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Quotidiano | Categorie: Religioni, Fatti

Nomine e trasferimenti nel clero della Diocesi di Vicenza: le decisioni di mons. Beniamino Pizziol

Di Note ufficiali Giovedi 29 Giugno 2017 alle 19:30 | 2 commenti

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La Cancelleria Vescovile ha reso noti i primi provvedimenti relativi alle nomine e ai trasferimenti nel clero diocesano che diverranno operativi dal prossimo mese di settembre 2017. Il Vescovo mons. Beniamino Pizziol ha voluto accompagnare la pubblicazione dei nuovi incarichi con un messaggio in cui rivolge innanzitutto un sentito ringraziamento "ai sacerdoti e ai diaconi per la dedizione e la passione con cui svolgono il loro ministero". Alle comunità coinvolte nei cambiamenti il Vescovo chiede "di accoglierli e accompagnarli con vivo senso di comunione e corresponsabilità, senza cercare di trattenere il sacerdote, anche se umanamente è comprensibile la sofferenza di doversi separare dalle persone con cui si è condiviso un tratto significativo di strada".

Nel suo messaggio mons. Pizziol conferma inoltre la scelta della diocesi di formare "piccole comunità sacerdotali che si prendano cura di più parrocchie nella logica delle unità pastorali", la cui creazione non comporta affatto la soppressione o la mortificazione delle singole parrocchie, ma piuttosto il loro mettersi in relazione per collaborare reciprocamente in una logica di pastorale integrata. "L'Unità Pastorale - conclude il Vescovo - diviene in questo senso il luogo ecclesiale della comunione, della corresponsabilità della sinodalità e della ministerialità tra più comunità di un determinato territorio per annunciare il Vangelo in un mondo complesso ma assettato di parole e di gesti di misericordia e di speranza".

Cessano dall'ufficio di Parroco per raggiunti limiti di età

Carretta don Diego -San Giorgio in Brenta
Coriele don Carlo - SS. Trinità in Schio
Corradin don Franco - Cavazzale
Faccipieri don Renzo - U.P. Albettone - Campiglia - Orgiano - Sossano
Merlo don Giampaolo - San Zeno di Arzignano
Miola mons. Giuseppe - U.P. San Bonifacio
Negretto don Giuseppe - Pozzolo
Secco don Primo - Cà Trenta
Spadetto don Luigi - Polegge

 

Nomine

A. Incarichi diocesani

Graziani don Alessio Giovanni - Assistente Spirituale di Radio Oreb
Lorenzi don Luca - Educatore nel Seminario Minore
Lunardon don Luca: Studente a Roma presso la Pontificia Università Gregoriana (indirizzo: Teologia Morale)
Pistore don Ferdinando - Missionario fidei donum nella Diocesi di Chiang Mai (Thailandia)
Spinato don Nicola - Studente a Roma presso la Pontificia Università Gregoriana (indirizzo: Storia della Chiesa)

B. Parrocchie


Polegge
Amministratore parrocchiale: Cunial don Francesco (rimanendo nel contempo amministratore parrocchiale di San Paolo in Vicenza)
Collaboratore pastorale: Spadetto don Luigi

San Pietro in Schio
Amministratore parrocchiale: Ronconi don Mariano

San Pio X in Vicenza
Parroco: Sterchele don Marco
Collaboratore pastorale: Grendele mons. Flavio

Tavernelle
Amministratore parrocchiale: Cuccarollo don Emanuele


C. Unità pastorali

Unità pastorale Albettone-Campiglia-Orgiano-Sossano (Albettone, Campiglia dei Berici, Colloredo, Lovertino, Orgiano, Pilastro e Sossano)
Collaboratori pastorali: Merlo don Giampaolo e Miola mons. Giuseppe

Unità pastorale Angarano (SS. Trinità di Angarano, San Michele di Angarano e Valrovina)
Parroco: Preto Martini don Adriano
Collaboratore pastorale: Baldrani diac. Luigi

Unità pastorale Brogliano - Quargnenta
Parroco: Zaupa don Diego


Unità pastorale Dueville (Dueville e Vivaro)
Vicario parrocchiale: Bruttomesso don Andrea

Unità pastorale Gazzo (Gaianigo, Gazzo Padovano, Grantortino, Grossa e Villalta)
Parroci in solido: Rossi don Leopoldo (moderatore) e Vestrini don Valerio

