C'è tutto il tempo di legiferare sul nucleare con legge ordinaria: Napolitano non firmi
L'art. 77, I° c.p.v. Della Costituzione prevede la possibilità per il governo di adottare un decreto legge in casi straordinari di necessità e di urgenza. Che sul nucleare sia necessario fermare la macchina messa in moto dal governo (anche se è, in realtà , ferma perchè senza benzina!) è, credo, pacifico. Quella che manca è l'urgenza visto che vi è tutto il tempo di legiferare con legge ordinaria.
Continua a leggereVariati e l'ambiguità del Pd sul nucleare
Vicenza, nucleare stop and go
Da VicenzaPiù e Ovest-Alto Vicentino n. 212 in distribuzione.
Vicentini pro e contro l'atomo: tutti favorevoli al dietrofront del governo. Che serve ad evitare il referendum (e a non perdere voti). Dovigo (Comitato Sì Referendum): "Una buona notizia, anche se resta il nodo delle rinnovabili". Franzina (Pdl): "Scelta saggia, ma resta un'opportunità ". Peroni (Pd): "Non esiste nucleare sicuro"
E con un emendamento al decreto "Omnibus" in discussione al Senato, Berlusconi e la sua maggioranza hanno abbandonato il nucleare.
Continua a leggereServa Italia, non paese ma bordello
Il coraggio di un popolo di Renato Ellero
Voglio innanzitutto esprimere un cavalleresco segno di stima nei confronti della pm milanese Ilda Bocassini. Non voglio entrare nel merito del "processo Ruby", nè intendo modificare le mie idee critiche su alcune valutazioni giuridiche del passato da parte della stessa Boccassini, ma in un Paese di uomini evirati non posso che manifestare un segno di rispetto verso chi dimostra di avere la schiena dritta.
Continua a leggereMafia in Veneto, politica e industriali "distratti"
Da VicenzaPiù e Ovest-Alto Vicentino n.212 in distribuzione.Â
Mafia in Veneto, politica e industriali "distratti"
Dopo la scoperta del racket dei Casalesi, amministratori e rappresentanti delle imprese si dicono preoccupati. Ma i segnali erano stati tanti. Ecco quali
Sono anni che giornalisti, associazioni ed esperti denunciano, cassandre inascoltate, l'espansione del virus mafioso in Veneto. Soltanto oggi che una maxi-operazione antimafia sull'asse Venezia-Padova-Vicenza ha scoperchiato l'infiltrazione dei Casalesi nelle piccole imprese locali, la politica e Confindustria mostrano preoccupazione. Eppure i segnali sono stati tanti.
Continua a leggereInformagiovani, nuova era: meno soldi, meno internet, più ingegno
Al termine la gestione di Alberto Serafin, nel punteggio del nuovo bando premiata la capacità di arrangiarsi (da VicenzaPiù e Ovest-Alto Vicentino n.212 in distribuzione)
Mercoledì 27 aprile scadono i termini per la presentazione di proposte per il bando di gestione del servizio Informagiovani di Vicenza. Dopo sei anni di gestione targata Interart, l'associazione di promozione sociale guidata da Alberto Serafin, il Comune sceglierà a chi affidare gli sportelli per i giovani per i due anni dal 1 giugno al 31 maggio 2013 (con possibilità di rinnovo per un altro anno).
Continua a leggereL'Ipab fa paura, da VicenzaPiù n. 212 in distribuzione
Da VicenzaPiù e ovest-Alto Vicentino n. 212 in distribuzione (accanto la locandina).
L'Ipab fa paura
Dell'istituto di assistenza vicentino si è soliti parlare solo per le polemiche al vertice tra gestioni di diverso colore politico. Una recente (e contestata) indagine dice che il gradimento dei famigliari degli ospiti è sufficiente. Ma parlando con i parenti in visita ai loro cari emerge un altro aspetto significativo: meglio non lamentarsi.
Continua a leggereVicenzaPiù n. 212 in distribuzione: "Società sportive lucrano in nero su campi pubblici"
Da oggi in distribuzione VicenzaPiù e Ovest-Alto Vicentino n. 212. Vi anticipiamo copertina e articolo "Società sportive lucrano in nero su campi pubblici"
La denuncia di Egle Maran: "Con il calcio a 5 selvaggio, concorrenza fuori legge delle squadre a danno delle srl".
Sono tempi duri per i centri sportivi: dopo il successo del calcetto dei due decenni scorsi, oggi i privati devono fare i conti con la concorrenza dei campi pubblici. Il Comune dà in convenzione i nuovi impianti in sintetico alle squadre cittadine.
Continua a leggereAcqua e nucleare, ora dipende da noi
Sebbene si tenda a tenerlo nascosto, il referendum si avvicina, e sarà compito di ognuno di noi decidere riguardo al nostro futuro, in fatto di energia e servizi
Si parla davvero poco dei referendum del prossimo 12 giugno, nonostante siano di grande importanza le questioni sulle quali gli italiani sono chiamati a decidere: le modalità di gestione del servizio idrico, ultima norma approvata dal governo Berlusconi e il progetto di reintroduzione dell'energia nucleare in Italia, con la costruzione di dieci nuovi reattori che porterebbero ad una produzione di energia tramite il nucleare pari al 25% del totale.
Continua a leggereLa «prescrizione» dell'intelligenza, Ellero: in questo Paese ci vorrebbe una piazza "spietata"
Ho già avuto occasione di rivolgermi al lettore su di un argomento becero e truffaldino: il processo breve. Se qualcuno mi ha letto, ricorderà che affermai con brutale chiarezza che tale formula nascondeva solo un nuovo colpo di mano sulla prescrizione. Che questo Paese sia una palude ricca di sabbie mobili è evidente. Il Ministro dell'In...giustizia Alfano invoca la piazza. Lui, al governo, l'invoca!
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