L'Italia si sveglia tardi, intervista al prof. Onida
Sabato 17 Luglio 2010 alle 23:27di Enrico Galantini
"La crisi finanziaria è lenta a riassorbirsi e non è un processo lineare. Affermare che oggi la crisi finanziaria è superata è sbagliato. (segue)
Continua a leggereLangella:Manca il lavoro? Si va in pensione più tardi
Giovedi 1 Luglio 2010 alle 21:22Giorgio Langella, PdCI, Federazione della sinistra, Prc - Oggi è stato presentato, dal relatore Antonio Azzollini (Pdl), un emendamento alla manovra che colpisce tutti i lavoratori. Infatti dal 1° gennaio 2016 non basteranno 40 anni di contributi per andare in pensione. Il governo Berlusconi-Lega è un governo di classe (quella dei padroni) che non esita ad agire contro chi lavora (e paga le tasse). È il governo delle "promesse" che puntualmente vengono smentite dai fatti.
Continua a leggereFiamma Tricolore: Dis-accordo a Pomigliano
Giovedi 1 Luglio 2010 alle 08:36Piero Puschiavo, Movimento Sociale Fiamma Tricolore, Coordinamento Regionale Veneto - Il solito polpettone all'italiana alla fine scontenta tutti. L'accordo su Pomigliano d'Arco è la dimostrazione che tra imprenditori e sindacati vige ancora la pregiudiziale ideologica dello scontro "padrone/operaio"; frutto di una stupida pregiudiziale ideologica ancorata ad alcuni decenni fa, ma che purtroppo rimane insita, forse per intereressi di una ristretta cerchia di funzionari, nella forma mentis degli apparati sindacali.
Continua a leggerePomigliano e dintorni, 10 domande agli imprenditori
Domenica 27 Giugno 2010 alle 13:16Langella: Non se ne parla più ma la strage continua
Giovedi 24 Giugno 2010 alle 16:57Per qualcuno sono solo numeri di una statistica. Invece sono vite spezzate, famiglie distrutte, donne e uomini che non possono più sorridere, commuoversi, pensare. Sono intelligenze che non ci sono più. La "casta dirigente" che pensa solo a se stessa, ai propri profitti, al proprio tornaconto personale ha fatto di tutto per far diminuire la sicurezza nei luoghi di lavoro sospendendo l'attuazione della legge approvata dal governo Prodi. Continua a leggere
Pomigliano, una sconfitta per tutti
Giovedi 24 Giugno 2010 alle 04:51Veltroni e l'assenteismo,parole di un esperto
Lunedi 21 Giugno 2010 alle 23:35Alcuni giorni fa l'on. Walter Veltroni prendeva posizione sulla questione dell'accordo "proposto" da Marchionne per lo stabilimento di Pomigliano. Al Corriere della Sera Veltroni dichiarava che è "un accordo duro, ma inevitabile" e che "non ci sono ricatti, sull'assenteismo bisogna dire la verità , come i 1.600 permessi per le elezioni 2008". L'assenteismo degli operai, cavallo di battaglia di Marchionne e della FIAT, di Sacconi e di Brunetta, lo diventa anche per il "democratico" Veltroni che, di fatto, lo usa come giustificazione alla proposta della FIAT e lo usa per criticare pesantemente la FIOM che non ha firmato l'accordo. Continua a leggere
Veltroni e l'assenteismo, parole di un esperto
Lunedi 21 Giugno 2010 alle 23:35Alcuni giorni fa l'on. Walter Veltroni prendeva posizione sulla questione dell'accordo "proposto" da Marchionne per lo stabilimento di Pomigliano. Al Corriere della Sera Veltroni dichiarava che è "un accordo duro, ma inevitabile" e che "non ci sono ricatti, sull'assenteismo bisogna dire la verità , come i 1.600 permessi per le elezioni 2008". L'assenteismo degli operai, cavallo di battaglia di Marchionne e della FIAT, di Sacconi e di Brunetta, lo diventa anche per il "democratico" Veltroni che, di fatto, lo usa come giustificazione alla proposta della FIAT e lo usa per criticare pesantemente la FIOM che non ha firmato l'accordo. Continua a leggere
Marchionne e l'odio (di classe)
Venerdi 18 Giugno 2010 alle 23:02Riceviamo da Giorgio Langella (Federazione della Sinistra, PdCI) e pubblichiamo  Â
Oggi, il "signor" Marchionne (a margine della lectio magistralis di Mario Draghi per il master honoris causa conferitogli dalla fondazione Cuoa ad Altavilla Vicentina) ha dichiarato che gli operai del gruppo Fiat devono smetterla di "inventare" scioperi proprio quando gioca la Nazionale, perché se si continua a "prendersi per i fondelli" il Lingotto non sarà più interessato a produrre in Italia. E poi ha anche aggiunto che "l'Italia non avrà un futuro manifatturiero, l'industria non esisterà più. Se la vogliamo ammazzare me lo dite, lo facciamo, sono disposto a fare quello che vogliono gli altri".
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