Cornedo, un passo avanti nella questione Moschea
Comune di Cornedo Vicentino - Finalmente, dopo circa un anno di difficili trattative avvenute in una trentina incontri, si è risolta la questione Moschea, grazie al coordinamento e alla forte volontà decisiva del Sindaco di Cornedo Martino Montagna. Va premesso che il problema era stato sollecitato al primo cittadino esattamente due ore e mezza dopo la sua proclamazione a Sindaco della città , avvenuta alle ore 17.00 di lunedì 8 giugno 2009; alle 19.30 una delegazione di cittadini, estremamente preoccupati, non esitavano a suonare il campanello della sua abitazione per chiedere di risolvere la questione.
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Giometto e le tasse da far pagare alla Chiesa
E' in via di completamento operativo l'iniziativa del movimento ‘No privilegi politici' di Silvano Giometto riguardante l'istituzione del Difensore Civico privato, cioè di avvocati pagati dal movimento stesso per tutelare il cittadino da eventuali abusi dell'amministrazione, dopo che le figura è stata rimossa dalla legislazione vigente per i comuni, come Vicenza, e dopo la polemiche di Giometto sull'evidente conflitto di interessi tra un difensore civico pagato dal Comune e le sue azioni di tutela di fronte al Comune dei cittadini. Intanto ‘No privilegi politici' ha lanciato una nuova campagna di sensibilizzazione e denuncia apponendo i suoi ormai famosi manifesti sulla sede di Via IV Novembre. Nel mirino le tasse che Giometto, in questo momento di crisi generale, vorrebbe fossero pagate per le donazioni domenicali anche dalla Chiesa, titolare di un patrimonio immobiliare di tutto rilievo.
Continua a leggereFestival per una bella senz'anima
Tratto da VicenzaPiù n. 192 in edicola, in distribuzione nei punti qui indicati e scaricabile da questo sitoIl direttore artistico don Dario Vivian spiega le ragioni profonde del Festival Biblico
dal dialogo tra culture all'attualità del messaggio evangelico
in una città in cui la religione è sempre più di facciata
E sul Dal Molin dice: "Un'occasione persa"
di Luca Matteazzi
Continua a leggereFestival per una bella senz'anima
Tratto da VicenzaPiù n. 192 in edicola, in distribuzione nei punti qui indicati e scaricabile da questo sito Il direttore artistico don Dario Vivian spiega le ragioni profonde del Festival Biblico
dal dialogo tra culture all'attualità del messaggio evangelico
in una città in cui la religione è sempre più di facciata
E sul Dal Molin dice: "Un'occasione persa"
di Luca Matteazzi
Continua a leggereVariati si congratula con Nosiglia, vice Cei Nord
Achille Variati, Comune di Vicenza - "A nome della Città di Vicenza esprimo all'arcivescovo monsignor Cesare Nosiglia le congratulazioni per la nomina a vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana per l'area nord. Si tratta di un incarico importante che monsignor Nosiglia saprà certamente interpretare al meglio, con la profondità e l'impegno con i quali guida da anni la comunità vicentina. Questa nomina giunge proprio alla vigilia della nuova edizione del Festival Biblico che, nato con l'imprimatur di monsignor Nosiglia, ha fatto in pochi anni della nostra città la capitale di un modo nuovo di proporre la ricerca teologica e, più in generale, la riflessione attorno all'uomo. Un percorso moderno e molto apprezzato, rivolto non solo agli addetti ai lavori, ma ai cittadini di tutte le età ".
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Nosiglia vicepresidente Cei Nord, Zaia plaude
Luca Zaia, Regione Veneto - "Voglio congratularmi con l'Arcivescovo di Vicenza, Monsignor Cesare Nosiglia, per la sua elezione a vicepresidente della Conferenza episcopale italiana per l'area nord. Sono sicuro che Monsignor Nosiglia sarà una guida preziosa per la comunità cattolica del Nord e un punto di riferimento fondamentale in quel dialogo costante tra la società civile e la Chiesa attraverso il quale è possibile orientarsi nelle questioni legate alla vita dei cittadini e ai grandi temi della modernità ".
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Il caso Eluana Englaro
di Sara Isabella Patuzzo*Â Â
La storiaÂ
Eluana Englaro si trovava in stato vegetativo permanente da ormai 17 anni. Fin da subito il padre Beppino si è fatto portavoce della volontà , che Eluana aveva espresso in precedenza, di non voler essere tenuta in vita in modo artificiale se mai si fosse trovata in una situazione simile, come purtroppo le è accaduto. Questa volontà di Eluana è stata accertata da una legittima inchiesta, avendo voluto Beppino far rispettare i desideri della figlia passando per la via del sistema giudiziario.
I processi sono durati molti anni, fino alla sentenza definitiva della Corte d'Appello di Milano (9 luglio 2008) che ha dato ragione a Beppino Englaro, autorizzando la sospensione dei trattamenti per Eluana.
Continua a leggere'La terra: casa di tutti', incontro interreligioso il 23
Comune di Vicenza - Il 23 maggio al Palazzetto dello sport per promuovere l'integrazione. Sarà Vicenza ad ospitare, quest'anno per la prima volta, il 6° incontro interreligioso che attraverso il dialogo tra religioni promuove un percorso di integrazione culturale.
L'iniziativa, che si è svolta per cinque anni a Montecchio Maggiore (nelle foto l'edizione 2009 e 2007) consolidandosi, migra nel capoluogo dove, per l'edizione 2010, sarà organizzata dal Centro ecumenico Eugenio IV di Vicenza, strettamente legato alla diocesi, assumendo così una valenza provinciale.
Continua a leggere6° incontro interreligioso "La terra:casa di tutti",il 23
Comune di Vicenza - Il 6° incontro interreligioso "La terra: casa di tutti" si terrà per la prima volta a Vicenza domenica 23 maggio al Palazzetto dello sport.
Alla presentazione di domani, martedì 18 maggio, alle ore 12 nella sala Giovanni Chiesa (ex sala rossa) di Palazzo Trissino saranno presenti l'assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari, il direttore dell'istituto culturale di scienze sociali "N. Rezzara" e presidente del Centro ecumenico Eugenio IV Mons. Giuseppe Dal Ferro e il vice presidente del Centro ecumenico Eugenio IV Francesco Benazzato.
Ecco come funziona il meccanismo dell'8 per mille
Adico - E' tempo della dichiarazione dei redditi e della scelta su come devolvere l'8 per mille, vale a dire il meccanismo con cui lo Stato italiano ripartisce, in base alle preferenze dei contribuenti, l'8% dell'intero gettito fiscale Irpef.
Una partita - fanno sapere dall'ADICO - che vale circa miliardo di euro e si gioca a sette: la Chiesa Cattolica, dell'Unione Chiese Cristiane Avventiste del Settimo giorno, le Assemblee di Dio in Italia, la Chiesa Evangelica Valdese, la Chiesa Evangelica Luterana in Italia, l'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.

