La discussione ora c'è. Berlato: "accordi con Variati? Fantasia"
Lunedi 19 Dicembre 2011 alle 10:43 | 0 commenti
Oltre al fatto che chiunque avrebbe potuto commentarlo, in quanto in rete e firmato, appena pubblicato il nostro corsivo "La cancellazione della provincia: un problema per Berlato e Variati. Nessuno Escluso", abbiamo chiesto via mail le loro opinioni ai i possibili "protagonisti" delle "ipotesi" a noi riferite da "persone informate dei fatti" e da noi doverosamente riportate. L'argomento era ed è di certo delicato (segue).
Come dimostra il precedente del "caso Polverini" nel Lazio (inesistente fino a quando Concita De Gregorio, ex direttrice de L'Unità e ora giornalista de La Repubblica, non dei giornali di area berlusconiana, ha recentemente rivelato che è stato il Pd laziale a dare via libera all'elezione della candidata finiana, ndr). E che la questione sia delicata lo dimostrano le reazioni che con piacere pubblichiamo per dare un contributo alla discussione e alle personali valutazioni. Parlare è meglio che nascondere. E se tutti smentiranno (la parte dell'accordo, perchè le altre informazioni hanno vita autonoma) almeno ciò sarà fatto alla luce del sole, quindi poco ci importerebbe "aver toppato", perchè la notizia, dopo lo "scontro" Carta-Sorrentino sul contrastato appoggio a Variati e dopo la nostra "provocazione", che provocazione, credeteci, non era, sarebbe: "Non c'è accordo preconfezionato". E le voci cesserebbero, sicuri come siamo che le dichiarazioni pronunciate pubblicamente verranno rispettate. Iniziamo, quindi, anche se non è la prima arrivataci, dalla risposta dell'eurodeputato (e "principe" dei protagonisti) Sergio Berlato.
Il direttore
Caro Direttore, come si potrebbe commentare un articolo che si basa su presupposti completamente falsi? Trovo strano che uno strumento informativo come il Suo, che ho sempre apprezzato per la sua obiettività , si sia lasciato andare a supposizioni fantasiose senza neppure chiedere la posizione delle persone chiamate in causa. Ritengo quindi che l'articolo in questione sia incommentabile. Approfitto dell'occasione per porgere a Lei, a tutti i suoi collaboratori ed alle loro famiglie, i miei migliori auguri per un sereno Natale ed un felice anno nuovo.
On. Sergio Berlato
Gentile Onorevole, La ringrazio, prima di tutto, degli auguri, che sinceramente ricambio anche a nome della redazione.
Mi aspettavo questa risposta: lei stesso dice che scriviamo con obiettività , quella che abbiamo provato a esercitare anche questa volta descrivendo un quadro che non reputo osceno (a livello nazionale il suo Pdl e il Pd, ad esempio, "si scannavano" fino a pochi giorni fa salvo poi fare gli accordi, più o meno obbligati, che tutti vediamo). Ma quel quadro ci è stato riferito prima, commentato, poi, con smentite parziali e parziali conferme, da alcuni degli interessati. Lei mi insegna che se avessi ascoltato prima altre fonti non avrei ricevuto che le ovvie smentite di prammatica. Ma, proprio per la nostra ricerca della obiettività (conseguirla non è facile, non siamo presuntuosi) abbiamo prima diffuso le considerazioni, ripeto supportate, e poi noi stessi abbiamo ufficialmente chiesto a lei e ai protagonisti possibili i commenti per pubblicarli, senza filtri.
Apprezziamo, quindi e comunque, la sua chiara risposta, che "mettiamo in rete"per prima (lei è un ... eurodeputato).
Giovanni Coviello
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