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Fuga dei cervelli, Roberto Ciambetti: parole del ministro del lavoro sono inopportune e gravi

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 19 Dicembre 2016 alle 19:13 | 1 commenti

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Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio regionale del Veneto

Sinceramente trovo fuori luogo, inopportune e da censurare le dichiarazioni del ministro Poletti sulla fuga dei cervelli dall’Italia. Si tratta di frasi disdicevoli, gravi e lascia stupiti sentirle dire dal ministro del lavoro. Provo indignazione per le espressioni del Ministro del lavoro: 100 mila cervelli in fuga significa una città di medie dimensioni, una perdita per l’intero sistema Paese. Innanzitutto, un governo che denigra giovani e non più giovani costretti ad emigrare perché non riescono a trovare un lavoro idoneo per il curriculum di studi guadagnati studiando nelle nostre Università è un governo che non riesce a comprendere limiti e dimensioni del fenomeno.

Diciamo tutti che per i Paesi occidentali le password verso il futuro sono l’alta professionalità, la specializzazione, la qualità nonché ricerca e innovazione. Ma proprio chi ha queste doti, chi ha i talenti, chi si è formato con sacrifici non da poco da parte delle famiglie, è costretto ad andare all’estero per trovare un lavoro appagante. Non riflettere su questo fatto significa condannare il sistema Paese all’obsolescenza e che questo meccanismo perverso sia alimentato da chi, per primo, avrebbe tutto l’interesse a tenere in Italia le menti migliori non può non destare preoccupazione. Il biasimo per le dichiarazioni di Poletti è necessario e spero sia corale.

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Inviato Martedi 20 Dicembre 2016 alle 07:56

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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