Fidi e mutui bancari: contributi fino a 1500 euro dalla Cassa Edile Veneta Artigiana
Giovedi 31 Maggio 2012 alle 00:07Una sperimentazione già avviata nel 2010 e che prosegue nel 2012 grazie all'accordo firmato a fine dicembre tra la CNA del Veneto e le sigle sindacali Filca-Cisl, Fillea-Cgil e Feneal.Uil. Continua a leggere
Mutuo Insieme: 264 milioni erogati a 3.759 persone per l'acquisto della prima casa
Mercoledi 18 Maggio 2011 alle 13:54Provincia di Vicenza e tre nuovi istituti di credito: convenzione per Sportello Mutui
Mercoledi 2 Febbraio 2011 alle 00:29Provincia di Vicenza - Oggi, Mercoledì 2 febbraio 2011 alle ore 11 a Palazzo Arnaldi (contrà Santi Apostoli) verrà sottoscritta tra la Provincia di Vicenza e tre nuovi istituti di credito la convenzione inerente lo Sportello Mutui, per l'erogazione di mutui prima casa e per favorire la surroga di mutui già stipulati per i cittadini vicentini.
Saranno presenti: Cristiano Sandonà , Assessore Provinciale al Bilancio (nella foto), Alessandro Piermarini, Capo area Triveneto Banco di Brescia Spa, Roberto Dussin, Vice Presidente Credito Trevigiano, Mauro Bernardelli, Responsabile area Veneto Banca Popolare FriulAdria.
Nell'occasione verranno anche illustrate le statistiche dell'attività dello Sportello Mutui relativamente agli anni 2009 e 2010.
Nuovo contratto per mutui casa di Banca Popolare di Vicenza studiato con notai
Giovedi 23 Dicembre 2010 alle 18:34Semplicità e chiarezza: queste le due principali caratteristiche del nuovo contratto di mutuo per la casa realizzato dalla Banca Popolare di Vicenza, in collaborazione con il Consiglio Notarile dei distretti riuniti di Vicenza e di Bassano del Grappa, al fine di agevolare i propri clienti impegnati nell'acquisto dell'abitazione. La nuova versione del documento è stata redatta con l'intento di velocizzare i tempi di stipula del contratto di mutuo ipotecario, attraverso la semplificazione di diverse clausole e l'abbreviazione del testo contrattuale. Continua a leggere
Marina Bergamin, segretario Cgil, chiede Cassa in deroga, credito e collaborazione con imprese
Sabato 6 Novembre 2010 alle 17:18Marina Bergamin, segretario generale della Cgil Vicenza, incontrata presso la tenda dei volontari allestita in Piazza Matteotti dal Comune, sottolinea la necessità di Cassa integrazione in deroga per i lavoratori colpiti con le loro aziende dall'alluvione, chiede comprensione alle banche per concedere crediti e alleggerire la pressione dei mutui, preannuncia il lancio di una sottoscrizione con Cisl e Uil e conferma la collaborazione con le imprese in casi come questo.
Guarda qui il video.
Continua a leggereLago:assestamento bilancio con estinzione mutui
Martedi 21 Settembre 2010 alle 20:45"E' grazie alla manovra virtuosa dell'estinzione anticipata dei mutui che riusciamo a fronte alle minori entrate dalle mense scolastiche. La manovra del governo che ci ha costretti ad aumentare i costi dei buoni pasto impatta infatti non solo sulle famiglie, ma anche sul Comune che questi aumenti deve calmierare. Soltanto azioni virtuose, come l'estinzione dei mutui, ci consentono oggi di farvi fronte, ma è evidente che le risorse si stanno facendo sempre più esigue".
Continua a leggereSospesi mutui per un miliardo nell'ultimo bimestre
Sabato 8 Maggio 2010 alle 13:05Adico - Tra febbraio e marzo 2010, le banche hanno sospeso mutui per 969 milioni di euro a oltre 10mila famiglie - fanno sapere dall'ADICO - segno che la crisi non è passata e le famiglie continuano a faticare per arrivare a fine mese, specie per quelle che sono alle prese con le rate della casa.
Un dato che emerge dal monitoraggio sulla sospensione dei mutui, presentato nel corso della Tavola rotonda "Il Piano famiglie - primi esiti" cui hanno partecipato rappresentanti dell'Associazione bancaria italiana, della Cei, dell'Anci, del Dipartimento Famiglia della Presidenza del Consiglio, della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, delle Associazioni dei consumatori che hanno sottoscritto l'accordo del 18 dicembre 2009.
Famiglie sempre più vulnerabili ed indebitate
Sabato 1 Maggio 2010 alle 03:55Adico - Nonostante la crisi le famiglie hanno sempre continuato ad investire sul mattone - si legge nella nota diffusa dall'ADICO - aiutati ovviamente dal mutuo.
