Categorie: VicenzaPiù, Informazione, Dal settimanale
Domenica 5 Febbraio 2012 alle 13:22
Da VicenzaPiù n. 227
La guerra di carte bollate attorno alla questione della Valdastico Sud ha finito per ridare vigore ai vari comitati che nel Veneto si oppongono ad una serie di grandi progetti infrastrutturali. Emergono così due concezioni quasi antitetiche di democrazia, l'una fortemente ossequiosa del criterio di rappresentanza, l'altra più orientata verso le istanze della base sociale
Prima il Tar Lazio che dice no alla Pedemontana. Poi il Consiglio di stato che sospende, ma non annulla il pronunciamento dei giudici romani. E in mezzo la politica e la cosiddetta società civile veneta. Da una parte i sostenitori dell'avanti tutta sul piano delle infrastrutture, dall'altra coloro che propongono progetti alternativi o che si oppongono tout-court.
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Lunedi 23 Gennaio 2012 alle 22:20
Comitato difesa salute e territorio Valle Agno - Oggi il Consiglio di Stato (
secondo Libero e ADNKronos) avrebbe accettato la richiesta di sospensiva della Regione Veneto sulla sentenza TAR Lazio in merito alla Pedemontana Veneta. Il 25 gennaio torniamo in giudizio con altri tre ricorsi aventi come oggetto il merito della precedente sentenza che ha dichiarato insufficienti le motivazioni dell'emergenza e decaduto il commissario. Per noi resta tale, e ci auguriamo che non abbiano pesato i noti precedenti della cricca nel merito della sentenza. Aspettiamo fiduciosi il merito del diritto e i prossimi giudizi del Tar Lazio e del Consiglio di Stato. Per adesso continuiamo a scriverlo con lettere maiuscole, domani non sappiamo ...
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Giovedi 19 Gennaio 2012 alle 19:34
Coordinamento Veneto Pedemontana Alternativa - Ieri sera 18 gennaio alle ore 18 presso la caserma dei CC di Breganze 54 cittadini hanno presentato denuncia querela contro ignoti per i cantieri della Superstrada a pagamento Pedemontana Veneta
(foto dei cantieri e di parte della querela, ndr). A tutti i partecipanti va il ringraziamento di Co.Ve.P.A. in particolare ai numerosi cittadini di Breganze e ai comitati del luogo che hanno promosso la mobilitazione.
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Venerdi 13 Gennaio 2012 alle 14:03
È mezzodì quando oggi i portavoce di comitati che si oppongono alla Pedemontana Veneta arrivano nel cantiera di Ca' Fusa di Montecchio Precalcino per un sopralluogo
(nella foto di Marco Milioni per VicenzaPiu.com). Lanfranco Tarabini, coordinatore del comitato No Spv Valle Agno punta l'indice contro le ruspe e i dumper ancora al lavoro. Spiega che dovrebbero essere ferme dopo che il Tar Lazio ha de facto azzerato l'intero pacchetto progettuale. Gli attivisti definiscono illegittima la situazione.
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Mercoledi 11 Gennaio 2012 alle 00:54
Comitati DST, Comitati Veneti Pedemontana Alternativa, Laboratorio dei beni comuni AV, Montecchio slegata e altri comitati - ll 2011 si è chiuso con il pronunciamento del TAR del Lazio sulla insussistenza dello stato di emergenza con cui si è giustificata la nomina del commissario straordinario per la Pedemontana Veneta. Ne consegue che il commissario è stato nominato illegittimamente (lo dice il TAR, non noi). Ne consegue che ogni suo atto formale è illegittimo (è sempre il TAR che parla).
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Sabato 31 Dicembre 2011 alle 18:37
Lanfranco Tarabini, Comitato "No Pedemontana" Alto Vicentino Malo - La notizia che il TAR del Lazio ha dichiarato illegittima la nomina del Commissario Straordinario per la realizzazione della Autostrada Pedemontana Veneta, conferma quanto sostenuto dai Comitati, cioè che l''emergenza traffico' in base a cui è stato nominato il Commissario Straordinario era inconsistente e si trattava di uno strumento volto ad aggirare le leggi esistenti per dare avvio all'opera a tutti i costi e senza perfino le necessarie verifiche ambientali e le possibilità di ricorso.
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Sabato 31 Dicembre 2011 alle 18:16
«Quelle parole sono vergognose ed hanno un retrogusto fascista». Non usa mezzi termini Francesco Celotto, uno dei portavoce del Covepa, il coordinamento dei comitati che si oppone alla Pedemontana Veneta. Il bersaglio sono le affermazioni di Luca Zaia riportate dai media regionali e in primis dal
Corriere Veneto di oggi a pagina 2. Sullo sfondo c'è però la vicenda dello
stop alla Spv sancito dal Tar Lazio che da un paio di giorni sta mettendo in subbuglio la politica veneta.
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Sabato 31 Dicembre 2011 alle 16:30
Pietrangelo Pettenò, Consigliere regionale Prc Fds -Â
Pedemontana bloccata dal TAR Lazio: una bella notizia di fine anno che speriamo convinca Zaia ad abbandonare la sciagurata realizzazione di un'opera inutile.Finalmente trova risposta la tesi che tanti cittadini, e per la verità poche istituzioni e politici, da tempo sostenevano e cioè che la realizzazione della Pedemontana è illegittima in quanto si basa sulla nomina illegittima dell'ennesimo commissario straordinario (qui l'anteprima de LaSberla.Net da noi subito ripresa).
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Giovedi 22 Dicembre 2011 alle 12:59
Nicola Mazzonetto, Direttore Confservizi Veneto - Importante e strategica vittoria, in sede giudiziaria, delle aziende di trasporto pubblico locale del Veneto, rappresentate da Confservizi Veneto, nei confronti della Regine e del TAR del Veneto. Alla camera di consiglio svoltasi in data 20.12.2011 dinanzi alla 5 sez. del Consiglio di Stato sul ricorso avverso l'ordinanza n. 812/2011 del Tar Venezia, il collegio ha accolto il ricorso presentato invitando il TAR a fissare in tempi stretti l'udienza di discussione di merito (
foto GdV: Lamberto Toscani, Valter Baruchello).
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Martedi 25 Ottobre 2011 alle 17:40
Daniele Stival, Regione Veneto - "La sospensione della delibera di Giunta Regionale che ha autorizzato la caccia in deroga ha innescato una polemica che non porta da nessuna parte. Noi crediamo che il futuro della caccia nel Veneto si costruisca con la disponibilità di tutti a confrontarsi con le difficoltà , facendo capire a tutti che il Veneto non rifiuta il confronto sul merito tecnico dei provvedimenti. Vogliamo lavorare per un futuro fatto di certezze e non di scappatoie o, peggio, furberie". Lo sottolinea l'assessore regionale alla caccia Daniele Stival, intervenendo sulle polemiche che si stanno alimentando sulla delibera regionale della caccia in deroga.
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