Il Fatto: la Banca Popolare di Vicenza senza un piano B va verso la svendita. Le 5 banche regionali per avere almeno un'alternativa?
Sabato 13 Febbraio 2016 alle 10:17«Il malinconico finale di Pop Vicenza. Svendita, l'istituto si sta consegnando ai mercati: la svalutazione degli attuali soci sarà quasi totale»: con questi "titolo e sommario" Il Fatto Quotidiano introduce l'articolo di Alfonso Scarano, analista finanziario, che stigmatizza la rigidità sul "piano unico" (trasformazione in Spa, Borsa e aumento di capitale da 1,5 miliardi) dell'Ad Francesco Iorio e del suo Cda, un puzzle eterogeneo di nuovi membri, un terzo circa, e di chi ha portato al dramma attuale della banca e dei suoi azionisti, quelli deboli, oltre 100.000 "persone".Â
Continua a leggereFitch declassa la Banca Popolare di Vicenza a B- e i bond subordinati addirittura a Cc. Warning per soci e correntisti: torna il fuoco amico? Intanto Iorio ignora nostre 8 domande
Venerdi 12 Febbraio 2016 alle 10:23Mentre, imperterriti e in barba alla trasparenza che proclama l'Ad Francesco Iorio sulle pagine della stampa amica, ma che "trascura", perchè mal consigliato?, con quella indipendente, i vertici della Banca Popolare di Vicenza non rispondono tramite noi ai nostri lettori soci alle nostre semplici otto domande arriva la notizia... ovvia ma da brividi (e da ulteriore fuga dei depositi?) del consistente downgrading della BPVi con questo titolo per l'articolo su La Repubblica a firma del collega Andrea Greco: «Fitch taglia rating della Vicentina di due livelli: "Rischio liquidità dopo i deflussi" (nel sommario «La replica: "Non abbiamo problemi". Ma se il mercato non si placa il riassetto è duro»).
Continua a leggereIl rapporto BPVi con la stampa indipendente da "Vago" ai tempi del cavaliere Zonin è diventato una Fiamm(a). Di "fuochi fatui"
Mercoledi 10 Febbraio 2016 alle 23:55Carnevale è finito: giù la maschera. La Banca Popolare di Vicenza risponda a otto domande
Martedi 9 Febbraio 2016 alle 23:28Le nostre sette domande, più una su Zonin, alla BPVi a cui oggi Iorio dovrebbe rispondere. Lo faccia almeno per la povera Serracchiani
Lunedi 8 Febbraio 2016 alle 09:32Oggi l'Ad Francesco Iorio con accanto il presidente Stefano Dolcetta parlerà a un migliaio di fortunati (si fa per dire) soci della Banca Popolare di Vicenza durante un incontro al Teatro Comunale cittadino trasmesso in streaming dopo il nostro suggerimento al riguardo, ovviamente gestito secondo le solite vie preferenziali (per le azioni da vendere come per le informazioni) di questa "nuova" banca, che per questo parlare tramite gli amici assomiglia molto alla vecchia.
Continua a leggereRipetiamo le sette domande senza risposta alla Banca Popolare di Vicenza: repetita iuvant
Venerdi 5 Febbraio 2016 alle 01:21In molte filiali della Banca Popolare di Vicenza è stata esposta la locandina che invita tutti i Soci ad un incontro al Teatro Comunale di Vicenza con l'amministratore delegato e direttore generale Francesco Iorio e il presidente Stefano Dolcetta. Anche se, come abbiamo già ricordato la capienza del teatro non potrà contenere tutte le miglia di soci della banca e VicenzaPiùTv, perciò, si è offerta di trasmettere gratuitamente l'incontro in streaming, l'Associazione Azionisti BPVi ha deprecato oggi come “molti soci sono anziani e i loro figli pur muniti di delega non vengono ammessi all'incontro informativo. Ci auguriamo che Iorio dia dimostrazione concreta di discontinuità e permetta il collegamentoâ€.
Continua a leggereLe poco magnifiche sette domande dei lettori soci di BPVi a Iorio e Dolcetta. Che hanno solo risposto a quella sulle luci dell'insegna DG...
Giovedi 4 Febbraio 2016 alle 00:11Della serie di domande da noi fatte ripetutamente alla Banca Popolare di Vicenza, tutte senza risposte, ce n'è una a cui i vertici vicentini non avrebbero dovuto avere mai il coraggio (l'impudenza?) di non rispondere, quella su Matteo Marzotto e le liason della BPVi con aziende che hanno quel cognome nel loro DNA, la Marzotto Società di intermediazione mobiliare spa (Marzotto SIM) e la Zignago Holding Spa. Ci aspettavamo, sinceramente, qualcosa, molto, di diverso dal mutismo che affligge ancora gattopardescamente i piani alta dell'Istituto dopo l'atmosfera da "polveri non sottili" diffuse da Zonin, Zigliotto, Sorato & c., che l'hanno condotta al disastro attuale (ovviamente a carico essenzialmente delle decine di migliaia di piccoli soci).
Continua a leggereIl bello dell'indipendenza. Anche da Aim
Mercoledi 2 Gennaio 2013 alle 10:45Da VicenzaPiù n. 247 e BassanoPiù n. 9 dal 19 dicembre 2012 in edicola e sfogliabili comodamente online dagli abbonati alcuni articoliÂ
Il vicentino Paolo Colla, amministratore unico se non raro, non fosse altro per la cifra modesta che percepisce per le responsabilità di gestione, sia pure a km zero, di un gruppo come quello di Aim Vicenza Spa, che è visto anche «come, braccio dell'amministrazione comunale (per affari, occupazione, gestione dell'appeal sui media)», scrivevamo sul n. 246 di VicenzaPiù, martedì 4 dicembre si è trovato a gestire alcune difficoltà «quando gli abbiamo posto direttamente domande sui cospicui investimenti pubblicitari monocordi (un nostro pallino, che continua a ... rotolare fin ai tempi di Fazioli) ma che già hanno rivolto alla municipalizzata anche i rappresentanti del Movimento 5 Stelle».
Continua a leggereColla risponde a VicenzaPiù: Aim Vicenza spa ha investito 200.000 euro su GdV e Tva
Martedi 1 Gennaio 2013 alle 23:18Da VicenzaPiù n. 247 e BassanoPiù n. 9 dal 19 dicembre 2012 in edicola e sfogliabili comodamente online dagli abbonati alcuni articoli (nella foto Colla con Otello Dalla Rosa, a.u. di Aim Energy)
Le domande a Paolo Colla e le sue risposte, a seguire i nostri commenti
(g.c.) Nel n. 246 di VicenzaPiù abbiamo chiesto all'amministratore del gruppo Aim Vicenza Spa
Repetita juvant: rifacciamo le sette domande alla Popolare di Vicenza
Sabato 7 Luglio 2012 alle 14:58Da VicenzaPiù n. 237 (con BassanoPiù n. 18) in edicola, in distribuzione e sfogliabile comodamente dagli abbonati con tutti gli altri dettagli.Â
Sul n. 235 di VicenzaPiù (26 maggio scorso) rendevamo pubbliche sette domande alla Banca Popolare di Vicenza dopo che, invano, dal 3 maggio avevamo chiesto di porle direttamente al Direttore generale Samuele Sorato e dopo averle a lui inviate perché, al limite, rispondesse anche via mail a noi e,soprattutto, ai lettori (i nostri sono 150.000 medi, unici al mese), suoi correntisti se non azionisti.
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