Patto per Vicenza contro l'appello anti-basi Nato: "alterazioni della realtà"
Mercoledi 8 Aprile 2015 alle 23:00Alessandro Belluscio, Presidente di Patto per Vicenza
In Veneto è stato recentemente diffuso un appello intitolato: "No alle basi di guerra nella nostra regione e nel nostro paese. L'Italia esca dalla Nato", sottoscritto da una serie di personaggi tra i quali spiccano esponenti dei partiti della sinistra radicale (Rifondazione comunista, Comunisti italiani, ecc.) e di movimenti che si definiscono "pacifisti". Continua a leggereUn piatto per Vicenza
Martedi 4 Dicembre 2012 alle 09:16Le relazioni di Belluscio, Alifuoco e Pasetto al convegno su Aim del patto per Vicenza
Sabato 24 Novembre 2012 alle 15:39Aziende pubbliche locali: sviluppo o declino? il caso AIM di Vicenza
Presentiamo a cura della redazione le relazioni disponibili
Buongiorno a tutti, grazie di essere presenti a questo convegno, organizzato dall'associazione Patto Per Vicenza.
Ricordo brevemente la nostra storia. Tre anni fa, due associazioni di cultura politica (Vicenza Riformista e Impegno per Vicenza) proposero alla Città un PATTO PER VICENZA, finalizzato a creare un clima politico di normale competizione ma anche di collaborazione, su un minimo di punti condivisi, per il bene della comunità vicentina, all'epoca lacerata dalla vicenda Dal Molin.
Ancora giallo sul Patto per Vicenza: non si sa chi paga la pubblicità al convegno su caso Aim
Sabato 24 Novembre 2012 alle 00:43Patto per Vicenza: lo propongono Belluscio, Giulianati, Alifuoco e Adriano Verlato
Martedi 16 Ottobre 2012 alle 21:23Ubaldo Alifuoco, Patto per Vicenza Continua a leggere
Belluscio, Il Patto per Vicenza: dopo il vile attentato in Libia basta con l'ipocrisia
Sabato 15 Settembre 2012 alle 12:47Protezione civile al Dal Molin, Parolin d'accordo
Sabato 22 Gennaio 2011 alle 14:46Riceviamo dal Prof. Luciano Parolin (Pd e presidente o membro di varie associazoni tra cui gli Amici di Viale Trento) e pubblichiamo, ricordando che (chiunque può inviarci scritti con opinioni e segnalazioni personali a [email protected] , l'indirizzo per i Citizen Writers, quelli più vicini alla vita e alle notizie)
Egregio Direttore di VicenzaPiù, ho preso visione della proposta avanzata dall'associazione "patto per Vicenza" e ripresa da altre personalità politiche e professionali di varie parti politiche, con il progetto di utilizzare parte dell'area della vecchia pista di volo del Dal Molin (foto agli inizi del cantiere), per costruire una grande sede per la Protezione Civile che, potrebbe essere al servizio della città , della Provincia e della Regione.
Continua a leggereDal Lago, Lega Nord: Base Protezione Civile sull'area Dal Molin
Venerdi 21 Gennaio 2011 alle 11:05Manuela Dal Lago, Capogruppo Lega Nord Liga Veneta al Comune di Vicenza - Con la presente sottopongo alla Vostra attenzione, anche a nome del segretario provinciale Paolo Franco e del segretario cittadino Carlo Rigon della Lega Nord Liga Veneta, l'allegata "Proposta per costruire una grande Base di Protezione Civile sull'area ad est del vecchio aeroporto Dal Molin.", riguardo alla quale ho richiesto alle Istituzioni politiche, economiche e sindacali vicentine, di aprire un tavolo unitario, al fine di meglio mettere a punto il progetto e di sostenerlo insieme presso il Governo nazionale.Â
Di seguito il testo della proposta.
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Mannino: Lettera aperta sul Parco della Pace
Martedi 13 Luglio 2010 alle 09:58La polemica: è una consolazione che sa di beffa
Caro direttore,
il cosiddetto Parco della Pace è la foglia di fico di una sconfitta. Altro che vittoria, come tenta di spacciarlo un certo trionfalismo che sa di beffa.
Patto per Vicenza, un nuovo inizio? No
Giovedi 13 Agosto 2009 alle 08:00Gentile direttore,
ho letto l'articolo sul vostro giornale del 18 luglio riguardo al Dal Molin ed al patto per Vicenza con il suo commento. Se mi è concesso di poter esprimere una mia opinione, non mi trovo d'accordo con i suoi colleghi quando affermano "americani padri padroni", che è una base di guerra e ci viene imposta. Premettendo che già dalla prima amministrazione c'è stata, purtroppo, poca informazione e quella poca non è stata adeguatamente spiegata come giusto che fosse per capire a fondo come stanno realmente le cose, perché la gente potesse capire senza fare giri e raggiri o dare delle informazioni distorte come si è potuto verificare in questi tre anni.
Se non erro il progetto è stato presentato sia al sindaco che al prefetto dall'on. Costa, dove spiega dove, come e in che modo verrà costruito; e da quel che mi ricordo (se non erro), non mi sembra ci siano palazzi a nove piani ed un ammassamento di cemento con fondamenta profonde da provocare lo tsunami o un effetto Vajont, ma invece (se mi è concesso), quasi un complesso residenziale (come quello del Villaggio), con abitazioni non più alte di quattro piani se non anche meno, ospedale, università e tanto verde per il ricongiungimento della 173 brigata; e sono tremila (faccio presente che l'allora aeroporto ne conteneva cinquemila e chissà come mai l'impatto ambientale o la falda acquifera non passavano neanche per l'anticamera del cervello).