Eia Eia baccalà
Alcuni giorni prima, sempre la stessa si era raccomandata affinché la sera i ragazzi guardassero un servizio sulle foibe in programmazione sul TG1 (tra parentesi, nota fonte di obiettività giornalistica). Continua a leggere
150 anni:rivoluzione mancata,federalismo non voluto
Roberto Ciambetti, Lega Nord - Mentre si festeggia l'Unità , la stampa estera ironizza sul prossimo Regno delle Due Sicilie.
Nella sua rubrica nel "Corriere della Sera", Sergio Romano chiama in causa Marco Minghetti intellettuale regionalista e ministro degli Interni, che con una sua circolare nel 1861 invitava i Comuni a celebrazioni spartane, non dispendiose, per festeggiare la ricorrenza dello Statuto Albertino come atto fondante dello stato unitario sabaudo.
Continua a leggereRisorgimento, un mito da riscrivere
Ma cos'avrà mai detto di tanto ignobile l'altro ieri dall'Annunziata il ministro Calderoli? Ha semplicemente affermato, da leghista, che l'unità d'Italia si potrebbe più degnamente festeggiare con l'attuazione del federalismo. Sia chiaro: noi, alla riforma federale di questo governo, varata ma ben lungi dall'essere realizzata, non crediamo neanche un poco. Anzi, pensiamo sia l'ennesima bufala del Carroccio per spostare ancora una volta in avanti, campandoci di rendita, il fatidico traguardo, e nel frattempo espandere il proprio potere.
Continua a leggereL'Expo di Shangai e il festeggiamento per i 150 anni
Perché questa necessità di comparare due avvenimenti attesi e quasi contemporanei come l'Expo'e i 150 anni dell'Unità ? Continua a leggere
Elogio del Duce, perché no?
Hanno fatto parecchio discutere, nei giorni scorsi, il necrologio in onore di Benito Mussolini fatto pubblicare sul Giornale di Vicenza e la messa di suffragio, sempre per il Duce, celebrata nella chiesa dei Servi. Niente di strano visto che ancora oggi, a sessantacinque anni da piazzale Loreto, il fascismo è uno di quegli argomenti capaci di scatenare passioni e polemiche. Paradossalmente, anzi, lo è diventato ancora di più in questi ultimi anni; da quando, cioè, le discussioni e le varie pubblicazioni sulla "guerra civile", le ragioni dei vinti e gli orrori della Resistenza hanno aperto la strada ad un recupero della memoria e dell'esperienza del Ventennio e della Repubblica di Salò. Con la tentazione, da parte di molti, di appiattire differenze e divisioni, di mettere sullo stesso piano repubblichini e partigiani.
Continua a leggereConsegna del riconoscimento di "bottega storica"
L'amministrazione comunale ha consegnato questa mattina a Palazzo Trissino la targa di riconoscimento di "bottega storica" a 20 attività commerciali della città .
A consegnare le prestigiose targhe sono stati l'Assessore allo sviluppo economico Tommaso Ruggeri ed il Sindaco Achille Variati.
Tra le attività premiate ben 15 si fregiano del titolo dal 2007, mentre altre 5 sono state aggiunte all'elenco alla fine del 2009. Per ottenere tale riconoscimento vi è, tra i requisiti, il numero di anni di attività alle spalle: le botteghe artigianali devono essere aperte da almeno 35 anni e quelle commerciali da almeno 40.
Necrologio di Mussolini e 'valori' di Continuità Ideale
A proposito del necrologio apparso qualche giorno fa nel Giornale di Vicenza, e che tanto scalpore ha suscitato nel Vicentino, anche sulle pagine del giornale, e della ‘giustificazione' di ieri di Luigi Tosin, Presidente di Comunità Ideale, non si può rimanere indifferenti.
Troppo rumore per ‘nulla'?
Forse. Proviamo - scusate la deformazione professionale - a farne l'analisi, non grammaticale né sintattica ma semantica, e vediamo se davvero valeva la pena di prendersela tanto.
"Duce degli Italiani"? Forse, ma non di tutti.
Continua a leggereAccomunare Togliatti e Mussolini,insulto alla storia
Giorgio Langella - Riceviamo da Giorgio Langella e pubblichiamo
Leggo sul "Corriere del Veneto" (Vicenza - pag. 15) un articolo dal titolo "Alex Cioni e la messa al Duce - La si faccia anche per Togliatti - Non protesterei mai, sarebbe un esercizio di libertà ".
Alex Cioni (che, come specificato nell'articolo, è membro della direzione provinciale del Pdl e già responsabile di "Continuità ideale") probabilmente confonde o vuol confondere la verità .
Palmiro Togliatti (nella foto in una sfilata partigiana), segretario del Partito Comunista Italiano, combatté il fascismo e fu uno di quei padri nobili che costruirono la nostra libertà .
1° Maggio, festa per i sindacati nel nome di Rosarno e di chi non ha lavoro. No alle aperture dei negozi
Cisl Vicenza - In premessa (n.d.r.) i tre segretari confederali provinciali  Copiello, Cisl, Dal Lago, Uil, e Bergamin, Cgil, (nella foto VicenzaPiù) hanno sottolineato che le celebrazioni del 1° maggio avverranno nel nome dei fatti di Rosarno e delle discriminazioni contro gli emigranti, che oggi soffrono ancora di più la crisi perchè la perdita del lavoro li trasforma in clandestini con la perdita del permeso di soggiorno, e nel nome di chi lavora e di chi ha perso o non trova lavoro.
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