Su VicenzaPiùTv la conferenza della Miteni sul caso Pfas: nessuna relazione scientifica con eventuali danni alla salute ma vigiliamo
Lunedi 30 Maggio 2016 alle 18:03Questa mattina 30 maggio, durante la conferenza stampa tenutasi presso Confindustria Vicenza nella sala Pigafetta di Palazzo Bonin Longare, l’amministratore delegato della Miteni spa Antonio Nardone ha illustrato lo status dell’arte delle sostanze perfluoroalchiliche, i cosiddetti PFAS. L’azienda di Trissino è da anni sotto i riflettori per esserne stata il principale produttore.Â
Continua a leggerePfas: la Miteni fa chiarezza sulle sue decisioni
Lunedi 30 Maggio 2016 alle 11:53Pfas: la relazione di Gianni Tamino al convegno di Cologna Veneta
Domenica 29 Maggio 2016 alle 12:58
Abbiamo già più volte trasmesso in streaming su VicenzaPiu.Tv gli atti di un convegno sui PFAS, che si è svolto il 17 dicembre 2015 a Cologna Veneta, moderato da un collaboratore di VicenzaPiù e organizzato dal Coordinamento Acqua Libera dai PFAS in collaborazione con il Circolo Legambiente Perla Blue. Visto l'interesse che finalmente si sta dimostrando ai Pfas, argomento su cui va fatta chiarezza (con dati e normative certe oltre che con controlli approfonditi ma non strumentali a possibili business sulla pelle della gente) ma su cui va evitato il rischio di ora facili forzature da parte di chi prima, mediaticamente, ignorava il problema, vi abbiamo riproposto ieri, sabato 28 maggio, l'intervento nel convegno di Cologna Veneta di Vincenzo Cordiano e, ora, aggiungiamo quello di Gianni Tamino, due dei relatori principali (in redazione, per chi lo volesse visionare, abbiamo un dvd con la registrazione completa delle quattro ore di tutto il convegno)
Continua a leggerePfas: la relazione di Vincenzo Cordiano al convegno di Cologna Veneta
Sabato 28 Maggio 2016 alle 14:14
Si è svolto il 17 dicembre 2015 a Cologna Veneta un convegno sui PFAS, moderato da un collaboratore di VicenzaPiù e organizzato dal Coordinamento Acqua Libera dai PFAS in collaborazione con il Circolo Legambiente Perla Blu in cui, scrivevamo il 18, «si è dunque parlato di PFAS, ovvero sostanze perfluoroalchiliche. Un nome che detto così magari può risultare sconosciuto ai più ma che invece indica una serie di composti ampiamente usati nell'industria tessile e per la produzione di utensili domestici. I PFAS potrebbero essere responsabili di uno dei più significativi disastri ambientali della nostra regione. Queste sostanze, che possono causare molte gravi malattie, sono state trovate in una quantità rilevante in uova, carni, pesci e ortaggi. E questo a causa dell'inquinamento delle falde acquifere dovuto agli scarti di lavorazione delle sostanze, la cui possibile origine è l'azienda Miteni di Trissino, produttrice di PFAS fin dalla fine degli anni '70... ».
Continua a leggerePFAS, per le analisi 100 milioni di euro annui per 10 anni? Cardini: una cifra iperbolica. Ma i numeri ballano... e incombono mega appalti. Domani Gianni Tamino e Vincenzo Cordiano
Venerdi 27 Maggio 2016 alle 19:44In collaborazione con Giulia Biasia
Ennesimo capitolo dell’inquinamento da PFAS: sul quotidiano cartaceo locale è apparsa oggi 27 maggio una notizia da capogiro, forse per la cifra apparentemente esorbitante che è scritta. A quanto pare, così riporta il quotidiano, ogni anno e per dieci anni (secondo una disposizione della Regione Veneto) verranno spesi 100 milioni per effettuare «controlli gratuiti su oltre 45 mila vicentini» residenti nelle zone di maggior esposizione, concentrate nel Basso Vicentino. Come si può notare la cifra è notevole e, se fosse confermata, significherebbe oltre 2.000 euro per 10 anni per ognuno dei 45.000 cittadini a rischio. Bruno Cardini, una voce fuori dal coro che abbiamo intervistato sul tema e che non segue l’allarmismo che si è generato a riguardo dei PFAS, ci dice: “Con quella cifra potrebbero fare analisi in tutta Europa...â€.
Continua a leggereInquinamento da PFAS, Puppato: Zaia non ha più scuse, deve intervenire
Venerdi 27 Maggio 2016 alle 17:28"Dopo quanto il Cnr ha chiarito in audizione al Senato, il presidente della regione Veneto Luca Zaia non ha più scuse. Deve intervenire, stabilendo obiettivi di qualità per le acque e quindi tagliando pesantemente le emissioni delle sostanze perfluoro alchiliche (PFAS) nella zona compresa tra le province di Vicenza, Rovigo, Verona e Padova, dove le acque di distribuzione di ben 24 comuni superano le soglie di pericolo per questi agenti chimici e dove opera l'industria Miteni. Sono almeno 10 anni che in Veneto si prende tempo, rimpallando le responsabilità . Ma non si può essere federalisti a targhe alterne: compete alla Regione mettere in campo una soluzione e quindi deve farlo subito".
PFAS e BPVi, quanto ne sanno i vicentini di queste due sigle: entrambe "tossiche"?
Venerdi 27 Maggio 2016 alle 12:21PFAS e BPVi sono due sigle che oramai sono una presenza costante sui media locali. I vicentini ne sentono parlare ogni giorno e dovrebbero essere i "massimi esperti" in materia. Noi di VicenzaPiù abbiamo deciso di andare in centro città e fare la cosiddetta prova del nove. Abbiamo chiesto ai cittadini se conoscessero il significato delle due sigle e il risultato ci ha alquanto sorpreso. Mentre la sigla BPVi era nota ai più (la stessa Banca Popolare di Vicenza si presenta anche con questa abbreviazione), sui PFAS la gente non era molto preparata. Com’è possibile visto che dell’inquinamento dell’acqua ne hanno parlato politici locali, la Regione Veneto, i media e vari esperti in materia? Continua a leggere