Benetton e il 'fu' made in Italy
Lunedi 10 Maggio 2010 alle 01:10
Questa è la logica con cui Benetton chiude o fa chiudere, oggi come ieri, le aziende sue contoterziste, vedi la Olimpias di Grumolo delle Abbadesse, dove 130 operai/e nel giro di una settimana senza preavviso si sono visti togliere il lavoro. Benetton come gli altri industriali - per ben che ne dicano i Vescovi e la Marcegaglia al convegno tenutosi l‘8 maggio a Treviso sull'etica - non hanno un'etica se non quella del profitto sulle spalle dei lavoratori. Continua a leggere
Etica e bene comune, tutti ne parlano ...
Sabato 8 Maggio 2010 alle 20:52
Di ieri è la notizia che la Diesel (che non è certo in crisi) chiede la mobilità per 35 lavoratori. Viviamo sulla nostra pelle di lavoratori una crisi che non ha fine, nonostante l'ottimismo che ogni tanto traspare dalle dichiarazioni del governo e che viene evidenziato dagli organi di informazione. Continua a leggere
Pedemontana e grandi infrastrutture:da ripensare
Sabato 8 Maggio 2010 alle 13:35
Guido Zentile, Federazione della Sinistra, PRC, PdCI - Proviamo a ripensare il sistema della mobilità .
Le recenti posizioni dei Comitati di zona e dei referenti politici, durante le assemblee pubbliche e sui quotidiani locali, hanno tratteggiato la questione Pedemontana con dei timidi percorsi che portano, da un lato ad un'indifferibilità del progetto, con particolare attenzione alle opere di mitigazione, dall'altro lato ad una completa rivisitazione del progetto affinché la struttura crei minor impatto possibile sul territorio.
Continua a leggereRosso & Diesel: cosa sono 35 esuberi su 1000?
Sabato 8 Maggio 2010 alle 12:33
Irene Rui, Federazione della sinistra, Prc, PdCI - Ci risiamo dopo l'Olimpias di Grumolo delle Abbadesse, anche Renzo Rosso con la sua Diesel, in nome della razionalizzazione, riorganizzazione, ristrutturazione aziendale, mette in mobilità i sui collaboratori della logistica, 35 vite trattate come merce in conto vendita, in esubero e perciò da rinviare al mittente.
Il Rosso e il suo staff, hanno calcolato anche il pericolo che quest'iniziativa industriale può avere per la sua immagine del padrone-amico dei dipendenti, comprensivo delle loro esigenze - più quelle creative che personali; il peso che può avere sulla pubblicità , sul marketing aziendale.
Olimpias e capitalismo cialtrone: Benetton 'non c'è'
Giovedi 6 Maggio 2010 alle 21:22
Giorgio Langella, Federazione della sinistra, PdCI, PRC Vicenza - La Olimpias di Grumolo delle Abbadesse chiude. Con assoluto disprezzo dei lavoratori nessun rappresentante del gruppo Benetton (proprietario della Olimpias) ha partecipato all'incontro presso il ministero.
Così, in assenza dei rappresentanti padronali, un'altra fabbrica chiude.
Centotrenta lavoratori resteranno senza lavoro. E non perché Benetton sia in perdita, anzi.
Continua a leggereLettera aperta a Gervasutti: i responsabili della crisi
Lunedi 3 Maggio 2010 alle 16:41
Giorgio Langella, segr. prov. PdCI, Federazione della sinistra - Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta al direttore de Il Giornale di Vicenza, Ario Gervasutti
Egregio direttore,
ho letto (scrive Langella ieri) con la dovuta attenzione l'editoriale "Lo sciopero, il 1° maggio e il lavoro che non c'è" da Lei firmato e pubblicato ieri (1° maggio, n.d.r.) nella prima pagina del Giornale di Vicenza. Ebbene, dissento.Â
Continua a leggereIl 1° maggio di Giorgio Langella (Segr. Prov. PdCI)
Sabato 1 Maggio 2010 alle 18:31
I primi tre mesi del 2010 segnano un peggioramento delle condizioni del lavoro e questo è un "fenomeno" diffuso in ogni provincia, in ogni settore. Un altro operaio è morto da poco alla Zambon di Almisano, un ennesimo caduto sul lavoro perché da inizio anno sono quasi 300 in tutta Italia, un numero enorme anche in relazione alla crisi occupazionale che stiamo vivendo.
Continua a leggereLa crisi continua nel vicentino: dati e analisi
Martedi 27 Aprile 2010 alle 20:13
Nella nostra provincia i dati evidenziano, da gennaio a marzo di quest'anno, una situazione tragica che si aggiunge a quella drammatica del 2009:
• le aperture di crisi hanno colpito 54 aziende (nello stesso periodo del 2009 furono 48) coinvolgendo 897 lavoratori (nello stesso periodo del 2009 furono 590);
25 aprile, l'equidistante è dalla parte del fascismo
Sabato 24 Aprile 2010 alle 10:57
25 aprile, Bella ciao o La canzone del Piave?
Mercoledi 21 Aprile 2010 alle 21:58Giorgio Langella - Dai giornali: Giovanni Azzolini, sindaco leghista di Mogliano Veneto (comune del trevigiano), ha dato disposizioni affinché il 25 aprile la banda comunale non suoni la classica canzone partigiana "Bella ciao". Al suo posto, per festeggiare la Liberazione, il sindaco ha richiesto l'esecuzione de "La canzone del Piave", canto patriottico risalente alla Prima Guerra Mondiale.
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