Quotidiano | Categorie: Politica

Governo Gentiloni, Sergio Berlato: il gioco delle 3 carte per sostituire Renzi con il più renziano

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 12 Dicembre 2016 alle 14:46 | 0 commenti

ArticleImage

Sergio Berlato, Consigliere regionale e Coordinatore per il Veneto di Fratelli d’Italia - Alleanza Nazionale, commenta l’incarico affidato dal Presidente della Repubblica a Paolo Gentiloni per formare un nuovo Governo

Responsabile sarebbe stato un Governo incaricato per approvare una nuova legge elettorale utile a restituire ai cittadini la possibilità e il diritto di eleggersi i propri rappresentanti. Un Governo praticamente fotocopia del precedente è l’ennesima presa in giro. Siamo al quarto Governo messo in piedi senza alcuna legittimazione popolare. Con il referendum gli italiani hanno manifestato chiaramente la volontà di mandare a casa gli artefici di queste alchimie politiche utili agli interessi delle lobbies finanziarie, ma incapaci di tutelare quelli delle imprese e delle famiglie.

Mentre Renzi presentava pronte dimissioni, al fine di passare sulla stampa amica come politico serio e responsabile, dietro le quinte lavorava con il Presidente della Repubblica, dimostratosi non molto diverso da Napolitano, per farsi sostituire da uno dei suoi uomini più fedeli.

In questo modo, Renzi continuerà a governare per interposta persona pensando di prendere in giro gli italiani che già con il voto del 4 dicembre hanno decretato il suo fallimento. In quell’occasione, la bocciatura fu netta, così come lo sarà se i cittadini saranno costretti ad aspettare il 2018 per poter finalmente decidere da chi farsi governare.

Leggi tutti gli articoli su: Sergio Berlato, Matteo renzi, Paolo Gentiloni

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network