Il Sole 24 Ore: i soci conosceranno solo sabato il monito Bce alla Banca Popolare di Vicenza. Intanto aumentano i compensi ai vertici

L'assemblea della Banca Popolare di Vicenza ridà un giorno di vita. Ai soci? No alla Perlini
In molti hanno, diciamo, sorriso quando è stato comunicato che sarebbe stata alla Perlini Equipment di Gambellara, il feudo veneto di Gianni Zonin, la sede dell'assemblea della BPVi del 5 marzo, quando i vecchi soci, quelli beffati da lui e dal suo Cda come fanno supporre sempre di più le nuove ipotesi di reato appena rese note che vanno dall'associazione per delinquere al falso in bilancio, saranno chiamati a votare un "sì", che appare a dir poco iniquo ma di fatto è obbligato come ci fa notare Stefano Righi, noto giornalista de Il Corriere della Sera e autore del libro inchiesta "Il grande imbroglio".
Continua a leggereAvviato il processo di ammissione a quotazione delle azioni ordinarie di Banca Popolare di Vicenza Soc. Coop. p. A.

L’assemblea finale della Popolare di Vicenza verso la Spa sabato prossimo a casa di Zonin

Piano industriale alternativo per la BPVi: la prima parte dell'incontro dopo il progetto già pubblicato. Per farlo valutare compiutamente BPVi risponda anche alle nostre 10 domande
Quello di sabato al Patronato Leone XIII è stato di sicuro uno sforzo positivo da parte degli organzizzatori, le associazioni dei soci che istintivamente direbbero "no" alle proposte che verranno discusse in assemblea il 5 marzo a Gambellara (trasformazione della Banca Popolare di Vicenza in Spa, aumento di capitale e contestuale quotazione in Borsa), per far capire che un Piano Industriale Alternativo a quello legato a doppia mandata al "sì" ci poteva stare. Sabato stesso abbiamo messo online il video integrale ed esclusivo della "presentazione" di Fabio Lugano.
Continua a leggereAntonino De Silvestri all'assemblea dei "No" alle proposte BPVi, l'ex Pm duro: chi rapina fa meno danni di quelli causati ai soci da Zonin & c.
Ieri durante l'incontro affollatissimo al patronato Leone XIII hanno illustrato ai "soci il piano industriale alternativo per la Popolare di Vicenza: 4 banche con "licenze" BPVi, Banca Nuova, FarBanca, PrestiNuova..." Fabio Lugano e le associazioni del "No" all'assemblea BPVi del 5 marzo, che si terrà , "una stranezza o una scelta simbolicamente inopportuna" hanno osservato in molti, proprio a Gambellara, regno delle attività vinicole di Gianni Zonin, il presidente indagato dalla magistratura e accusato dai 118.000 soci impoveriti per il flop a pochi euro delle loro azioni dalle... azioni da lui intraprese col suo Cda. Durante la maratona di oltre tre ore di dati e motivazioni, per altro mai abbondonata dai presenti, è intervenuto anche l'avvocato Antonino De Silvestri.
Continua a leggerePiano industriale alternativo della BPVi: video esclusivo della presentazione di Lugano. Che ci ricorda le dieci domande fatte alla BPVi
"Lugano e associazioni illustrano a 400 soci il piano industriale alternativo per la Popolare di Vicenza: 4 banche con "licenze" BPVi, Banca Nuova, FarBanca, PrestiNuova. E poi..." : così abbiamo titolato l'estrema sintesi in tempo reale della Presentazione del Nuovo Piano Industriale fatta da "Fabio Lugano, il relatore "principe, spalleggiato (e talvolta "sovrastato) sul palco da Luigi Ugone, assistito in sala da Daniele Marangoni e "lanciato" da interventi diretti o con collegamento Skype dell'analista finanziario Alfonso Scarano, dell'avvocato Andrea Filippini e di vari presenti".
Continua a leggereLugano e associazioni illustrano a 400 soci il piano industriale alternativo per la Popolare di Vicenza: 4 banche con "licenze" BPVi, Banca Nuova, FarBanca, PrestiNuova. E poi...

Il piano industriale alternativo della BPVi al Patronato Leone XIII: è un "tutto esaurito"

Il governo regala alle banche l'esproprio facile delle case dei mutuati in ritardo di 7 rate: riammesso il patto compromissorio

Il pretesto è il recepimento della direttiva europea per aumentare le tutele per i consumatori nei contratti di credito. L'esito è però opposto: il provvedimento dell'esecutivo punta ad agevolare in ogni modo le vendite forzose degli immobili da parte degli istituti nel caso in cui il cliente sia in ritardo con 7 rate del mutuo e si muove in parallelo alle norme introdotte a proposito delle garanzie di Stato sulle sofferenze bancarie
Un regalo a banche e speculatori, l'ennesima mazzata ai danni di cittadini e consumatori. Ci pensa il governo nella persona del ministro Maria Elena Boschi con un decreto legislativo sui finanziamenti ipotecari.
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