Unità pastorale Malo (Malo e Molina di Malo)
Vicario parrocchiale: Centomo don Luca

Unità pastorale Marchesane - Nove
Vicario Parrocchiale: Pernechele don Andrea

Unità pastorale Piazzola sul Brenta (Isola Mantegna, Piazzola sul Brenta e Presina)
Collaboratore Pastorale: Corradin don Franco

Unità pastorale San Bonifacio (Praissola, Prova e San Bonifacio)
Parroco in solido: Centomo don Emilio (moderatore)
Vicario parrocchiale: Guglielmi don Stefano

Unità pastorale Tremignon-Vaccarino
Parroco: Pegoraro don Domenico Giovanni

Unità pastorale Val Restena (Madonnetta di Arzignano, Pugnello, Restena e Tezze di Arzignano)
Parroco: Stenco mons. Bruno
Collaboratore pastorale: Faccipieri don Renzo

D. Unità pastorali ampliate

In corsivo le parrocchie che entrano a far parte di un'unità pastorale già esistente


Unità pastorale Arzignano centro (Castello d'Arzignano, Ognissanti in Arzignano, San Giovanni Battista in Arzignano e San Zeno in Arzignano)
Parroci in solido: Fontana don Luigi e Lovato mons. Mariano (moderatore)
Vicario parrocchiale: Zanoni don Davide
Collaboratore pastorale: Dalla Riva don Edoardo

Unità pastorale di San Giovanni Ilarione (Castello di San Giovanni Ilarione, Cattignano e Santa Caterina in Villa)
Parroco: Gobbo don Maurizio
Collaboratori pastorali: Gobbo don Efrem e Ciman don Cesare sdb

Unità pastorale Fontaniva (Fontaniva, Santa Croce Bigolina di Cittadella e San Giorgio in Brenta)
Parroci in solido: Bravo don Ruggero e Mazzon don Andrea (moderatore)
Collaboratori pastorali: Carretta don Diego, Simioni don Ettore e Salvadori diac. Orazio

Unità Pastorale Magrè (Cà Trenta, Magrè e Monte Magrè)
Parroco: Perin mons. Luigino
Collaboratori pastorali: Scortegagna don Sergio, Tomasi mons. Renato, Reghelin diac. Roberto

Unità pastorale Val Liona (Campolongo, Grancona, San Germano dei Berici, Spiazzo, Villa del Ferro, Zovencedo)
Parroco: Grossi don Alfredo
Collaboratore pastorale: Cisco don Giangiorgio

Unità pastorale Valli Beriche (Arcugnano, Fimon, Lapio, Perarolo, Pianezze del Lago, San Gottardo, Torri di Arcugnano e Villabalzana)
Parroco: Broggian don Lorenzo
Vicario parrocchiale: Giuriato don Michele
Collaboratori pastorali: Battistella mons. Giovanni Antonio, Bonato don Antonio, Dal Lago mons. Giovanni, Rizzo diac. Gaetano

E. Nuove Unità pastorali


Unità pastorale Bolzano Vicentino - Lisiera
Parroco: Attorni don Luciano
Collaboratori pastorali: Castagna mons. Luigi, Graziani don Alessio Giovanni e Perini mons. Giulio

Unità pastorale Cavazzale - Monticello Conte Otto - Vigardolo
Parroci in solido: Imbonati don Giovanni e Viali don Giacomo (moderatore)
Collaboratori pastorali: Galzignato don Mario e Cunico diac. Giuseppe

Unità pastorale Costabissara - Motta
Parroco: Xausa don Roberto
Collaboratori pastorali: Bortoli don Gaetano, Coriele don Carlo e Pornaro mons. Bernardo

Unità pastorale Novoledo-Villaverla
Parroco: Borsin don Silvio
Collaboratori pastorali: Perin don Pietro e Meneghello don Francesco

Unità pastorale Piane di Schio - S. Croce in Schio - SS. Trinità in Schio
Parroci in solido: Bottegal don Guido (moderatore) e Pegoraro don Domenico
Vicario parrocchiale: Loreni don Manuel
Collaboratore pastorale: Disconzi don Davide

Unità pastorale Villaga (Belvedere di Villaga, Pozzolo, Toara e Villaga)
Parroco: Scanagatta don Giuseppe
Collaboratore pastorale: Negretto don Giuseppe

Le nomine e i trasferimenti diventeranno effettivi a partire dal prossimo mese di settembre.

