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Provincia di Vicenza  -  Più di 3.700 persone in due anni, per la precisione 3.759, e 264 milioni di euro erogati per l'acquisto della prima casa. Cifre importanti quelle di "Mutuo Insieme", l'iniziativa lanciata dalla Provincia di Vicenza in collaborazione con gli istituti di credito territoriali e il Consiglio Notarile di Vicenza e Bassano del Grappa. Numeri ottenuti per giunta senza grandi battage pubblicitari ma semplicemente con il passaparola, Cristiano Sandonà, Assessore Provinciale al Bilancio Cristiano e regista di tutta l'operazione, gonfia il petto con legittimo orgoglio.

"Sì, perché una cosa concreta che va nella direzione delle nostre famiglie. I Veneti, ed i Vicentini in particolare, hanno il culto della casa e questo è tanto più vero se si pensa che tra mutui e surroghe il controvalore delle abitazioni è stato di 480 milioni di euro. In tempi di crisi non è poco e questo risultato, non va dimenticato, è stato ottenuto accompagnando di fatto il cittadino nella ricerca della soluzione migliori e si sostanzia con la comunicazione fatta dalle banche circa i casi di insolvenza, che praticamente non ci sono, segno che lo Sportello ha saputo operare una selezione importante senza mandare allo sbaraglio le persone".

Tra le pochissime iniziative pubbliche nel suo genere, "Mutuo Insieme" si configura insomma come un servizio completo e soprattutto come una vetrina più che trasparente, cristallina, delle condizioni e dei costi. "Questo - aggiunge Sandonà - grazie alla sensibilità dei nostri compagni di viaggio, banche e notai. Lascio un organismo vivo ed importante per la nostra Comunità, mi auguro che questa esperienza trovi continuazione anche nella prossima Amministrazione".

Una speranza che per il Consiglio Notarile è già diventata un atto di fiducia. Spiega il Presidente Vito Guglielmi: " Oggi rinnoviamo per altri due anni questo accordo importantissimo e meritorio, che dà ai cittadini la possibilità di conoscere tutte le offerte e di essere edotti fino all'ultimo centesimo sui costi che andranno da affrontare. Da parte nostra, si rinnova l'impegno a scontare le tariffe per coloro che vi accedono e questo consente dei risparmi alle famiglie, fermo restando che per noi la forza di questa iniziativa è e deve essere la sua completa apertura verso tutti gli istituti del credito, che vi potranno aderire in qualunque occasione". E dai notai berici e bassanesi, a margine, l'invito a continuare a usufruire anche del servizio di informazione giuridica e di consulenza gratuita in merito ad argomenti attinenti la famiglia, le successioni, i contratti, i mutui, l'acquisto di abitazioni, società e imprese imposte ed altro. Ogni giovedì dalle 10 alle 12 in contrà Porti 21 un notaio risponderà gratuitamente a tutti i cittadini che si presenteranno.