Psi solidale con studenti per possibili aumenti degli abbonamenti Ftv
Sabato 24 Dicembre 2011 alle 09:36Dopo la pubblicazione della nostra intervista a Valter Baruchello che confermava che gli aumenti degli abbonamenti non sono decisi pur restando sul tavolo come possibile soluzione, ci arriva la nota modificata del Psi che pubblichiamo.
Luca Fantò, Segretario provinciale PSI Vicenza - Il PSI della provincia di Vicenza è solidale con la protesta della "Rete degli studenti medi" che ha espresso le proprie perplessità in merito alla possibile decisione di FTV di raddoppiare il costo degli abbonamenti. Ancora una volta, come tradizionalmente avviene nei paesi meno sviluppati del mondo, i costi dei debiti verrebbero scaricati sui giovani limitandone l'accesso al mondo dell'Istruzione.
Continua a leggereBaruchello: costi degli abbonamenti Ftv per studenti non sono già aumentati ma rischio c'è
Venerdi 23 Dicembre 2011 alle 18:49Il Psi solidarizza con gli studenti sul costo degli abbonamenti
Venerdi 23 Dicembre 2011 alle 12:30Guerra, Fli, polemizza con Sorrentino: non facciamo inciuci
Mercoledi 21 Dicembre 2011 alle 15:03Discussione, debutta anche il centrosinistra. Fantò: "Non condizionabile il nostro partito"
Lunedi 19 Dicembre 2011 alle 14:57Riceviamo da Luca Fantò, segretario provinciale del Psi di Vicenza, uno dei primi a ripondere e al momento l'unico della coalizione di centro sinistra,le sue osservazioni sul nostro corsivo "La cancellazione della provincia: un problema per Berlato e Variati. Nessuno Escluso" e volentieri le pubblichiamo (qui il link alla serie di risposte precedenti).
Caro Direttore, ho sempre pensato di essere una persona che in buona fede si impegna nell'attività politica, come nella sindacale e nella lavorativa, sempre nella speranza di agire per il bene dell'intera comunità . Senza averne alcun vantaggio se non quello di sapere di aver fatto tutto il possibile per dare dignità al mio vivere.
Continua a leggereSi apre una breccia. Sorrentino: "Per noi no a trasversalità dello schieramento variatiano!"
Lunedi 19 Dicembre 2011 alle 12:33Riceviamo da Valerio Sorrentino, coordinatore vicario del Pdl cittadino, osservazioni sul nostro corsivo "La cancellazione della provincia: un problema per Berlato e Variati. Nessuno Escluso" e volentieri pubblichiamo (qui il link alla serie di risposte precedenti).
Gentile Direttore, mi permetta in merito a quanto pubblicato, di confermare ancora una volta che la cosiddetta area berlatiana, è da sempre estranea a qualsiasi spartizione (il termine non è usato a caso) con il gruppo politico, cui fa riferimento l'attuale Sindaco di Vicenza.
Continua a leggereLa discussione continua. Carta: "Non ci sono inciuci, la crisi cambia dinamiche tra i partiti"
Lunedi 19 Dicembre 2011 alle 11:51Anche se rispetto le opinioni di tutti, non condivido l'analisi, troppo semplicistica, tendente a immaginare rapporti ed inciuci che non ci sono e non rispondente alle dinamiche in essere nella società e nei partiti vicentini. Dinamiche che verranno ancor di più modificate dalla crisi economica in atto e da quello che sta succedendo a livello nazionale. Bruno Carta (segue) Continua a leggere
La discussione ora c'è. Berlato: "accordi con Variati? Fantasia"
Lunedi 19 Dicembre 2011 alle 10:43Oltre al fatto che chiunque avrebbe potuto commentarlo, in quanto in rete e firmato, appena pubblicato il nostro corsivo "La cancellazione della provincia: un problema per Berlato e Variati. Nessuno Escluso", abbiamo chiesto via mail le loro opinioni ai i possibili "protagonisti" delle "ipotesi" a noi riferite da "persone informate dei fatti" e da noi doverosamente riportate. L'argomento era ed è di certo delicato (segue).
Continua a leggereLa cancellazione della provincia: un problema per Berlato e Variati. Nessuno Escluso
Domenica 18 Dicembre 2011 alle 00:15Appello della FdS con Prc e PdCI di Vicenza alle forze politiche e sociali del centro-sinistra
Martedi 6 Dicembre 2011 alle 09:46Di fronte alla manovra illustrata dal governo Monti non si può restare indifferenti. Questa manovra colpisce in maniera devastante i lavoratori, i pensionati, le donne, i giovani. La scelta di far pagare ai soliti il durissimo prezzo della crisi è una scelta non solo ingiusta, è profondamente sbagliata. Bloccare le pensioni, aumentare gli anni di contributi e l'età pensionabile, imporre l'ICI sulla prima casa, aumentare l'IVA sono provvedimenti che impoveriscono chi già fatica ad arrivare a fine mese. Continua a leggere