Archivio per tag: Sergio Marchionne

Categorie: Sindacati

Durante a Landini:Meglio un passo indietro che lasciare lavoratori senza punti di riferimento

Lunedi 3 Gennaio 2011 alle 19:52
ArticleImage La Repubblica, di Paolo Griseri - Fausto Durante è il leader della minoranza della Fiom, l´area che fa riferimento alle posizioni della maggioranza Cgil: «Se a Mirafiori vincessero i sì all´accordo - dice - la Fiom dovrebbe firmare. Fare un passo indietro sul piano ideale per non lasciare i lavoratori soli nella fabbrica».
Durante, qual è il suo giudizio sull´accordo di Mirafiori?
«E´ un giudizio negativo. Perché prevede il peggioramento delle condizioni di lavoro e perché è stato voluto per ridurre la democrazia interna escludendo la Fiom dalla fabbrica».

Continua a leggere
Categorie: Politica

Marchionne: "Fabbrica Italia? Chiedere è da provinciali!" Langella (FdS):"Solita Arroganza!"

Lunedi 3 Gennaio 2011 alle 18:58
ArticleImage

Giorgio Langella, FdS  -  Sui dettagli del cosiddetto piano "fabbrica Italia" da lui più volte annunciato, Marchionne dichiara che, chiederli, "è veramente offensivo. Smettiamola di comportarci da provinciali". Infine arriva anche l'ultimatum. Riferendosi al prossimo referendum ha affermato: "Se vincono i no salta Mirafiori". Poi ha continuato: "non ho chiesto io ai sindacati e allo Stato di finanziare niente. È la Fiat che sta andando in giro per il mondo a raccogliere i finanziamenti per portare avanti il piano. Andate in giro voi a prendere i soldi".

Continua a leggere

Scalfari: la filosofia di Marchionne è giusta, purtroppo. Confindustria e sindacati in crisi

Domenica 2 Gennaio 2011 alle 12:41
ArticleImage Da Guarire dal berlusconismo, colloquio con Eugenio Scalfari di Denise Pardo, L'espresso n. 1 del 2011

... Un altro potere, quello del sindacato è in grande difficoltà. La modernizzazione del Paese passa per la rottura del sindacato? Ha ragione Marchionne?
"Il problema grosso riconosciuto da tutti anche dal segretario Cgil Susanna Camusso, è aumentare la produttività. Senza non c'è la crescita. Ma per farlo serve che le aziende introducano innovazione sia di prodotto che di processo. Uno dei guai della Fiat è che non c'è innovazione, infatti perde vistosamente terreno, e quindi la produttività finisce per dipendere solo dal costo del lavoro".

Continua a leggere
Categorie: Sindacati

Langella, Fds: il sindaco Chiamparino non sta dalla parte dei lavoratori, ma della Fiat

Sabato 1 Gennaio 2011 alle 14:20
ArticleImage Giorgio Langella, FdS  -  Il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, in occasione dell'incontro con la stampa di fine anno, riferendosi chiaramente al segretario della Fiom Landini ha affermato:''certe critiche vengono da alcuni esponenti della Fiom, e in certi casi vengono da persone, a cui si può rispondere ''l'as mai cercà la busca'', (non ha mai strappato l'erba, ndr), né alla catena di montaggio, né altrove. Io qualche anno di lavoro normale l'ho fatto anche se da laureato, però c'è qualcuno che non ha mai fatto un'ora di lavoro normale".

Una battuta che vorrebbe essere ironica e, invece, è solo tristemente penosa.

Continua a leggere
Categorie: Politica, Sindacati

Langella,FdS:i tanti Pd con Fiat di Marchionne provino catena montaggio prima di parlare

Mercoledi 29 Dicembre 2010 alle 17:19
ArticleImage Giorgio Langella, FdS  -  Varie sono le prese di posizione all'interno del PD a favore dell'accordo di Mirafiori. L'ex popolare Beppe Fioroni dice: "Nella crisi ci vuole coraggio, conservare significa recedere e perdere tutto". Sergio Chiamparino e Piero Fassino, entrambi torinesi, invitano a votare si al referendum. Dice Fassino: "Se non venisse approvato a pagare sarebbero solo infatti i lavoratori perché l'azienda trasferirebbe altrove le proprie produzioni". Giorgio Tonini, veltroniano, afferma: "Marchionne non è cattivo". Pietro Ichino sostiene che l'accordo di Mirafiori è un "evento positivo" e che la Fiom deve "avere voce, non potere di veto", evitando che "si trasformi in un super Cobas fuori sistema". L'ex leader Cisl Franco Marini afferma: "da sindacalista io l'accordo per Mirafiori lo avrei sottoscritto".

