Come cambierà il credito con Basilea 3?

Fondazione Cuoa - Indagine della Fondazione CUOA sulle banche del Nordest: Martedì 25 Maggio, ore 11, Villa Valmarana Morosini, Altavilla Vicentina (VI)
Come cambierà il credito Basilea 3? Quale sarà l'impatto sulla gestione del rischio da parte delle banche? Quali conseguenze avranno le imprese? Costerà di più finanziarsi? Il nuovo accordo di Basilea 3 interviene a mutare uno scenario sottoposto a grandi tensioni, rischiando di irrigidire il sistema del credito in una fase di lenta ripresa degli investimenti, soprattutto da parte delle imprese. CUOA Finance, in collaborazione con il Gruppo Engineering, ha lanciato un'indagine, per capire quale potrebbe essere l'impatto di Basilea 3 nel gestire il rischio da parte delle banche e quale contraltare questo cambiamento produrrà sul mondo dell'impresa.
Cosa succede, a chi non riesce a pagare il mutuo?

Adico - "Cosa succede, a chi non riesce pagare il mutuo" - è la domanda cui l'ADICO vuole rispondere - tenendo conto le numerose segnalazione che ogni giorno riceve su questo argomento. Si tratta di un'urgenza che si fa sentire ogni giorno di più e che potrebbe capitare a tutti non solo a causa della crisi economica, ma anche perché nel corso degli anni ci si potrebbe ammalare, perdere il lavoro o morire - spiega il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini - e per questi motivi e' necessario valutare attentamente tutte le eventualità per evitare che circostanze sfavorevoli o impreviste producano pericolosi effetti a catena.
Continua a leggereZaia alle banche: responsabilità sociale e credito

"Non possiamo lasciare da sole le nostre imprese durante la bufera. E non lo devono fare nemmeno le banche. Per questo sto lavorando alla creazione di un fondo per l'accesso al credito che aiuti le nostre aziende. Se tutti gli istituti bancari raccoglieranno questa sfida potremo portare sul mercato un fondo di quasi 5 miliardi di euro. Una disponibilità che serve ai nostri imprenditori ma anche alle nostre famiglie e ai nostri giovani per poter ancora credere nel futuro''. E' quanto ha detto il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, a commento dei dati sulla preoccupante situazione economica delle varie provincie del Veneto descritta nei giorni scorsi nel corso della ''Giornata dell'economia'', che si e' svolta presso le relative Camere di Commercio.
Continua a leggereSospesi mutui per un miliardo nell'ultimo bimestre

Adico - Tra febbraio e marzo 2010, le banche hanno sospeso mutui per 969 milioni di euro a oltre 10mila famiglie - fanno sapere dall'ADICO - segno che la crisi non è passata e le famiglie continuano a faticare per arrivare a fine mese, specie per quelle che sono alle prese con le rate della casa.
Un dato che emerge dal monitoraggio sulla sospensione dei mutui, presentato nel corso della Tavola rotonda "Il Piano famiglie - primi esiti" cui hanno partecipato rappresentanti dell'Associazione bancaria italiana, della Cei, dell'Anci, del Dipartimento Famiglia della Presidenza del Consiglio, della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, delle Associazioni dei consumatori che hanno sottoscritto l'accordo del 18 dicembre 2009.
Nuove regole di trasparenza per i correntisti italiani

Adico - In questi giorni i correntisti stanno ricevendo dalla propria banca comunicazione riguardo la nuova disciplina legislativa dei servizi di pagamento - fanno sapere dall'ADICO - che riguardano i conti correnti, le carte di credito e i bonifici, ma soprattutto regole di trasparenza che garantiscono operazioni bancarie più facili da comprendere e più semplici da effettuare. La Direttiva propone - spiega il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini - di armonizzare a livello europeo i bonifici, i RID, la Ri.Ba o i bollettini bancari, di garantire un maggiore livello di trasparenza informativa e di assicurare ai clienti una maggiore tutela anche grazie a pagamenti più veloci, certi e trasparenti.
Continua a leggereQuale mutuo scegliere per l'acquisto della casa

Una scelta difficile se si considera che i tassi di interesse sono ai minimi storici e quindi un tasso variabile permette rate molto contenute; ma e' anche vero che a questo livello il costo del denaro non potrà stare per sempre. Continua a leggere
Evasione fiscale, 10mila italiani coinvolti

