Archivio per tag: Gianni Zonin

Dimissioni Zonin da Popolare di Vicenza, la svolta sembra sia arrivata

Lunedi 23 Novembre 2015 alle 18:39
ArticleImage Mentre è in ancora in corso il cda della Banca Popolare di Vicenza sulle dimissioni del presidente Gianni Zonin, da voci interne trapelate sembra che l'ex presidente le abbia realmente rassegnate. La notizia, se confermata, mette fine all'improduttivo gossip sul quando avrebbe lasciato Zonin. La cui decisione, pur non ridando agli azionisti quello che hanno perso, permetterà al nuovo management guidato dall'ad Francesco Iorio di non avere vincoli legati alla presenza di Zonin che potevano comunque condizionare alcune scelte drastiche.

Continua a leggere

Popolare di Vicenza, addio a Zonin: attese per oggi le dimissioni del presidente. Fine di un'era con una coda ancora lunga...

Lunedi 23 Novembre 2015 alle 16:06
ArticleImage

Il giorno del cambiamento potrebbe essere proprio oggi, lunedì 23 novembre, nel pomeriggio. Le dimissioni del presidente della Banca Popolare di Vicenza, secondo fonti finanziarie, sono infatti previste sul tavolo dei consiglieri dell'istituto nella riunione odierna del Cda, anticipato di un giorno rispetto al consueto appuntamento del martedì. Al suo posto, Stefano Dolcetta, 66 anni, amministratore delegato della FIAMM di Montecchio Maggiore. Ma la "rivoluzione" è solo di cronaca: dimissioni già previste e attese. Per la Banca, le sfide rimangono le stesse.

Continua a leggere

Dalle veline su Csv e BPVi alle agenzie contro la banca dei vicentini e non di Zonin: sono riassunti e dettati, non giornalismo, "bellezza"

Venerdi 20 Novembre 2015 alle 23:26
ArticleImage «È la stampa, bellezza, la stampa. E tu non ci puoi fare niente... niente!»: così diceva Humphrey Bogart, che nel film  “L’ultima minaccia” di Richard Brooks è Ed Hutchinson, il direttore che si oppone alla cessione del suo quotidiano dopo la morte dell'editore per portare a compimento l'impegno di una campagna contro un'organizzazione criminale. Ma, nell'omonimo film diretto da Mario Monicelli, c'è anche il Marchese del Grillo, che nella Roma papalina del 1809  trascorre le sue giornate nell'ozio più completo, da nobile romano alla corte di papa Pio VII, e dice agli altri «Io so’ io e voi non siete un c…o!». Impegno e ozio sono due stati dell'essere e del vivere umano che ritroviamo anche nella nostra categoria, quella del Quarto potere.

Continua a leggere
Categorie: Banche

Zonin si dimette oppure no dal Cda di BPVi? Il falso problema dei media: per la banca del territorio servono "non chiacchiere ma cash"

Giovedi 12 Novembre 2015 alle 23:32
ArticleImage

Mentre su stampa e web locale il titolo più ricorrente è "Zonin si dimette oppure no dal Cda di BPVi?",  questo falso problema distrae i media o i media ci distraggono col falso problema. Ai 350 o 300 dipendenti a rischio esubero, ad esempio, interessa così tanto che Gianni Zonin lasci la sua posizione, per altro puramente simbolica da quando i pieni poteri sono stati affidati all'Ad Francesco Iorio, o vogliono capire soprattutto se a loro converrà o meno rinunciare al 30% della retribuzione utilizzando il Fondo esuberi per 5 anni prima di uscire dalle sue ali, finanziate in gran parte dall'Istituto stesso in cambio della certezza di poter fare a meno definitivamente dopo il quinquenno dei dipendenti in esubero?

Continua a leggere

l'Espresso: "Quanti brindisi sui guai di Zonin"

Venerdi 6 Novembre 2015 alle 22:46
ArticleImage

Migliaia di piccoli azionisti non hanno potuto liquidare il loro investimento nella Popolare di Vicenza. Ma prima della crisi la banca ha ricomprato i titoli di alcuni soci eccellenti. Ecco i nomi

Nella storiaccia della Popolare di Vicenza, tra buchi in bilancio, manager sotto inchiesta e prestiti di favore agli amici degli amici, c'è chi brinda al lieto fine. Una pattuglia di soci, nomi importanti, investitori milionari, sono riusciti a disfarsi del loro pacchetto di azioni poco prima che la banca presieduta da Gianni Zonin si avvitasse in una spirale di perdite e polemiche. 

