Il 12 dicembre corteo e sciopero a Vicenza di Cgil e Uil: "sindacati autonomi dai partiti"
Martedi 9 Dicembre 2014 alle 14:01
"Così non va" con questo slogan il 12 dicembre è stato lanciato lo sciopero generale nazionale di otto ore di Cgil e Uil. A Vicenza la manifestazione sarà in piazza Castello con interventi dalle ore 10.30, dopo un corteo che partirà da via Torino. "Sono 56 mila quelli che cercano lavoro nel 2014 - spiega la Segretaria generale Cgil Vicenza, Marina Bergamin - la disoccupazione nel nostro territorio si aggira sul 7,6%, ma secondo noi siamo già al 9% con un 22% per i giovani: anche nella locomotiva del Nordest si sente il peso della crisi italiana".
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La politica italiana si avvicina a quella europea: approvata mozione parlamentare Psi
Mercoledi 12 Febbraio 2014 alle 14:21
Luca Fantò, Segretario provinciale PSI Vicenza - Il PSI vicentino esprime soddisfazione per i segnali che arrivano dal Parlamento e che sembrano concretizzare un percorso di avvicinamento della politica italiana a quella europea. Ieri la Camera ha infatti approvato la mozione del PSI concernente l’indicazione dell’affiliazione dei partiti nazionali a quelli europei sulle schede per le elezioni.
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La lentezza dei partiti: lo sprone di Langella
Sabato 11 Agosto 2012 alle 18:19
Da VicenzaPiù n. 239 e BassanoPiù n. 1 in edicola, in distribuzione e sfogliabile comodamente dagli abbonati
Di Giorgio Langella, Segretario regionale PdCI FdS
Cosa succederà dopo le ferie? Probabilmente poco di buono. Ogni giorno è una lotta per il lavoro. Ogni giorno ci sono chiusure di attività produttive, delocalizzazioni, cassa integrazione, mobilità . Un paese con un precariato diffuso (solo 2 assunti su 10 hanno un contratto a tempo indeterminato) e una disoccupazione, soprattutto giovanile, in spaventosa crescita ha poco futuro.
Il vizio della spartizione
Venerdi 8 Giugno 2012 alle 12:17
Riceviamo da Giorgio Langella segretario provinciale PdCI FdS e pubblichiamoOrmai è certo: questi continuano nel loro vizio. Parliamo dei sedicenti "politici" che occupano le istituzioni. In queste ultime ore hanno "salvato" il molto (dis)onorevole De Gregorio votando contro la richiesta della Magistratura di arresto cautelare. Un voto a stragrande maggioranza che evidenzia una volontà trasversale di auto-assoluzione costi quel che costi. Non solo, hanno patteggiato tra quasi tutti i partiti che siedono in parlamento la spartizione delle nomine all'Agcom e alla Privacy. Continua a leggere
Claudio Rizzato: se vogliono avere un futuro, i partiti devono tornare a fare Politica
Giovedi 3 Maggio 2012 alle 20:28
Riceviamo da Claudio Rizzato, ex Consigliere regionale PD, e pubblichiamoIl modo attuale di fare politica dei Partiti italiani alimenta la cosiddetta antipolitica che andrebbe meglio definita come atteggiamento antipartitico. Appropriazione indebita di denaro pubblico per il gruppo dirigente o per singoli rappresentanti; proliferazione di nuove forme di corruzione a danno dello Stato e dei cittadini; inaccettabile utilizzo dei rimborsi elettorali; insensibilità per le difficoltà reali in cui si dibattono le famiglie di quel popolo al quale si liscia il pelo nei momenti elettorali o quando deve farsi carico dei sacrifici per ‘salvare la nazione'; Continua a leggere
Scottato dal caso Lusi, il Pd presenta una proposta di legge per la trasparenza dei partiti
Venerdi 17 Febbraio 2012 alle 14:16
On. Daniela Sbrollini, Partito Democratico - Oggi alle 16:00 presso la sede nazionale del PD il Segretario Bersani e il Tesoriere Misiani, hanno presentato la proposta di legge del Partito Democratico (a firma Daniela Sbrollini) egata alla democrazia rappresentativa dei Partiti, alla trasparenza sui finanziamenti e per una reale applicazione dell'articolo 49 della costituzione Italiana.
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L'importanza del primato della politica sul civismo, sul tecnicismo
Domenica 12 Febbraio 2012 alle 20:54
Giuliano Ezzelini Storti, Segretario Provinciale di Vicenza Prc FdS - In un blog, mi fanno presente, non bisogna fare il calendario delle cose che si fanno, ma cercare anche di scrivere punti di vista e riflessioni che possano spaziare oltre la cosiddetta "contingenza politica".Proverò allora a scrivere oggi, in una domenica nevosa rinchiuso al caldo della stufa a legna nelle mie amate montagne recoaresi, un'analisi ragionata su Vicenza, la politica, la sinistra in generale, i partiti e il loro calo di consenso nell'opinione pubblica. Continua a leggere
Non si vota più? OGM, nun te reggae più!
Giovedi 12 Gennaio 2012 alle 01:07
Le Istituzioni si tramutano in Ogm: Organizzazioni di Gestione del Malaffare
Il Governo Monti, buono o cattivo che sia, non è espressione di un voto democratico ma nasce dalla decisione del Capo dello Stato sotto il pressing dell'Europa Merkel dipendente, che vuole scaricare sull'Italia anche una parte dei suoi errori. Il "commissariamento della democrazia" col cattedra(mma)tico Monti, auspici Frau Angela e Monsieur Sarkozy, è il risultato di una mala politica che al posto dei cittadini e delle loro volontà di scelta ha messo le segreterie dei fu partiti, tramutati in Ogm: Organizzazioni di Gestione del Malaffare.
Continua a leggereIl governo Monti è proprio un governo di tecnici?
Sabato 24 Dicembre 2011 alle 22:07
Di Giorgio Langella, segretario provinciale del PdCI FdS (da VicenzaPiù n. 225)Forse, ma sembra più un governo di consulenti. Una specie di consiglio di amministrazione straordinario che è stato incaricato di prendere dolorose decisioni. Tagli, riduzioni, cancellazione di diritti ... La cosa che risulta evidente è il fallimento del precedente governo sedicente politico e, anche, di quell'opposizione parlamentare che si sono arresi di fronte ad un'evidente incapacità di risolvere i problemi del paese e dei cittadini. Un fallimento della politica?
Continua a leggereCrisi dei Partiti: in Italia è una lenta eutanasia, ma il problema non è solo italiano
Sabato 24 Dicembre 2011 alle 21:03
Di Roberto Ciambetti, Assessore regionale Lega Nord (da VicenzaPiù n. 225)Tutti gli istituti di rappresentanza, non solo i partiti politici, sono in profonda crisi, una crisi che ha molteplici cause: la velocizzazione dei flussi informativi, la circolazione di idee e capitali, la frammentazione dei cicli produttivi in catene internazionali di produzione, la perdita di sovranità degli stati-nazione, tecnologie che consentono nuove forme di aggregazione e partecipazione, una devastante crisi economica, hanno fatto invecchiare i partiti tradizionali. Continua a leggere
