Governo Gentiloni, Sergio Berlato: il gioco delle 3 carte per sostituire Renzi con il più renziano
Lunedi 12 Dicembre 2016 alle 14:46Sergio Berlato, Consigliere regionale e Coordinatore per il Veneto di Fratelli d’Italia - Alleanza Nazionale, commenta l’incarico affidato dal Presidente della Repubblica a Paolo Gentiloni per formare un nuovo Governo
Responsabile sarebbe stato un Governo incaricato per approvare una nuova legge elettorale utile a restituire ai cittadini la possibilità e il diritto di eleggersi i propri rappresentanti. Un Governo praticamente fotocopia del precedente è l’ennesima presa in giro. Siamo al quarto Governo messo in piedi senza alcuna legittimazione popolare. Con il referendum gli italiani hanno manifestato chiaramente la volontà di mandare a casa gli artefici di queste alchimie politiche utili agli interessi delle lobbies finanziarie, ma incapaci di tutelare quelli delle imprese e delle famiglie. Continua a leggereReferendum, Germano Raniero: respinto attacco golpista del sì, ora no sociale alle meline
Sabato 10 Dicembre 2016 alle 14:24Germano Raniero, Usb e Coordinamento No sociale
Anche Renzi è stato rottamato, il il presunto rottamatore è stato rottamato dalla volontà popolare. La vittoria del No alla controriforma costituzionale, pur in qualche modo prevista, ha assunto subito dimensioni straordinarie, tale da rendere impossibile qualsiasi tentativo di restare al comando di una compagine governativa che aveva ormai assunto l'aspetto e i comportamento di una banda di rapinatori-piazzisti. Lo stesso discorsetto d'addio ha dipinto plasticamente la nullità del personaggio, che ha ammesso soltanto di non aver saputo vendere il prodotto – la riforma costituzionale – che qualcun altro (Napolitano) aveva malamente confezionato. Continua a leggereVenti morti sul lavoro a Vicenza nel 2016. La necessità di cambiare il sistema, dalle radici
Venerdi 9 Dicembre 2016 alle 19:42Il Fatto Quotidiano: Il ritorno del Veneto indipendentista che sfida il governo
Venerdi 9 Dicembre 2016 alle 10:01Tre operai morti in Veneto questa settimana, Rifondazione Comunista: impariamo dalla valanga di No che ha travolto il governo Renzi
Giovedi 8 Dicembre 2016 alle 23:27Tre operai morti sul lavoro questa settimana nel Veneto: due in provincia di Vicenza e uno in provincia di Padova. Giancarlo Campese, 53 anni, dipendente di un’azienda di Sandrigo (VI). Damiano Varetto, 39 anni, è morto a Bagnoli (PD), in un’azienda per la produzione di imballaggi in plastica. L’autotrasportatore Gino Menegazzo, 78 anni, è morto ad Isola Vicentina (VI). Alle loro famiglie ai loro amici tutta la nostra vicinanza e il nostro cordoglio. Si aggiungono alla lunga lista di quest’anno che ha visto crescere gli infortuni mortali sul lavoro. Non si parli di casualità , né di fatalità .
Continua a leggereReferendum, il Sì ha perso perchè Matteo Renzi si è montato la testa? Lui forse sì, ma a Vicenza Anahid Balian di sicuro pensa di essere già una "superstar"
Giovedi 8 Dicembre 2016 alle 19:40Cincinnato, un esempio non solo per Renzi
Mercoledi 7 Dicembre 2016 alle 10:56L'intreccio opaco tra vigilanti e vigilati ha consegnato il credito a manager incapaci: i "casi" Iorio, "salvatore" di BPVi e Zonin, e Viola, silurato in MPS e promosso in Veneto
Mercoledi 7 Dicembre 2016 alle 08:30Rottamiamo i banchieri dilettanti e chi li ha scelti
Danni permanenti - il prossimo esecutivo dovrebbe fare piazza pulita di quell'intreccio opaco tra vigilanti e vigilati che ha consegnato il credito a manager incapaci
di Giorgio Meletti, da Il Fatto Quotidiano
Matteo Renzi è saltato sulla mina referendum prima di rottamare la categoria che forse lo meritava di più: i banchieri, centrali e periferici. Ci lascia in eredità l'urgenza di definire nuove regole per la selezione della classe dirigente del credito. Ce n'è bisogno perché ormai è sotto gli occhi di tutti quanto il sistema bancario sia da considerare, mutuando il linguaggio dell'Antitrust, un'area "a fallimento di mercato". Il mercato non è in grado di tenere in piedi le banche anche perché non è stato capace di selezionare i manager in modo efficace.
Referendum, tra il Sì e il No c'è ancora dibattito. Anche all'interno di VicenzaPiù
Martedi 6 Dicembre 2016 alle 13:02Renzi si è dimesso dopo aver telefonato a Mattarella e aver detto "No" a un governo bis, il video di La7. Il Fatto: la road map per un nuovo governo con nomi e ipotesi
Lunedi 5 Dicembre 2016 alle 09:35IlFattoQuotidiano.it riassume in modo essenzialmente tecnico i prossimi passi dopo la telefonata di Matteo Renzi al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e dopo l'annuncio delle sue dimissioni, qui da noi commentato a caldo e in video su La7 (clicca su immagine accanto o qui), e il suo "invito" a chi "ha vinto" a fare le sue proposte.
Il presidente del Consiglio ha anticipato al capo dello Stato il contenuto della conferenza stampa in cui ha annunciato il proprio passo indietro. L'inquilino del Colle gli ha proposto di verificare la possibilità di un governo-bis, ma ha ricevuto il no netto del segretario del Pd. Assai probabili le consultazioni con i partiti, due gli scenari in campo: un nome che riesca a raccogliere una maggioranza per permettere l'approvazione di una legge elettorale oppure un governo del presidente