Consiglio regionale del Veneto, un minuto di silenzio per le vittime di Berlino e per l'ambasciatore russo Andrej Karlov assassinato ad Ankara
Martedi 20 Dicembre 2016 alle 11:01
Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio regionale del Veneto, ha dato l’avvio questa mattina alla seduta del Consiglio regionale del Veneto con un minuto di silenzio per “per commemorare le 12 vittime tedesche della strage di Charlottenburg a Berlino affiancando a loro nel ricordo Andrej Karlov, ambasciatore russo in Turchia assassinato ad Ankara - ha detto Ciambetti - Oggi siamo chiamati a interrogarci ancora una volta e non solo in questo momento di riflessione sulle radici della violenza che, per usare le parole di Gandhi, ovunque nel mondo, non dimentichiamolo mai, sono ‘la ricchezza senza lavoro, il piacere senza coscienza, la conoscenza senza carattere, il commercio senza etica, la scienza senza umanità , il culto senza sacrificio, la politica senza principi’. Dopo il minuto di silenzio è proseguito il dibattito sulla legge di stabilità e il collegato a questa.
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Continua a leggereFuga dei cervelli, Roberto Ciambetti: parole del ministro del lavoro sono inopportune e gravi
Lunedi 19 Dicembre 2016 alle 19:13
Sinceramente trovo fuori luogo, inopportune e da censurare le dichiarazioni del ministro Poletti sulla fuga dei cervelli dall’Italia. Si tratta di frasi disdicevoli, gravi e lascia stupiti sentirle dire dal ministro del lavoro. Provo indignazione per le espressioni del Ministro del lavoro: 100 mila cervelli in fuga significa una città di medie dimensioni, una perdita per l’intero sistema Paese. Innanzitutto, un governo che denigra giovani e non più giovani costretti ad emigrare perché non riescono a trovare un lavoro idoneo per il curriculum di studi guadagnati studiando nelle nostre Università è un governo che non riesce a comprendere limiti e dimensioni del fenomeno.
Continua a leggereLa lingua veneta sul web: traduttore, dizionari e manuali di grammatica. Roberto Ciambetti: "non è folclorismo"
Venerdi 16 Dicembre 2016 alle 18:03
Governo, Pd e lista Moretti: parole inaccettabili di Roberto Ciambetti
Martedi 13 Dicembre 2016 alle 18:24
Ciambetti forse dimentica che parla come presidente del Consiglio regionale e non si trova a Pontida o a una festa paesana. Visto che stava partecipando alla conferenza plenaria delle Assemblee legislative regionali, il suo ruolo istituzionale avrebbe dovuto portarlo ad astenersi da parole irrispettose come ‘riciclo’ e ‘raccolta differenziata’ riferito a ministri del Governo. Le sue parole nei confronti dell’esecutivo Gentiloni sono inopportune e inaccettabili, a maggior ragione se pubblicate sul sito ufficiale del Consiglio. Continua a leggere
Regioni, Roberto Ciambetti ad assemblea a Roma: "in Italia cultura regionalista e delle autonomie radicata"
Lunedi 12 Dicembre 2016 alle 17:20
Il risultato referendario, assieme, non dimentichiamolo, al pronunciamento della Consulta sulla Riforma Madia, rilancia il regionalismo nella sua essenza migliore: esiste una cultura regionalista, esiste una cultura dell’autonomia radicata e cresciuta negli anni non solo nelle Istituzioni ma anche nella cittadinanza che ha avuto modo di apprezzare il valore Regione. Per anni, le Regioni sono state indicate quali causa del dissesto del patrimonio, sperpero di risorse e matrici dei disservizi ma alla prova dei fatti i cittadini hanno smentito queste letture alquanto parziali.
