La morale di lorsignori: a Bergamo hanno applaudito Harald Espenhahn, Ad Thyssen
Domenica 8 Maggio 2011 alle 18:18
Giorgio Langella, PdCI, FdSÂ -Â Ieri a Bergamo si sono svolte a porte le "assise generali 2011" di lorsignori industriali. Otto ore di confronto tra 5.700 padroni. Gli stessi che sono, in grande misura, responsabili della crisi che viviamo. Sui giornali, oggi, ci sono pagine intere di approfondimenti, commenti e quant'altro. Le prime pagine riportano con risalto quanto avvenuto. Una differenza notevole con gli striminziti articoli sullo sciopero generale del giorno prima indetto dalla CGIL.
Continua a leggereZuccato: la sua Ares Line, Emma Marcegaglia, Philippe Daverio e le aziende vicentine
Martedi 12 Aprile 2011 alle 23:53
E' un Roberto Zuccato a tutto campo quello che abbiamo intervistato oggi a SaloneUfficio nei padiglioni della Fiera di Milano a Rho, orgoglioso di aver appena ricevuto la certificazione Fsc (Forest Stewardship Council). Il presidente di Assindustria Vicenza nonchè membro del direttivo nazionale di Confindustria era, infatti, "al lavoro" come titolare e presidente proprio della Ares Line, la sua azienda di Zanè, che esporta sedute in 60 paesi e che produce anche all'estero per alcuni mercati locali: un diverso concetto di delocalizzazione (qui la nostra Photo gallery).
Continua a leggere
Un vero maestro. Anche su ex Bertone "accordo o salta tutto", parola di Marchionne
Lunedi 11 Aprile 2011 alle 20:05
Giorgio langella, PdCI, FdSÂ -Â Sergio Marchionne ritorna a fare quello che gli riesce meglio: dire e non dire, affermare e ritrattare, promettere e smentire ... e, infine, ricattare i lavoratori.
Riferendosi allo stabilimento dell'ex Bertone (oggi Officine automobilistiche Grugliasco), dove la Fiat dovrebbe costruire la Maserati, l'amministratore delegato della Fiat, ha detto che o "si fa l'accordo" con i lavoratori "entro pochi giorni o salta tutto".
Continua a leggereLangella: 1.183 lavoratori azienda di famiglia, 135 infortuni. Marcegaglia: colpa dei lavoratori
Sabato 2 Aprile 2011 alle 10:47
Giorgio Langella, PdCI, FdS - Disse Emma Marcegaglia al convegno "Sviluppo imprese in sicurezza" di inizio febbraio 2011: "Per noi la sicurezza sul lavoro è una strategia, abbiamo chiesto ai nostri imprenditori di prepararsi alla sicurezza". Poi si legge una notizia (sicuramente poco evidenziata dagli organi di stampa) secondo la quale la Fiom lombarda ha evidenziato un'anomalia nella fabbrica Marcegaglia di Gazoldo degli Ippoliti (provincia di Mantova). Uno stabilimento importante perché è là che l'azienda della presidente di confindustria ha la "testa operativa".
Continua a leggere
"Federalismo, avanti chi può!": venerdì a Vicenza Emma Marcegaglia e Luca Zaia
Sabato 5 Marzo 2011 alle 22:15
Confindustria Vicenza - "Federalismo, avanti chi può!": venerdì 11 marzo a Vicenza un convegno per parlare di federalismo "a più velocità ". Presenti tra gli altri Emma Marcegaglia e Luca Zaia.
Il governatore del Veneto Luca Zaia, la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia e il vicepresidente per il federalismo e le autonomie Antonio Costato, il presidente della Cassa Depositi e Prestiti Franco Bassanini, il capo servizio Studi della Banca d'Italia Daniele Franco, e poi i presidenti di Confindustria Veneto Andrea Tomat e di Confindustria Lombardia Alberto Barcella, il sindaco di Vicenza Achille Variati.