Ma entro 20 giorni tutti i nominativi potrebbero finire sul tavolo della Procura di Torino che, grazie a una rogatoria internazionale, ha chiesto di poter consultarli. E subito dopo partiranno le verifiche della Guardia di Finanza.
La faccenda è comunque molto complicata, dal momento che le informazioni trafugate dalla Hsbc stanno influenzando i rapporti tra Parigi e Svizzera. Continua a leggere
Sciopero e presidio davanti alla T-Systems
Cgil Vicenza  Â
Oggi, martedì 13 aprile, dalle ore 8 alle 11 davanti alla T-Systems Italia di Ponte Alto (via Ontani, 25, dietro alla concessionaria Renault) si svolge il sit-in dei lavoratori dell'azienda che scioperano contro la cessione di un ramo d'azienda.
Secondo Stefano Garbin segretario generale della FISAC Cgil si tratta di una cessione costruita ad hoc per trasferire la responsabilità di un certo numero di licenziamenti.
Stop ad American Express e Diners
Adico   Â
Dal 12 Aprile American Express e Diners non potranno emettere nuove carte di credito
"Dal 12 aprile prossimo American Express e Diners non potranno emettere nuove carte di credito" avvertono dall' ADICO, precisando anche "che quelle in essere rimangono valide e operative".
Un provvedimento - spiega il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini - adottato dalla Banca d'Italia, in quanto non ci sarebbero garanzie da parte degli intermediari in materia di usura, trasparenza e antiriciclaggio.
Il problema è emerso - spiega l'ADICO - quando qualche cliente titolare si carta revolving, un sistema che permette di rateizzare il pagamento del bene acquisito, andando in mora nel pagamento di una rata si è ritrovato pagare sanzioni di livello usurario, calcolate per giunta non sulla singola rata ma sull'intera somma dovuta.
"Mi auguro che in Italia non ci siano altre società che abbiano emesso in circolazione carte revolving equivalenti, sarebbe un grave pericolo agli interessi economici dei consumatori" conclude Carlo Garofolini.
Cna in convenzione con Credito Cooperativo

Cna Vicenza - Cna ha stipulato un accordo con le Banche di Credito Cooperativo per fornire
servizi di consulenza ai soci pensionati e clienti delle banche a tariffe agevolate.
Scandian : «Un segnale positivo verso un sistema di assistenza più efficiente e tempestivo»
Il CAF (Centro assistenza fiscale) di CNA ha stipulato una convenzione con le Banche di Credito Cooperativo e le Casse Rurali della Provincia di Vicenza per il servizio di raccolta e compilazione delle dichiarazioni dei redditi.
«La definizione di questo accordo è senz'altro un segnale positivo - sottolinea Silvano Scandian, Presidente di CNA Vicenza. - Andiamo verso un sistema di assistenza fiscale più efficiente, in grado di rispondere in tempi più rapidi alle esigenze del cittadino. Si tratta di tariffe agevolate e vantaggiose per la compilazione di modelli degli adempimenti fiscali, riservati a tutti i soci e ai clienti pensionati delle 10 BCC vicentine, che potranno avvalersene dimostrando il rapporto con la loro Banca. I benefici della convenzione si estendono a tutti i tesserati CNA che diventeranno soci e clienti di una Banca di Credito Cooperativo».
L'accordo prevede un servizio di assistenza fiscale per la compilazione della dichiarazione annuale dei redditi, modelli 730, ICI e Unico in tutte le sedi CNA e nei recapiti provinciali. Inoltre, consulenza, assistenza e compilazione dei modelli DSU, ISE/ISEE, RED, denunce di successione, pratiche di assunzione, compilazione fogli paga e contributi Inps per collaboratrici familiari, badanti e baby-sitter.
Gli interessati dovranno presentare la documentazione ricevuta dalla Banca attestante la qualifica di socio o di cliente pensionato titolare di un conto corrente.
I vantaggi non si limitano a sconti particolari sulle tariffe ordinarie. Ciò che costituisce il valore aggiunto per questo accordo sono le politiche di attenzione e di assistenza dedicata che CNA e ogni BCC, nel suo territorio, mette in campo.
Hanno aderito all'accordo tutte le 10 Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali con i loro 120 sportelli nella provincia di Vicenza:
Banca di Romano e Santa Caterina Credito Cooperativo- Bassano del Grappa * Cassa Rurale ed Artigiana di Brendola Credito Cooperativo * Banca di Credito Cooperativo di Campiglia dei Berici * Banca San Giorgio e Valle Agno Credito Cooperativo di Fara Vicentino * Banca del Centroveneto Credito Cooperativo- Longare * Banca di Credito Cooperativo di Pedemonte* Banca di Credito Cooperativo Vicentino- Pojana Maggiore * Banca di Credito Cooperativo di Quinto Vicentino * Cassa Rurale ed Artigiana di Roana- Credito Cooperativo * Banca Alto Vicentino- Credito Cooperativo- Schio.
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