ruolo. Quest'anno per lei è la volta di un istituto superiore in provincia (ci chiede l'anonimato e anche questo fatto dà un'idea della situazione "ansiosa" degli insegnanti precari, n.d.r.). Continua a leggere
Io sono STATO: Bergamin, Puggioni e Campisi in corteo a Roma e qui con le dichiarazioni
Sabato 8 Ottobre 2011 alle 17:28
Li abbiamo raggiunti telefonicamente a Roma dove in corteo stanno partecipando alla manifestazione nazionale della Cgil Fp e della Cgil Flc in difesa della funzione pubblica e della scuola pubblica (nella foto di oggi Rossana Dettori, segretaria nazionale della Cgil Fp, n.d.r.). Ecco cosa ci hanno dichiarato i tre esponenti vicentini della Cgil, cominciando da Giancarlo Puggioni, segretario generale della Fp Cgil Vicenza: "Io sono STATO, con questo slogan migliaia di lavoratori della pubbica amministrazione e della scuola (400 da Vicenza) stanno sfilando per le vie di Roma per dire che senza lavoro pubblico non c'è welfare, non c'è' sanità , nè asili e scuole, università , case di riposo, sicurezza, ricerca...".
Continua a leggere
Scuola e università, un anno infinito
Venerdi 7 Ottobre 2011 alle 23:54
Dalla prima manovra correttiva dello scorso agosto a quella "anticrisi" del 2011: dodici mesi di tagli che colpiscono i soliti noti. Un'ulteriore tappa di quel lungo calvario che va avanti da quando si è insediato il governo Un ordine del giorno presentato dal Pd - e votato a maggioranza - impegna il governo a considerare la scuola pubblica come destinataria di una quota dell'8 per mille devoluto allo Stato. I soldi, in particolare, dovranno essere destinati all'edilizia scolastica, uno dei peggiori, tra i tanti, dei nodi dolenti del nostro sistema d'istruzione, sistema contro cui oggi hanno manifestato gli studenti in tutt'Italia (foto d'archivio).
Continua a leggereReggenza sia per il liceo Pigafetta che il Lioy: il senso di precarietà pervade la scuola
Domenica 14 Agosto 2011 alle 19:16
Il senso di precarietà che pervade la scuola è ben rappresentato dalla coincidenza che vedrà per il prossimo anno scolastico la reggenza sia per il liceo Pigafetta che il Lioy. Due dei più prestigiosi licei di Vicenza probabilmente (anche in questo caso la certezza non è ancora assoluta visto che la Corte dei Conti deve ancora esprimere il proprio parere) verranno amministrati da dirigenti di altri Istituti almeno per un anno.
Continua a leggere