Continua a leggere
Categorie: Sindacati, Banche

Il vicentino Dolcetta vice presidente "falco" di Confindustria e prossimo presidente BPVi: la posizione ferma di Ferron per la Fiom Vicenza

Domenica 1 Novembre 2015 alle 21:53

Dopo la video intervista esclusiva di VicenzaPiu.Tv a Maurizio Ferron, segretario generale provinciale della Fiom Cgil di Vicenza, in occasione del direttivo di Vicenza tenutosi il 29 ottobre sulla consultazione entro il 14 novembre dei lavoratori sulla piattaforma di rinnovo del CCNL Federmeccanica e alla presenza del segretario regionale Luca Trevisan, che sempre alla nostra streaming tv aveva ribadito il no del metalmeccanici al "modello Marchionne" abbiamo approfittato della disponibilità del sindacalista vicentino per allargare il discorso sul vicentino Stefano Dolcetta, Ad di Fiamm, vice presidente "falco" di Confindustria nazionale e prossimo presidente BPVi.

Continua a leggere
Categorie: Banche

Banche venete e prosecco: Pierluigi Bolla fa boom, Gianni Zonin sa di flop. Veneto Banca stappa il Valdo, azionisti BPVi ancora astemi

Sabato 31 Ottobre 2015 alle 11:27
ArticleImage Certo che non è un gran bel periodo per Gianni Zonin, ex "despota" della Popolare di Vicenza insieme a gente di gran peso, maggiore capacità e sicura ... autonomia decisionale come, ad esempio, Giuseppe Zigliotto, l'advisor caliente dei lettori del bestiArio locale affinchè comprassero le azioni della BPVi, non buone ma ottime (infatti oggi è indagato col Presidente per i suoi comportamenti in BPVi, ndr), al d là di quanto affermasse ad esempio Il Sole 24 Ore alla cui affidabità si riconduceva anche il nostro piccolo network. E come Matteo Marzotto, a cui l'altrettanto grande, capace e autonoma stampa locale dedicava venerdì 30 ottobre, dopo un primo giorno di assoluto silenzio, un trafiletto per la richiesta della Procura di Milano di condannarlo (che bel Cda conserva ancora la BPVi!) a un anno e quattro mesi per presunta evasione fiscale nella vendita di Valentino Fashion Group al fondo Permira.

Continua a leggere
Categorie: Giudiziaria

Pm chiede per Matteo Marzotto un anno e quattro mesi: per stampa locale non è notizia

Giovedi 29 Ottobre 2015 alle 10:06
ArticleImage «Vendita Valentino, il Pm chiede un anno e quattro mesi per i Marzotto e Caputi», titolava già ieri, mercoledì 28 ottobre, ad esempio Repubblica.it sul caso giudiziario che riguarda da tempo, dopo che la gran parte dei familiari e di altri coinvolti nell'inchiesta hanno già patteggiato, Matteo Marzotto, presidente per noti meriti imprenditoriali e manageriali del Cuoa di Altavilla, della Fiera di Vicenza e membro del Cda della Banca Popolare di Vicenza in compagnia, lui che si spende per campagne umanitarie in bici, di illustri "benefattori" degli azionisti vicentini come Gianni Zonin, il re dello scacco matto ai risparmiatori berici e non solo, e il suo "pedone" Giuseppe Zigliotto.

Continua a leggere

Successione a Zonin, in pole Stefano Dolcetta di Fiamm... giapponese?

Mercoledi 28 Ottobre 2015 alle 21:05
ArticleImage
Stefano Dolcetta, amministratore delegato della Fiamm e vice-presidente di Confindustria, è oramai il presidente in pectore della Banca Popolare di Vicenza e si appresta a succedere a Gianni Zonin già tra due settimane. Nel frattempo però la svolta forse più clamorosa potrebbe avvenire a Montecchio Maggiore, sede dell’azienda leader nella produzione di batterie per l’automotive, clacson e antenne.

Continua a leggere

Banca d'Italia: documento chiarificatore Vigilanza sulla vicenda Popolare di Vicenza

Lunedi 26 Ottobre 2015 alle 21:32
ArticleImage «Martedì pubblicheremo un documento che illustra l’azione di vigilanza che abbiamo condotto nel tempo». Fabio Panetta, vice-direttore generale della Banca d’Italia, in un’intervista di domenica scorsa al Corriere della Sera, annuncia che via Nazionale intende finalmente chiarire i tanti dubbi sollevati da più parti sul ruolo di Bankitalia nelle crisi che stanno investendo tante popolari italiane, tra cui Popolare di Vicenza e Veneto Banca.

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network