Ripetiamo le sette domande senza risposta alla Banca Popolare di Vicenza: repetita iuvant
Venerdi 5 Febbraio 2016 alle 01:21 | 0 commenti
In molte filiali della Banca Popolare di Vicenza è stata esposta la locandina che invita tutti i Soci ad un incontro al Teatro Comunale di Vicenza con l'amministratore delegato e direttore generale Francesco Iorio e il presidente Stefano Dolcetta. Anche se, come abbiamo già ricordato la capienza del teatro non potrà contenere tutte le miglia di soci della banca e VicenzaPiùTv, perciò, si è offerta di trasmettere gratuitamente l'incontro in streaming, l'Associazione Azionisti BPVi ha deprecato oggi come “molti soci sono anziani e i loro figli pur muniti di delega non vengono ammessi all'incontro informativo. Ci auguriamo che Iorio dia dimostrazione concreta di discontinuità e permetta il collegamentoâ€.
Se l'Associazione Azionisti BPVi fa sapere, inoltre, di aver ricevuto l'informazione che durante l'incontro dell'8 febbraio i soci non potranno porre domande, e propone perciò di "picchettare ed impedire l'entrata", Iorio e Dolcetta avranno proprio in quella sede, magari non resa un'enclave per pochi, la possibilità di rispondere, oltre che ai tanti altri dubbi sul futuro, anche alle domande che noi, lo ricordino, non facciamo per la nostra curiosità ma per aiutare i nostri lettori/soci della Popolare a capire.
Abbiamo, perciò, deciso, come facemmo in passato per questioni poi rivelatesi vere ma a cui Zonin & c. a lungo si rifiutarono di rispondere, di pubblicare sistematicamemnte da ieri, 4 febbraio, e fino a quando non arriveranno le relative risposte, tutte le domande da noi fatte e a cui i nostri lettori non hanno avuto risposta che non fosse unicamente questa del responsabile delle comunicazioni: «Caro Direttore, il nostro ufficio legale mi fa sapere che, per prassi, non forniamo dati relativi alle esposizioni della banca se questi non sono stati resi pubblici in bilancio. La ringrazio per la pazienza che ha avuto nell'attendere questa risposta e la saluto con la consueta cordialità ».
Ecco le domande:
1 - nei documenti camerali visionati risultano partecipazioni o quote assunte in pegno di società apparentemente riconducibili ad ambienti vicini al dr. Matteo Marzotto, membro del Cda della BPVi, come ad esempio il 9,8% posseduto della Marzotto Società di intermediazione mobiliare spa (Marzotto SIM) e il 30% in pegno della Zignago Holding spa. Sono partecipazioni e pegni per finanziamenti compatibili con i sacrifici chiesti ai soci che in quelle partecipazioni e in quei pegni potrebbero vedere operazioni non esenti da conflitti di interessi?.
2 - per la chiusura delle filiali preventivate nel piano industriale quale era il valore patrimoniale iscritto a bilancio per le stesse filiali o, se non il dato non è disponibile o calcolabile, o mediamente il valore patrimoniale iscritto a bilancio per singola filiale di proprietà ?
3 - destano preoccupazione i pegni al 100% di quote ad esempio di Grotto spa, Boscolo Hotels spa, Stroili Spa, Pittarosso, che, in molti casi, hanno conferito le loro quote in pegno anche ad altra primaria popolare veneta?
4 - Sono di sicuro attenzionate situazioni di quote in pegno di società in amministrazione straordinaria o in liquidazione che lascerebbero presumere difficoltà di recupero dei relativi crediti. Le chiediamo anche al riguardo se tali situazioni destano preoccupazione
5 - tra le partecipazioni della BPVi spicca, anche se finanziariamente marginale, quella nel del Centro studi economici Nomisma, che fa riferimento all'ex premier Romano Prodi ed è presieduta dall'ex ministro Piero Gnudi. La partecipazione in Nomisma, che vede come azionisti molte aziende, piccole e grandi, italiane e straniere, ma anche numerose banche, di prestigio come Deutsche Bank o più discusse come Banca Etruria e del Lazio, ha motivazioni "politiche", essendo difficile immaginarne di reddituali, oppure era (è?) finalizzata a un migliore accesso ai suoi studi. In questa ultima ipotesi BPVi si è mai avvalsa e come degli scenari economici prospettati da Nomisma?
6 - farete in modo e quando che un'azienda che utilizzi carte aziendali prepagate, per seguire le spese di chi le abbia in dotazione, ne possa controllare saldi e movimenti in tempo reale (cosa che d'altronde avviene per le carte prepagate BPVi personali)?7 - quando, disposto un bonifico, se ne potrà avere subito il CRO online (nelle altre banche in un quarto d'ora appare nella schermata di home banking)?
Se dopo la nostra segnalazione del 22 gennaio ("vi siete accorti che da mesi le lampade della scritta Direzione Generale sono spente?") ora le lampade della scritta Direzione generale sono state riparate... Fiat lux, quindi, anche sul resto: noi siamo pazienti e tenaci.
E, cari Iorio e Dolcetta, schematizzandovi e facendovi le domande, noi vi rendiamo più semplici le risposte da dare a chi potrebbe non essere più paziente e potrebbe indirizzare la propria tenacia solo a recuperare il passato, compromettendo i vostri disegni sul futuro.
Scrivevamo ieri, ripetiamo oggi, lo rifaremo domani e poi dopo domani...
Tanto il web non si paga a inchiostro usato anche se viene letto da molte più persone.
Ovunque e per sempre.
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