Sabato gazebo di Giometto: raccogliamo firme per No privilegi Politici Sì Dal Molin
Venerdi 5 Aprile 2013 alle 22:20Giometto con Dal Lago: a Vicenza inciucia anche l'antipolitica
Giovedi 4 Aprile 2013 alle 15:12Votare Variati o "grillini", Giometto: un danno allo sviluppo economico e sociale di Vicenza
Lunedi 1 Aprile 2013 alle 09:50Giometto nell'uovo di Pasqua cerca l'unità del centrodestra con Dal Lago
Domenica 31 Marzo 2013 alle 10:20Pittarello non si cura degli imbrattamenti alla sua foto e rilancia con Giometto: stop a Variati
Giovedi 28 Marzo 2013 alle 14:25No Privilegi Politici, Giometto: mercoledì la Buona Pasqua con i candidati "contro" Variati
Martedi 26 Marzo 2013 alle 22:53Andrea Pittarello presenta il simbolo della Lista No Privilegi Politici - Si Dal MOlin-
Venerdi 22 Febbraio 2013 alle 00:09Cattaneo e Dal Molin: "Non mollo il lato est a Variati"
Lunedi 11 Luglio 2011 alle 09:11Quasi non ce ne siamo accorti, ma la base Usa al Dal Molin ormai è diventata realtà . Dopo i lunghi anni della protesta, dei fronti del "sì" e del "no", il tempo sembra volato, fatto sta che oggi Camp Ederle 2 è per il 65% cosa fatta, le costruzioni ci sono già tutte, manca il contorno.
Continua a leggereNo a rimozione recinzione Bacchiglione
Domenica 28 Marzo 2010 alle 23:39
Riceviamo da Silvano Giometto e per visibilità delle varie posizione pubblichiamo
di Silvano Giometto
Con un ultimo gravissimo incidente, in perfetto stile mafioso con caschi e volto coperto, attivisti antiamericani hanno tagliato oggi la recinzione che delimita sull'argine del fiume Bacchiglione la strategica zona demaniale dell'Aeroporto Dal Molin.
L'ennesimo gesto delinquenziale di chi ha tranciato la rete di recinzione è un ulteriore preoccupante sabotaggio di una minoranza che non sa affrontare il problema dello sviluppo e della sicurezza strategica della città con razionalità e con il dialogo ma unicamente con forme mentali indottrinate in pregiudizi che la Base americana influisca negativamente sulla cultura e la società vicentina.
Convinzioni razziali, fanatiche e intolleranti che poi giocano un ruolo fondamentale nei blocchi stradali, nell'assalto alle Prefetture, alle stazioni ferroviarie, alle proprietà private e ai principi democratici.
Falsa conoscenza e false convinzioni alla stessa stregua dell'assurda affermazione fatta oggi dal Sindaco di Vicenza che in un articolo al Giornale di Vicenza ha dichiarato che "una pista di volo a Vicenza non ha più senso» non comprendendo che l'unica cosa che non ha più senso a Vicenza è che questo signor Variati sia ancora Sindaco della città .
Ma a parte ogni considerazione personale sul Sindaco e sui sentimenti antiamericani di questa minoranza piantagrane il problema è che non è pensabile, né etico e neanche onesto che la polizia e le istituzioni permettano queste continue violazioni democratiche e che non procedano all'arresto di questi personaggi visto che li conoscono ad uno ad uno.
Silvano Giometto
Continua a leggereSì a Base Usa, no a preoccupazioni Unesco
Martedi 23 Marzo 2010 alle 23:53
Lettera di Silvano Giometto a Mr. Mechtild Rossler (Unesco)
Mr. Mechtild Rossler
Chief of Section
Ufficio centrale Unesco
Parigi
Egregio Signore,
su un quotidiano locale di Vicenza è uscito un articolo che la riguardava.
Lei il 19 marzo 2010 ha scritto alla delegazione permanente Unesco in Italia, all'Icomos, al ministero dei Beni culturali, alla commissione nazionale Unesco e all'ufficio Unesco di Venezia per sottolineare il caso Vicenza con la Base USA e «i potenziali rischi su beni di proprietà del patrimonio mondiale».
Mi permetto alcune precisazioni.
Qui a Vicenza ci sono certi personaggi, per lo più perditempo, che vanno in giro a raccontare che sui cieli di Vicenza avremo F-16 a bassa quota e Mig sovietici a scaricare bombe; avremo una Base militare USA come bersaglio strategico con bambini vivi come scudo umano e le falde acquifere prosciugate dalle costruzioni militari.
Ordigni nucleari nascosti negli scantinati e atti terroristici dalla mattina alla sera.
Questi individui, fortunatamente una minoranza, sono personaggi che purtroppo basano la loro cultura aeronautica solo su film della seconda guerra mondiale.
Sono convinti che il pilota automatico sia un pupazzo che si gonfia sotto la masturbazione di una hostess e che un passeggero con qualche ora di volo sia in grado di portare a terra un Jumbo in una pista americana.
Fortunatamente si tratta solamente di una scolaresca di poco più di un centinaio di persone in servizio permanente effettivo alle rotatorie di Via Dal Verme zona aeroporto a Vicenza o alle marce o alle fiaccolate in tutti quei posti dove c'è da piantare qualche grana ma che comunque sono arrivate fino a Lei a raccontare le scemenze dei danni della Base USA sulla città Unesco di Vicenza.
Ma è solo trippa per i creduloni.
La verità è che il progetto Dal Molin è fatto da un popolo in possesso di una tecnologia che li ha portati sulla luna con biglietto di ritorno, con codici di progettualità architettonica venti anni avanti le nostre università e con garanzie di sicurezza assolutamente concilianti con il rispetto dei diritti fondamentali della sicurezza e della convivenza.
E lei vuole che una nazione del genere non sia in grado di rispettare le regole del nostro ecosistema urbanistico e ambientale?
Vicenza è fortunata e orgogliosa di avere questa Base che molte altre città d'Italia ci invidiano.
Una soluzione che non rappresenta alcuna stonatura con la nostra città mentre assai stonati risultano gli atteggiamenti di chi passa il suo tempo a caccia di fantasmi e di mostri inesistenti.
Porgo cordiali saluti,
Silvano Giometto
Comitato a favore Base Usa a Vicenza
Via Quattro novembre, 4
36100 Vicenza
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