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Confindustria Vicenza - "Federalismo, avanti chi può!": venerdì 11 marzo a Vicenza un convegno per parlare di federalismo "a più velocità". Presenti tra gli altri Emma Marcegaglia e Luca Zaia.

Il governatore del Veneto Luca Zaia, la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia e il vicepresidente per il federalismo e le autonomie Antonio Costato, il presidente della Cassa Depositi e Prestiti Franco Bassanini, il capo servizio Studi della Banca d'Italia Daniele Franco, e poi i presidenti di Confindustria Veneto Andrea Tomat e di Confindustria Lombardia Alberto Barcella, il sindaco di Vicenza Achille Variati.

E, naturalmente, il "padrone di casa", il presidente di Confindustria Vicenza Roberto Zuccato.
Saranno questi i protagonisti del convegno "Federalismo, avanti chi può!", che Confindustria Vicenza - insieme con Confindustria Veneto e Confindustria Lombardia - terrà venerdì 11 marzo (ore 16.30) al salone dei congressi della Fiera di Vicenza.
L'incontro metterà a confronto le istituzioni e la rappresentanza delle imprese di Veneto e Lombardia per discutere delle proposte emerse in novembre agli "Stati Generali" di Confindustria, dove Emma Marcegaglia ha parlato di "federalismo a più velocità" e il governatore della Lombardia Formigoni ha auspicato la creazione di regioni "a statuto specifico".
"Il federalismo non è un'opzione, è una priorità per il rilancio del nostro sistema Paese ed è da tempo che gli imprenditori sono in attesa della sua concretizzazione - dichiara Andrea Tomat, presidente di Confindustria Veneto -. Il Veneto da tempo lo chiede a gran voce, è talmente pronto che ci offriamo di fare da territorio pilota. L'incontro di Vicenza sarà l'occasione giusta per ribadire che dobbiamo avere il coraggio, la volontà e la determinazione di trasformare questa scelta in una concreta realtà per l'ammodernamento dell'intero Paese".
"Il convegno sarà un'occasione da non perdere per verificare lo stato di fatto della riforma e la possibilità che si cominci a renderla concreta e operativa a partire dalle regioni che hanno già gli strumenti per farlo - osserva il presidente di Confindustria Vicenza, Roberto Zuccato -. Con la prossima approvazione di tutti i Decreti attuativi della Legge sul federalismo fiscale, si impone una riflessione sulla diversa percezione che si è diffusa nel paese a proposito della riforma dello Stato in senso federale. C'è bisogno di un federalismo fiscale efficace ed equilibrato, che rispetti i princìpi di solidarietà e unità ma raggiunga gli obiettivi di fondo: l'efficienza e la semplificazione, la riqualificazione della spesa pubblica, la riduzione della pressione fiscale, la gestione di buona parte delle risorse fiscali sul territorio. Si tratta di una riforma epocale che, se ben applicata, attribuirà a ciascun territorio una responsabilità diretta nella gestione delle proprie risorse. I territori che hanno già dato dimostrazione di essere in grado di assumere questa responsabilità devono poter avviare il federalismo senza ulteriori perdite di tempo".