Quotidiano | Categorie: Politica

Giovine: elettorato di centrodestra giustamente schifato, servono le primarie

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 10 Ottobre 2012 alle 20:12 | 0 commenti

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Silvio Giovine, Presidente Regionale Giovane Italia - Non ci sono più scuse, erano doverose prima, le abbiamo invocate anche quando Alfano, dopo averle annunciate, decise di fare marcia indietro sostenendone l'inutilità; ora che pare Berlusconi non si voglia ricandidare devono essere celebrate. Mi riferisco ovviamente alle primarie del centrodestra; l'unico sistema che potrebbe restituire un minimo di partecipazione ad un elettorato giustamente schifato.

Quando i partiti hanno bisogno di una legge per non candidare condannati (cosa che se esistessero dei seri criteri di scelta meritocratici sarebbe de tutto superflua), quando si approvano leggi in parlamento avendo poi la faccia tosta di criticarle in pubblico, quando si sostiene un governo che intende aumentare l'iva e togliere i permessi lavorativi ai figli dei disabili ma trova 127.571.798 euro per il fondo asiatico di sviluppo, quando si pensa che semplicemente fregiandosi del termine moderati si possa riconquistare delle percentuali dignitose, è evidente che ci vuole un azzeramento totale. Ripartire da responsabilità, capacità, merito, militanza, senso civico, senso dello Stato, quello che ti porta a fare un passo indietro automaticamente se ti arriva un avviso di garanzia non perché sei colpevole ma perché è giusto così. La politica dovrebbe rappresentare l'impegno civile più nobile; oggi è accostata a infiltrazioni mafiose, ruberie, condanne penali. Ridiamo voce al nostro elettorato, strutturiamo primarie di coalizione per elezioni politiche e amministrative. Forse anche i nostri vertici a quel punto capiranno che la nostra gente è incazzata e non "moderata"... Monti, Santanchè, Passera? Sono questi i volti attraverso cui si ritiene possibile una riassetto unitario del centrodestra? Bene, si presentino alle primarie. A quel punto come Giovane Italia invocheremo la candidatura di Giorgia Meloni. Poi vediamo chi, democraticamente, vince...

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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