Continua a leggere
Categorie: Sindacati

Langella, FdS: lasciate ogni diritto o voi che entrate, scritta all'ingresso delle fabbriche Fiat

Martedi 28 Dicembre 2010 alle 18:37
ArticleImage Giorgio Langella, FdS  -  Dopo l'accordo di Mirafiori dovrebbe essere questa la scritta all'ingresso degli stabilimenti Fiat.     

Un accordo che fa tornare indietro l'orologio della storia agli anni '50 quando le condizioni di lavoro erano dettate dalla convenienza padronale e i diritti dei lavoratori erano un'utopia.

Il messaggio di questo accordo sciagurato è chiaro: la Costituzione e le Leggi dello Stato non devono avere cittadinanza all'interno delle fabbriche.

Continua a leggere

Marchionne svizzero:meno tasse fino a 25 mln, di Maurizio Maggi (L'Espresso 22 dicembre)

Lunedi 27 Dicembre 2010 alle 22:58
ArticleImage Esercitando le sue opzioni sulle azioni Fiat, il manager potrebbe incassare quasi 200 milioni. E risparmiarne almeno 25 di imposte. Grazie alla residenza fiscale svizzera
La tassazione sul lavoro in Italia è troppo alta, sostengono da anni sindacati e datori di lavoro. Si lamentano pure tutti quelli che guadagnano bene e che, finendo nello scaglione più alto dell'Irpef, se sono cittadini onesti versano in tasse il 43 per cento del reddito. Non tutti, però. Se si guida il più grande gruppo industriale italiano, ma si ha la residenza fiscale in Svizzera, per esempio, la potatura si ferma al 30 per cento.

È il caso di Sergio Marchionne, che in teoria potrebbe mettere a segno nei prossimi anni il più grande guadagno da stock option mai realizzato in Italia, incassando fino a 200 milioni di euro puliti (vignetta italian4journalist).

Continua a leggere
Categorie: Sindacati

Mirafiori salta nel buio con Marchionne: scambio "americano" tra diritti e occupazione

Domenica 26 Dicembre 2010 alle 12:23
ArticleImage Rassegna.it, Giovanni Rispoli - E se lo scambio "americano" tra diritti e occupazione alla fine fosse inutile? Qual è la verità di Fabbrica Italia? Il dubbio è che Torino sia solo una stazione. E che il treno, tirato da una competizione sempre più al ribasso, sia diretto altrove

Pesa e peserà come un macigno. È la sostanza delle relazioni sindacali del nostro paese - una tradizione nobile, di grande civiltà, non un ferro vecchio -, che l'intesa ferisce in maniera profonda.

Continua a leggere
Categorie: Sindacati

Langella (FdS): Accordo per Mirafiori, una resa umiliante (per chi firma)

Giovedi 23 Dicembre 2010 alle 23:40
ArticleImage Giorgio langella, FdS  -  Il momento è grave. La democrazia è sotto attacco, nelle scuole, nelle università, nelle fabbriche.

Accordo per Mirafiori. La Fiom non firma. Lo fanno, invece Fim-Cisl con Uilm-Uil e Fismic. Adesso sono tutti soddisfatti. Ma chi? I padroni, il loro governo, i loro servi, il ministro Sacconi. Il "grande manager" Marchionne afferma "E' un gran bel momento per tutti quelli che hanno faticato per raggiungere un'intesa, ma soprattutto per i lavoratori e per il futuro dello stabilimento". Per i lavoratori? ... e cosa ne sa Marchionne dei lavoratori?

Continua a leggere

Langella (fdS): Non lasciamoli soli. Fiat, una questione anche di dignità nazionale

Domenica 19 Dicembre 2010 alle 14:21
ArticleImage

Giorgio Langella, FdS  -  La situazione della Fiat a Torino è molto grave. È grave anche perché non c'è la dovuta tensione e attenzione da parte, soprattutto, delle organizzazioni politiche che si definiscono progressiste. Il sindacato è diviso, la Fiom che resiste alle imposizioni aziendali è sotto attacco, il dibattito su quello che sta succedendo sembra confinato agli "addetti ai lavori". Invece, quanto succede alla Fiat, dovrebbe interessare tutti dal momento che dal confronto in atto tra padroni e lavoratori può uscire qualcosa che modificherà i rapporti di lavoro di chiunque in tutta Italia.

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network