Continua a leggereSorrentino, PdL, a Marcegaglia, Confindustria: l'Unità d'Italia è un valore da festeggiare
Lunedi 7 Febbraio 2011 alle 19:57
Valerio Sorrentino, consigliere comunale del Pdl, stigmatizza la volontà di Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria, che vorrebbe far lavorare gli italiani il 17 marzo, giorno delle celebrazioni del 150° anniversario dell'unità d'Italia."Non si può far appello a una perdità di produttivà - afferma l'ex vice sindaco - perchè quest'anno le due festività classiche e previste del 25 aprile e del 1° maggio cadono già in giorni festivi" (guarda qui la video intervista). Continua a leggere
Maurizio Pini,Federmanager,su caso Mirafiori: nel Vicentino la cura Marchionne si fa da anni
Giovedi 27 Gennaio 2011 alle 19:04
Nel dibattito, attentamente seguito anche dalla nostra testata, sorto sull'accordo Fiat-Mirafiori e sulla posizione assunta in merito da Sergio Marchionne riceviamo una riflessione da Maurizio Pini, Presidente Federmanager Vicenza, e volentieri pubblichiamo.
Perché scandalizzarsi, visto che la Cura Marchionne nel vicentino si fa già da anni?
L'"effetto Marchionne" si è fatto sentire sia in Confindustria sia nel mondo del lavoro nel suo insieme. Possiamo essere d'accordo oppure no con quanto da lui affermato, ma è innegabile che le ripercussioni siano state e siano significative.
Continua a leggereLangella (fdS): Non lasciamoli soli. Fiat, una questione anche di dignità nazionale
Domenica 19 Dicembre 2010 alle 14:21
Giorgio Langella, FdS - La situazione della Fiat a Torino è molto grave. È grave anche perché non c'è la dovuta tensione e attenzione da parte, soprattutto, delle organizzazioni politiche che si definiscono progressiste. Il sindacato è diviso, la Fiom che resiste alle imposizioni aziendali è sotto attacco, il dibattito su quello che sta succedendo sembra confinato agli "addetti ai lavori". Invece, quanto succede alla Fiat, dovrebbe interessare tutti dal momento che dal confronto in atto tra padroni e lavoratori può uscire qualcosa che modificherà i rapporti di lavoro di chiunque in tutta Italia.
Continua a leggereDisdetta del contratto dei metalmeccanici. Disdetta per l'Italia questi imprenditori.
Mercoledi 8 Settembre 2010 alle 20:40
Riceviamo da Giorgio Langella (FdS) e pubblichiamoFedermeccanica dà disdetta al contratto dei metalmeccanici che scade il primo gennaio 2012. La confindustria usa il "metodo Marchionne" e sferra un attacco a CGIL e FIOM. Gli altri sindacati, di fatto, subiscono l'atto unilaterale di Federmeccanica e lo accettano tanto che Bonanni, con la sua ormai nota posizione a capo chino e con il cappello in mano, dà la sua "benedizione" ai padroni e critica la FIOM. Continua a leggere
Fiat,licenziamenti,Marcegaglia e rispetto regole
Venerdi 16 Luglio 2010 alle 22:21
Giorgio Langella, PdCI, Federazione della Sinistra - Il capitalismo italiano mostra il suo vero volto. Alla FIAT, in vari stabilimenti, sono stati licenziati alcuni operai. Alcuni di questi sono delegati della FIOM. Di quel sindacato, cioè, che si è opposto all'accordo di Pomigliano. Un accordo-ricatto che, ed è bene ricordarlo, prevede l'aumento dei turni di lavoro, la diminuzione delle pause, la cancellazione (di fatto) di alcuni fondamentali diritti dei lavoratori (diritto di sciopero, diritto alla cura in caso di malattia ecc.) sanciti dalla Costituzione e dalle Leggi dello Stato.
Continua a leggere
