Quotidiano | Categorie: Politica, Immigrazione

Profughi, Lega: pasta e clima non sono di loro gradimento? Se ne tornino in Africa!

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 22 Ottobre 2015 alle 11:22 | 4 commenti

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Gruppo Lega Nord Consiglio regionale del Veneto

“Vogliono il caldo e il cibo africano? Tornino da dove sono venuti”. Secco il commento del capogruppo Lega Nord in Consiglio veneto Nicola Finco. Il Consigliere leghista interviene sulla protesta dei migranti a Vicenza che, dopo aver preso un autobus in altopiano senza pagare il biglietto, si sono diretti in Città al grido ‘Pasta no buona’ e ‘Noi vogliamo african food’ (leggi qui... ndr).

“E’ vergognoso – afferma Finco – che, dopo essere accolti, tutelati ed accuditi, abbiano il coraggio di lamentarsi. In un momento di crisi come questo, dove milioni di italiani vivono sotto la soglia di povertà, queste proteste danno la misura dei personaggi che la sinistra buonista considera profughi. E’ ora di dire basta a queste bande di sfaticati che pensano di vivere sulle spalle degli italiani e dei veneti”.

“La logica dell’accoglienza diffusa – continua il capogruppo a Palazzo Ferro Fini – è fallita. Vanno rispristinati immediatamente i CIE e tolti dalle Città e dagli alberghi gli immigrati”.

“La temperatura dell’altopiano e la pasta non sono di loro gradimento? Se ne tornino in Africa – conclude Finco - troveranno sicuramente un clima mite e del buon cibo africano”.

Leggi tutti gli articoli su: Lega Nord, Nicola Finco, profughi

Commenti

Inviato Giovedi 22 Ottobre 2015 alle 12:21

Ci risiamo, da ospiti, accolti con tutti gli onori e la "bontà possibile" diventano il giorno dopo protestatari e dimostranti contro il padrone di casa, senza aver mai pagato l'affitto! Meglio dare il Menù giornaliero, le mutande di lana, il piumino d'oca, il twitter pre pagato, gli stivali con pelo, alla fine il caffè corretto, tutto a spese dei pensionati ITALIANI a 600 € mensili, con luce, acqua e gas da pagare. Mala tempora currunt!
Inviato Venerdi 23 Ottobre 2015 alle 15:18

Non ne posso più di questo coro di insofferenza da parte di politici in casacca verde e pseudointellettuali al prezzemolo. Che l'emergenza profughi sia presente non v'è dubbio. Lo sanno quelli che affrontano il Mar Mediterraneo a migliaia rischiando la pelle ogni giorno. In cerca di cosa ? Ovvio, di un po' di benessere di cui la maggior parte di noi gode. Secondo voi se nei paesi subsahariani, in Siria, in Afghanistan vi fosse un po' di speranza per il futuro (e non speranza di stipendi a cinque zeri ma speranza di sopravvivenza) non rimarrebbero nella loro terra ? Qualcuno fa differenza sofistica tra rifugiati dalle guerre e profughi economici. Bella questa ! Secondo voi chi fugge dalla fame non fugge da una guerra ? La soluzione sono i fili spinati e i muri di cemento ? Noleggiamo delle navi e li riportiamo a forza a Port Said ? Occupiamo la Libia con i carri armati e impediamo gli imbarchi ? Non essendo nato ieri, lo so che il problema c’è e si vede: ma il problema che vedo io è che l’Unione Europea e il nostro paese non hanno una strategia, non hanno un progetto e, quindi, non sanno come fare perché non sanno cosa fare. Ma invece di proporre soluzioni quali il reimpatrio di massa (letteralmente impossibile a realizzarsi) o la campagna di Libia (un po’ fuori tempo massimo), troviamo soluzioni concrete per l’oggi. Basta, vi prego, basta con “che i staga a casa sua, che qui non ghe xe posto” oppure “poaretti pensionati a 600 euro al mese” perché si unisce il banale al superfluo. Cerchiamo di allargare le maglie, gestiamo l’emergenza e, nel frattempo, costruiamo ponti diplomatici veri e forti con i paesi che vogliono la pace. Un passo alla volta, ma avanti.
Inviato Venerdi 23 Ottobre 2015 alle 18:09

Quelli che ci hanno stufato,sono i signori del "bonismo cretino", che da anni non fanno nulla per bloccare i "clandestini". Perché sono e rimarranno clandestini,fino a quando il PD,che governa da 4 anni, NON farà funzionare i "Centri di Identificazione". Intanto rimarranno a nostro carico.
Vede signor DEMEO,il problema non sono le casacche verdi o tutti coloro i quali contestano,ma di chi stoltamente ha subito gli eventi. In primo luogo il Governo -votato SOLO dal 25 % degli italiani- e,inoltre sempre dallo stesso 25 % di italiani, che NON ammettono di aver capito nulla di politica estera, che ovviamente, pare logico NON si fa con le parole.
Se NON andate a casa, più che in fretta, tra soli 10 anni, gli extra comunitari in Italia supereranno il 50% dei residenti. E sarà tutta gente da "MANTENERE".
Inviato Sabato 24 Ottobre 2015 alle 20:52

Io invece, Signor De Meo, non ne posso più delle parole come le sue. Basta che il Governo se ha gli attributi obblighi i paesi arabi a prendersi un po' di musulmani in carico (non sono tutti in guerra i paesi arabi) e in Europa ci prendiamo i cristiani, i curdi e iazidi che non sono cristiani, ma non sono amati dai musulmani...E poi se c'è spazio tutte le persone che la pensano come lei, potrebbero prendersi in casa un profugo. Nel 1967 ho conosciuto ebrei rifugiati politici dalla Libia che dormivano in 7-8 in una camera e non è morto nessuno, questi nuovi "profughi e rifugiati politici" non amano la pasta, ma non possono pretendere una cucina multietnica, si accontentino di quello che viene loro dato...nemmeno gli Ebrei mangiano maiale, ma durante la seconda guerra mondiale lo hanno mangiato...
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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