Praga oggi:nella letteratura e nella realtà, il 7
Si parlerà di "Praga oggi: nella letteratura e nella realtà " giovedì prossimo, 7 ottobre, alle ore 18.30, al Civico41Cafè di via Maganza, con ingresso libero. L'occasione è fornita dall'uscita dell'antologia di racconti di autori praghesi "Praga per le strade" (edizioni Azimut).
Interverranno il traduttore e curatore della raccolta Filadelfo (Fino) Giuliano, una delle autrici, Veronika Poloucková, Flavio Foralosso e Urbano Bonato, che leggerà alcuni brani.
Continua a leggereGalla Caffè,Antonia Arslan:La strada di Smirne
Antonia Arslan, laureata in archeologia, è stata professore di Letteratura italiana moderna e contemporanea all'università di Padova ed è autrice di saggi fondamentali sulla narrativa popolare e la letteratura femminile tra Ottocento e Novecento.
Continua a leggere3 ottobre 1866, ai Veneti l'autodeterminazione
Made In Vicenza la nuova edizione
Mille imprese, qualche sbrego: utile 69 milioni, ricavi 39 miliardi. Tra le 15 star in 4 fanno bis:Forgerossi, C.M.A., Metallurgica Siderforge e Omis. Aziende dell'Anno: Diesel, Asfo, Saint-Gobain Vetri, AFV, Vimar, Alfa Laval, Msc, Zambon, Fis, Forgital It., Alban Giacomo. "I numeri di Vicenza, più sofferenti dell'anno prima, qualche sbrego nel tessuto economico di una delle locomotive d'Italia non possono nasconderlo.
Continua a leggerePremio Gallo a studiosi storia contemporanea
Il Salone d' Apollo delle Gallerie di Palazzo Leoni Montanari ospiterà sabato 25 settembre, con inizio alle ore 9.45, la cerimonia di conferimento del Premio nazionale intitolato ad Ettore Gallo, nella foto, promosso dalla famiglia dell'illustre giurista scomparso ed organizzato dall'Istituto storico della Resistenza e dell'Età contemporanea di Vicenza con il sostegno di Intesa Sanpaolo.
Continua a leggere"Storia della polizia locale", di Enrico Rossi
"Storia della polizia locale - I primi 50 anni nell'Italia Repubblicana raccontati dalla rivista mensile Crocevia" è il titolo del volume scritto dall'ex comandante della polizia locale di Vicenza Enrico Rossi. Il libro ricostruisce, attraverso i documenti e le immagini di una delle più note riviste italiane dei vigili, la storia del corpo, con molteplici passaggi sul comando di contrà Soccorso Soccorsetto.
Continua a leggereBibbia obbligatoria,non ingerenza della Chiesa
Seguo parola per parola articoli e comunicati.
"Il dono della bibbia ... è stato un riconoscimento delle nostre radici cristiane".
Nostre? Intanto l'estensore non ha la minima cognizione di quello che sta dicendo, perlomeno dal punto di vista storico. Dice niente il cosiddetto paganesimo, che ha prosperato per millenni, mentre il cristianesimo, nato asfittico, ha dovuto valersi di terribili persecuzioni per emergere, durando il paganesimo fino al quattordicesimo secolo?
Bibbia obbligatoria,non ingenza della Chiesa
Seguo parola per parola articoli e comunicati.
"Il dono della bibbia ... è stato un riconoscimento delle nostre radici cristiane".
Nostre? Intanto l'estensore non ha la minima cognizione di quello che sta dicendo, perlomeno dal punto di vista storico. Dice niente il cosiddetto paganesimo, che ha prosperato per millenni, mentre il cristianesimo, nato asfittico, ha dovuto valersi di terribili persecuzioni per emergere, durando il paganesimo fino al quattordicesimo secolo?
Bibbia padana e contaminazaione dei leghisti
Gentile direttore, le chiedo un po' di spazio per un doveroso commento sugli articoli comparsi ovunque e anche su Il Giornale di Vicenza sulla "bibbia padana" (da distribuire nelle scuole, come ha deciso il Governatore Zaia). Credo che ormai sia chiaro anche ai sassi del Brenta che i leghisti si sono contaminati. Torno con la memoria ai discorsi di un giovane Bossi, ancora duro, sulle due bretelle del potere, sui vescovoni, sulla Pivetti da restituire al Vaticano in una cassa di legno, sulle bandiere non da bruciare in un olocausto se non altro dignitoso e rispettoso, ma da gettare letteralmente nella tazza del bagno, o cesso, come mi piaceva sentire dal profeta del Po.
Continua a leggereBibbia padana e contaminazione dei leghisti
Gentile direttore, le chiedo un po' di spazio per un doveroso commento sugli articoli comparsi ovunque e anche su Il Giornale di Vicenza sulla "bibbia padana" (da distribuire nelle scuole, come ha deciso il Governatore Zaia). Credo che ormai sia chiaro anche ai sassi del Brenta che i leghisti si sono contaminati. Torno con la memoria ai discorsi di un giovane Bossi, ancora duro, sulle due bretelle del potere, sui vescovoni, sulla Pivetti da restituire al Vaticano in una cassa di legno, sulle bandiere non da bruciare in un olocausto se non altro dignitoso e rispettoso, ma da gettare letteralmente nella tazza del bagno, o cesso, come mi piaceva sentire dal profeta del Po.
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