VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Silvio Giovine, Presidente Regionale Giovane Italia - La candidatura per restituire credibilità al centrodestra è certamente quella di Giorgia Meloni. Pare che in queste ore vi sia una vera corsa da parte dei vertici del partito che si affrettano a dichiarare il proprio sostegno ad Alfano; per carità, assolutamente legittimo. La candidatura dell'attuale segretario del Pdl risulterebbe a nostro avviso fuori tempo massimo: troppi tentennamenti, troppi dietrofront hanno caratterizzato gli ultimi mesi di Alfano.

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Silvio Giovine, Presidente Regionale Giovane Italia  -  Le primarie sono l'unico strumento di partecipazione che potrebbe restituire credibilità a tutti quei partiti che oggi rischiano di essere spazzati via dall'antipolitica. In Italia, nelle nostre regioni, nelle nostre città è sempre esistita e sempre esisterà un'area alternativa alla sinistra a cui noi dobbiamo fornire una soluzione differente rispetto all'astensionismo piuttosto che al voto di protesta.

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Silvio Giovine, Presidente Regionale Giovane Italia - Non ci sono più scuse, erano doverose prima, le abbiamo invocate anche quando Alfano, dopo averle annunciate, decise di fare marcia indietro sostenendone l'inutilità; ora che pare Berlusconi non si voglia ricandidare devono essere celebrate. Mi riferisco ovviamente alle primarie del centrodestra; l'unico sistema che potrebbe restituire un minimo di partecipazione ad un elettorato giustamente schifato.

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Collettivo Studenti Scuola Pubblica  -  Sono ricomparsi, in alcune scuole di Vicenza, i giovani di estrema destra con graffiti e volantini, portando questa volta il nome di "Ariete-spazio identitario", gruppo neocostituito e composto per lo più da iscritti e simpatizzanti di Giovane Italia, sezione giovanile del PdL (la foto scattata questa settimana nei pressi del Liceo Lioy, lungo la strada cha porta da Piazza S. Lorenzo a Piazzale del Mutilato). «Credi, lotta, sfonda» le parole d'ordine: l'obiettivo sembra essere la ribellione all'attuale sistema socio-politico e l'indignazione nei confronti dello stato in cui sono ridotte le scuole.

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Silvio Giovine, Presidente Regionale Giovane Italia - L'escalation di violenze che si sta verificando a Vicenza è decisamente allarmante. Il delitto di sabato sera deve far riflettere con lucidità senza lasciarsi andare a speculazioni o giustificazioni. Il problema sicurezza in città è tangibile e presente purtroppo da anni. La soluzione non va ricercata in strumentali attacchi, reciproche accuse tra fazioni o chiedendo ulteriori sforzi alle forze dell'ordine. Polizia, carabinieri e Guardia di finanza sanno perfettamente come agire e il loro operato si può solo encomiare.

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Silvio Giovine, Presidente Regionale Giovane Italia   -  Pochi giorni or sono Achille Variati al festival No Dal Molin si esprimeva in questi termini: "Ancora una volta siamo vittime dello Stato... Stiamo provando una maledetta vicenda di anni fa. Lo dico in questa sede dove la ferita è ancora aperta... Riconoscerò sempre le battaglie fatte da questo movimento...Non ci faremo mettere i piedi in testa». 

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Elena Donazzan, Pdl  -  "Questo è un appello a tutti i cittadini perbene che stanno con la gente perbene, basta anche solo un euro per aiutare quest'uomo a pagare un risarcimento ingiusto, in cui è stato premiato il carnefice anziché la vittima". Lo ha dichiarato l'assessore alla formazione e al lavoro e consigliere regionale del Pdl Elena Donazzan, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina a Vicenza, per la promozione di una raccolta fondi per Ermes Mattielli, l'uomo condannato ad un anno di reclusione ed al risarcimento danni per avere sparato 14colpi di pistola il 13 giugno 2006, ferendo due nomadi che si erano intrufolati nel suo deposito di robivecchi a Scalini di Arsiero.

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Silvio Giovine, Presidente Regionale Giovane Italia - Giovedì 19 luglio ho avuto l'onore di essere stato scelto per portare il tricolore alla testa del corteo che ha dato vita alla fiaccolata in onore di Paolo Borsellino. Più di cinquemila persone hanno partecipato quest'anno alla fiaccolata organizzata a Palermo dalla Giovane Italia e dal Forum 19 luglio (qui le foto di La Repubblica).

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Silvio Giovine, Presidente Regionale Giovane Italia  -  Candidare Berlusconi equivale a demolire quel progetto politico che Alfano in primis sosteneva di voler promuovere: ricambio generazionale, meritocrazia, fase nuova. Se il Pdl intende scomparire questa è la strada giusta! Per fortuna molti, credibili, giovani e certamente più spendibili di troppi parlamentari che hanno a cuore esclusivamente la loro poltrona, ne prenderanno un'altra.

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Silvio Giovine, Presidente Regionale Giovane Italia - L'amministrazione comunale persiste nell'errore di non mettere nelle migliori condizioni possibili un polo universitario di eccellenza assoluta e in costante sviluppo. Vicenza ha infatti un potenziale di 4000 giovani che non hanno diritto di cittadinanza considerando la miopia di una giunta che nulla ha fatto sino adesso per permettere loro di vivere fino in fondo la nostra città.

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