Un dato che trova conferma nel Report trimestrale "Indicatori di indebitamento, vulnerabilità e patologia finanziaria delle famiglie italiane" realizzato dall'ABI in collaborazione con il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali in cui si evidenzia come, nell'ultimo trimestre 2009 i mutui per l'acquisto di abitazioni sono aumentati dell'8,2% rispetto al 2008, per un giro d'affari di circa 247 miliardi di euro.
Mutui oltre i 25 anni ridotti del 5%
Giovedi 4 Febbraio 2010 alle 12:16ADICO
SI SONO RIDOTTI DEL 5% I MUTUI OLTRE I 25 ANNI
3 febbraio 2010
Da un elaborazione condotta dall'ADICO relativa ai mutui erogati nel 2009 per l'acquisto della prima casa, emerge "una chiara tendenza ad accorciare i tempi della restituzione del rimborso richiesto".
In generale, fanno sapere dalla segreteria dell'ADICO, "la formula 25 - 30 anni si è ridotta del 5%".
Un dato che trova conferma anche dall'analisi di Eurisc, il sistema di informazioni creditizie di Crif che evidenzia come nel 2009 ci sia stato un accorciamento dei prodotti nella fascia tra i 25 e i 30 anni scesa dal 36,12% al 30,61% rispetto al 2008.
Un dato che non deve indurre il consumatore a credere che la crisi non abbia frenato il mercato dei mutui; gli esperti di Crif infatti sottolineano che la lettura di questo dato non deve trarre in inganno perché la domanda degli ultimi 12 mesi e' stata sostenuta più dalle operazioni di sostituzione dei mutui che dalle nuove sottoscrizioni.
Una scelta, spiega il presidente dell'ADICO Carlo Garofolini, "favorita dai provvedimenti sulla portabilità , la primi tipologia ha rappresentato di fatto circa il 24% del totale dei mutui erogati in Italia".
Piano famiglie, si può sospendere mutuo
Lunedi 1 Febbraio 2010 alle 18:01ADICOÂ
PIANO FAMIGLIE: DA OGGI SI PUÃ’ CHIEDERE LA SOSPENSIONE DEL MUTUO
1 febbraio 2010
"Da oggi prende il via il Piano famiglie, in virtù del quale sarà possibile chiedere la sospensione del mutuo per un periodo massimo di 12 mesi" si legge nella nota diffusa dall'ADICO.
Il Piano famiglie, spiegano dall'ADICO, "prevede lo stop del rimborso delle rate per i mutui di importo fino a 150.000 euro accesi per l'acquisto, la costruzione o la ristrutturazione dell'abitazione principale, anche di quelli oggetto di operazioni di cartolarizzazione; nei confronti dei clienti con un reddito imponibile fino a 40.000 euro annui che hanno subito o subiscono nel biennio 2009 e 2010 eventi particolarmente negativi (morte, perdita dell'occupazione, insorgenza di condizioni di non autosufficienza, ingresso in cassa integrazione).
La misura si applica altresì nei confronti dei mutuatari che presentano ritardi nei pagamenti fino a 180 giorni consecutivi.
Per ottenere il beneficio basta fare domanda alla propria banca compilando specifici moduli. Chi ha perso il lavoro deve presentare la lettera di licenziamento, di dimissioni o il contratto dal quale si evinca l'intervenuta scadenza del termine. Serve anche copia della dichiarazione che attesta l'attuale stato di disoccupazione resa al Centro per l'Impiego.
In caso di morte o non autosufficienza del mutuatario, gli eredi o i famigliari devono presentare il certificato di morte o quello rilasciato dall'apposita commissione istituita presso l'Asl che qualifica il mutuatario quale portatore di handicap grave.
In caso di sospensione dal lavoro o riduzione dell'orario per almeno 30 giorni serve la documentazione dalla quale risultino tali provvedimenti, come la certificazione del datore di lavoro o la sua richiesta di ammissione al trattamento di sostegno del reddito.
"Così, se la famiglia rientra nei parametri richiesti, allora verrà accettata la richiesta di sospensione con il piano di ammortamento originale che subirà uno spostamento in avanti nel tempo pari al periodo di sospensione" spiega il presidente dell'ADICO Carlo Garofolini, il quale avverte anche che "nel presentare la richiesta di sospensione non si dovrà versare niente alla banca, ma durante il periodo di sospensione continueranno a maturare comunque gli interessi. Inoltre, nell'ipotesi di blocco integrale dei pagamenti, la rata sarà pari a zero nei successivi12 mesi e gli interessi dovranno essere restituiti al termine della sospensione con modalità da contrattare tra l'istituto di credito e il mutuatario".