Parolin su forum sicurezza: no a demonizzare Usa, sì a riconoscere Palestina
Lunedi 21 Maggio 2012 alle 14:54
Riceviamo da Luciano Parolin e pubblichiamo:
A margine del convegno sulla pace nel Mediterraneo, promosso dall'Associazione 11 settembre, esprimo alcune considerazioni sul trattamento subito dagli organizzatori e per la gravità della censura politica, su un tema, che una minoranza di vicentini non riconosce. L'assenza di una rappresentanza ufficiale del Comune al convegno, mi conferma l'opinione che questa amministrazione, non voglia staccarsi dallo stereotipo anti USA.
Continua a leggereLa sparatoria al centro di Sandrigo: questione di donne o di appalti soffiati
Lunedi 21 Maggio 2012 alle 13:12
Manovre e corridoi
Domenica 20 Maggio 2012 alle 22:32
Mentre la politica provinciale è alle prese con gli effetti dirompenti del voto amministrativo del 6 e 7 maggio, quella del capoluogo sembra inseguire le tensioni vere o presunte della compagine democratica che regge l'amministrazione comunale berica. E di riflesso tutto ciò che alla lontana o alla vicina le ruota attorno. L'ultimo convegno messo in calendario dall'associazione vicentina "11 Settembre", volente o nolente, ha finito per essere l'ultimo terreno di scontro nel sottobosco locale. Dei dettagli spicci sono piene le cronache locali, ma non sono queste la pietra angolare della querelle in atto. Continua a leggere
Aeroporto Marco Polo, Zaia: Siamo con Marchi
Domenica 20 Maggio 2012 alle 17:41
Regione del Veneto - Scellerato non investire nelle eccellenze del Veneto.
"La Regione del Veneto è totalmente al fianco del presidente Enrico Marchi e dell' Aeroporto Marco Polo in questa battaglia perché venga riconosciuto che il Veneto, per questo governo, non è terzo mondo". Lo sottolinea il presidente della Regione del Veneto in relazione alla "denuncia" fatta oggi dal presidente di Save per la mancata firma ministeriale sul contratto di programma.
Continua a leggereLa strategia della tensione, la mafia e la scuola pubblica
Sabato 19 Maggio 2012 alle 22:27
Un contributo alla riflessione di Gennaro Carotenuto di Giornalismo partecipativo inviatoci da Luc Thibault.
La strategia della tensione, come la criminalità organizzata, non è la patologia della politica italiana ma n'è la fisiologia. In Italia, quando la politica (intesa come contiguità e reciprocità di favori tra partiti, apparati dello stato, classi dirigenti, criminalità organizzata, eversione) non sa più come contenere il cambiamento necessario, utilizza altri mezzi, da Portella della Ginestra a Piazza Fontana ai Georgofili. Ed è una storia che si è ripetuta oggi a Brindisi sulla porta della scuola dedicata a Francesca Morvillo Falcone.
Continua a leggereMelissa è morta (NON) "mi piace"
Sabato 19 Maggio 2012 alle 22:16
Riceviamo da Ilaria Brunelli, giovane donna che lavora ed è consigliere comunale a Bassano, e pubblichiamo insieme alla premessa con cui la riflessione di Ilaria mi è arrivata. Il direttore
Voglio condividere con te un pensiero nato da questa triste notizia e dalla reazione sul web. L'ennesima indignazione della rete, a dire il vero, ma siccome questa volta nasce dal sangue mi ha fatto prendere in mano la "penna". Perché, davvero, non possiamo pensare che il mondo cambi con un "mi piace".
Melissa è morta (NON) "mi piace", da Ilaria Brunelli
È la notizia del giorno: in una scuola di Brindisi un ordigno uccide una ragazza giovanissima, riduce in fin di vita un'altra e ferisce altri sei giovani (nella foto di Veronica Rigoni uno striscione al presidio contro l'attentato).
Continua a leggereRisparmio di 27 miliardi se nella P.A. si facesse ovunque come nel Veneto
Sabato 19 Maggio 2012 alle 21:53
Tra l'estremo rigore e gli investimenti per lo sviluppo c'è di mezzo il moral hazard. Merkel contro tutti, ma l'Europa del Nord non vuole fare la fine dell'Italia del Nord
di Roberto Ciambetti
Buona parte delle cancellerie hanno sposato la tesi della necessità di allentare la stretta del rigore e sembra che solo la Germania di Frau Merkel resista. Testardaggine teutonica, stupidità , incapacità di ammettere l'errore o c'è dell'altro? Credo che la risposta stia in questo "altro" scarsamente indagato almeno in Italia e che probabilmente si può sintetizzare nel concetto di "moral hazard", l'azzardo morale per cui un soggetto corre più rischi del dovuto, perché si considera esonerato dalle conseguenze del rischio che assume.
Bruno e Santo Mastrotto continuano a "patteggiare": punta il dito Giorgio Langella
Sabato 19 Maggio 2012 alle 11:06
Raniero, Usb: nè Equitalia, nè EquiVicenza ma internalizzare le riscossioni
Venerdi 18 Maggio 2012 alle 19:37
Parlare? A Vicenza è vietato
Venerdi 18 Maggio 2012 alle 16:10