Altre nomine verranno comunicate in seguito.

Leggi tutti gli articoli su: Diocesi di Vicenza, Mons. Beniamino Pizziol

Commenti

Inviato Venerdi 30 Giugno 2017 alle 08:01

Nel romanzo "Il Rosso e il Nero" Stendhal racconta che all'epoca dei fatti un giovane di belle speranze aveva da scegliere tra due strade per assicurarsi la "pagnotta": la carriera militare o la carriera ecclesiastica. In Italia siamo rimasti fermi a quell'epoca. Quante persone vivono dell' 8 per mille alla Chiesa cattolica!
Inviato Venerdi 30 Giugno 2017 alle 08:45

Sempre meno purtroppo..
Comunque sei sempre libero di lasciare il tuo 8 per mille verso altri beneficiari.
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Commenti degli utenti

Domenica 30 Dicembre 2018 alle 13:00 da Luciano Parolin (Luciano)
In Ennesimo ciclista travolto sulle strisce pedonali, Alessandra Marobin (Pd): "il Comune si svegli"
Consigliera Marobin, tutte le cose da Lei evidenziate, sono opera del suo ex Assessore e compagno di Partito Antonio Marco Dalla Pozza Assessore alla "progettazione" di piste ciclabili e altre porcherie. A lui manderei il conto da saldare per incidenti e danni alle persone. E' ora che "finiamola." Avete perso rassegnatevi. qui IL SINDACO RUCCO NON C'ENTRA PER NIENTE. CAPITO!!!!!!!! Amen.

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]

Mercoledi 26 Dicembre 2018 alle 21:41 da fratuck
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Non sarà utile a lei dott. Parolin che di sicuro non ci abita, decine di migliaia di TIR, automobili e padroncini che passano quotidianamente per una strada appena rotabile, non è più possibile stendere i panni, attraversare la strada senza rischiare la morte, le case stanno crepando, i tempi sono cambiati e la bretella non passerà assolutamente per maddalene (ma cosa sta a dire?!), dia invece responsabilità a chi ha costruito tagliando la strada che doveva invece terminare a isola vicentina e non al moracchino lasciando Motta di Costabissara ancora in panne di traffico. I tempi sono cambiati dottore e se l'anagrafe della vita stagna nell'essere umano impressioni conservatrici, la società non le considera perchè va avanti, si industrializza e ha bisogno di infrastrutture e di sviluppo. Ultima considerazione, se è geloso di Rolando perchè vede in lui solo campagne politiche mentre si difendono i SOLI diritti dei cittadini, la preghiamo faccia considerazioni più appropriate. Saluti e complimenti per i suoi scritti.

Martedi 25 Dicembre 2018 alle 16:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Sarebbe ora che il consigliere comunale Pidino, ponesse termine alla campagna elettorale nel territorio del suo seggio Villaggio del Sole. La tiraca è iniziata, distruggerà 6 km di prateria ovest della città, ricca di fonti e sorgenti d'acqua. I cittadini di Maddalene non avranno più Pace la notte. Molta colpa per la costruzione di questa Strada è proprio del signor Rolando,dei suoi gazebo mobili e che vuol far passare questa opera VANDALICA come progetto "utile" a chi ? Non è cosa seria sig. Rolando!

Lunedi 24 Dicembre 2018 alle 14:06 da Luciano Parolin (Luciano)
In Mostra "Il trionfo del colore", Giovanni Rolando: la paura di volare di Rucco
Vorrei sapere dal C.C. Rolando cosa intende per Cultura ? Forse tarallucci, vino e sagre, o spaghetti tricolori del PD ? Il continuo (s)parlare della mostra a Palazzo Chiericati caro consigliere DANNEGGIA FORTEMENTE l'immagine della città TUTTA e fa deviare i consensi che in RUSSIA (badi bene ex U.R.S.S.) sono ECCELLENTI. A livello artistico l'evento è di alta Valenza culturale, COMPITO di Tutta la Cittadinanza fare il possibile per propagandare l'iniziativa senza farne UN CASO PARTITICO come fa Lei da sempre. Meno Gazebo + Partecipazione! E così sia. Amen.
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