Continua a leggereReferendum, l'esultanza del fronte del No di Vicenza con M5s, FdI, Pci, Lega, Fi
Lunedi 5 Dicembre 2016 alle 15:35
Di seguito le note di soddisfazione di partiti e politici che hanno sostenuto il No, all'indomani del risultato del referendum costituzionale del 4 dicembre
Comitato No Vicenza: È terminata - spiega il Coordinatore Giorgio Conte - come molti non immaginavano nemmeno, una campagna referendaria opaca, sleale, a tratti persino disgustosa. Anche in Italia, dopo l'esperienza inglese e americana, i grandi mezzi di comunicazione non hanno compreso ciò che stava avvenendo, non hanno interpretato il comune sentire degli italiani che avrebbero respinto una riforma pasticciata imposta da una maggioranza politica anomala. Continua a leggereI commenti al referendum di Laura Puppato e Roberto Ciambetti
Lunedi 5 Dicembre 2016 alle 01:37
Aggiorniamo qui i primi commenti locali dopo la nostra nota e dopo le considerazioni del Psi del Veneto
Referendum, Laura Puppato: "L'Italia perde una grande occasione"
"Credo che stanotte l'Italia abbia perso l'occasione di approvare una buona Riforma, che avrebbe messo in difficoltà burocrazia e vecchia politica, abituata a galleggiare, anziché a fare". Lo dice Laura Puppato, commentando i risultati al referendum.
"Nei dibattiti sono emerse tutte le positività della Riforma, ma purtroppo in molti hanno cercato di terrorizzare parlando di inesistenti rischi di dittatura o, come in Veneto, di commissariamento della sanità - ha aggiunto - certo non perde Renzi e il Governo che ottiene comunque un 40% contro un 60 che raggruppa elementi molto diversi che non riusciranno mai neppure a sedersi allo stesso tavolo. Politicamente questo risultato dimostra ancora una volta la debolezza degli avversari che, sconfitto Renzi, non avranno alcun progetto per governare il paese".
Continua a leggereLa psicopatologia della vita renziana quotidiana secondo Roberto Ciambetti
Venerdi 2 Dicembre 2016 alle 10:58
Due episodi recenti, collegati alla realtà veneta, svelano l’autentica anima politica di Renzi. Dapprima il commento, alquanto irrispettoso, sulla sentenza della Corte Costituzionale relativamente all’impugnazione della Regione del Veneto della Legge Madia. Secondo la Corte l’intesa con le Regioni su materia di competenza regionale è indispensabile perché la Costituzione prevede istituzioni articolate, autonome che, in qualche maniere si controbilanciano tra loro. Per Matteo Renzi questa sentenza non permette di liberare l’Italia da una burocrazia opprimente e non si capisce bene, o lo si capisce fin troppo, se il Primo ministro faccia rientrare tra le forze opprimenti anche l’Alta Corte.
Continua a leggereReferendum, Roberto Ciambetti: la vera riforma di Renzi è la "delucalizzazione" delle risorse
Domenica 27 Novembre 2016 alle 21:04
Non confondiamo la delocalizzazione dei poteri, la devoluzione e il federalismo, con la "delucalizzazione" delle risorse, la ricerca del consenso distribuendo a destra e a manca prebende e privilegi, mance e marchette. Renzi parla  di Federalismo per 457 milioni assicurati a Venezia? Sbaglia almeno di 40 volte visto il residuo fiscale del Veneto: il vero federalismo sarebbe quello di lasciare  in Veneto 18 miliardi di imposte che i veneti pagano ogni anni in più di quanto non ricevano dalla Pubblica amministrazione, altro che la mancetta di 457 milioni a poche ore dal referendum sulla Costituzione.
Continua a leggereReferendum, Ciambetti alle comunità italiane dell’Istria: "ha ragione Tremonti"
Giovedi 24 Novembre 2016 alle 17:56
Di seguito l'intervento del presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti, ad un incontro pubblico sul referendum del 4 dicembre con le comunità italiane in Istria a Umago
La modifica della Costituzione voluta da Renzi appartiene a un mondo che non c’è più: è figlia del passato, quello dove governavano ristrette oligarchie dominate dagli interessi dell’Alta Finanza e delle grandi banche. Ma in Europa, come negli Stati Uniti, queste élite stanno perdendo terreno ed escono sconfitte dalle consultazioni elettorali, come ha mostrato la Gran Bretagna con la Brexit e anche gli Usa con l’elezione di Donald Trump. Continua a leggere