Cesuna, le opinioni degli abitanti: i profughi non danno problemi ma col freddo qui sarà dura
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Dopo le proteste dei giorni scorsi dei profughi accolti a Cesuna siamo andati a chiedere ad alcuni abitanti del paese come viene vissuta la loro presenza. "Io li vedo poco perché non frequentano il paese, dovrebbero comunicare di più con le persone. Non danno particolari problemi, ma qui da noi d'inverno fa troppo freddo e quando sarà davvero freddo queste persone dovranno scomparire" dice Tiziano. Continua a leggereZaia: migranti a Cesuna pretendono cibo etnico, accontentiamoli e rimandiamoli in Africa
“L’ho detto cento volte e torno a ripeterlo: chi rifiuta il cibo (leggi qui... ndr) che gli viene offerto, non scappa certo dalla fame o dalla miseria, e non ha la minima voglia di accettare la nostra cultura. Questi immigrati dovrebbero imparare il messaggio che ci è stato trasmesso dai nostri nonni, migranti spesso pure loro: non si critica ciò che ti viene offerto con generosità , chi ha fame non dice mai no alla mano che offre il pane.
Continua a leggereProfughi, Lega: pasta e clima non sono di loro gradimento? Se ne tornino in Africa!
Gruppo Lega Nord Consiglio regionale del Veneto
“Vogliono il caldo e il cibo africano? Tornino da dove sono venutiâ€. Secco il commento del capogruppo Lega Nord in Consiglio veneto Nicola Finco. Il Consigliere leghista interviene sulla protesta dei migranti a Vicenza che, dopo aver preso un autobus in altopiano senza pagare il biglietto, si sono diretti in Città al grido ‘Pasta no buona’ e ‘Noi vogliamo african food’ (leggi qui... ndr).
Continua a leggere"Pasta e profughi", la linea del quotidiano locale di Vicenza punta alla pancia dei lettori. Ma rimane sullo stomaco
Un "giornalista di strada" riprende i profughi di Cesuna ospiti dell'Ecofficina all'addiaccio martedì davanti all'Hotel Tina
Dopo aver pubblicato ieri, martedì 20 ottobre, in esclusiva e in tempo reale i messaggi di aiuto dei profughi ospitati a Cesuna di Roana dalla Cooperativa Ecofficina, che, dopo averla subito contattata iera sera stessa, siamo riusciti ad interpellare oggi per avere la sua versione, visto che oggi i loro ospiti si sono recati in Questura a Vicenza per far conoscere i loro problemi, un nostro lettore di Thiene (nostro e non "altrui" visto che ieri non ci risulta che altri ne abbiano scritto, ndr), Maurizio Cuppone, ci chiedeva se poteva essere utile recarsi sul posto e documentare quello che stava avvenendo.
Continua a leggereDopo la protesta i profughi di Cesuna arrivano a Vicenza: "trasferiteci, fa troppo freddo"
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Sono arrivati da soli di fronte alla Questura di Vicenza i 26 profughi ospitati all'hotel Tina di Cesuna di Roana, che ieri avevano protestato per il freddo e per la sistemazione che loro definiscono "una prigione". I ragazzi avevano contattato ieri sera il nostro giornale con un sms, un messaggio che era una vera e propria richiesta d'aiuto.
Continua a leggereSms con richiesta di aiuto dei profughi confinati a Cesuna: "è una prigione, aiutateci!" E un altro sms denuncia il business
Tra allarmismi e business Vicenza grida all'allarme profughi
La caccia alle streghe, in Veneto come nel resto d'Italia ha avuto un picco durante l'estate appena trascorsa. Stiamo parlando dei profughi, i cui sbarchi sulle coste italiani sono aumentati progressivamente nel periodo tra maggio ed agosto.
Continua a leggereIntervista a Salhama, profugo palestinese all'Hotel Adele
Con lavoretti a dieci euro al giorno: passato e presente duri sognando un futuro
Salhama è un ragazzo palestinese di venticinque anni, arrivato in Italia da Gaza su una nave per sfuggire alla situazione del suo paese e finito poi a Vicenza. La sua testimonianza ci porta dentro a un mondo personale fatto di incertezze e lavori quanto meno dubbi.
Continua a leggereSchio, Usb: sabato 24 ottobre presidio di solidarietà con i profughi
Riceviamo da Luc Thibault, Rsu Usb Alto Vicentino
Non c'è un giorno in cui sui giornali, in televisione, nei bar, tra le mura di casa e nelle piazze, non sia argomento di discussione il tema "migranti". Discussione che spesso nasce da varie strumentalizzazioni, con finalità politiche/elettorali ed economiche, non prive di sapore razzista, e si basa su luoghi comuni non verificati. Proviamo a sfatare alcune falsità e confermare alcune verità : I RIFUGIATI VENGONO PAGATI OGNI GIORNO DAI 30 AI 40 EURO? FALSO!
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