Fuori i fascisti dalle scuole, fuori i fascisti dalle città: l'appello del Collettivo Studenti
Martedi 25 Settembre 2012 alle 01:45 | 0 commenti
Collettivo Studenti Scuola Pubblica - Sono ricomparsi, in alcune scuole di Vicenza, i giovani di estrema destra con graffiti e volantini, portando questa volta il nome di "Ariete-spazio identitario", gruppo neocostituito e composto per lo più da iscritti e simpatizzanti di Giovane Italia, sezione giovanile del PdL (la foto scattata questa settimana nei pressi del Liceo Lioy, lungo la strada cha porta da Piazza S. Lorenzo a Piazzale del Mutilato). «Credi, lotta, sfonda» le parole d'ordine: l'obiettivo sembra essere la ribellione all'attuale sistema socio-politico e l'indignazione nei confronti dello stato in cui sono ridotte le scuole.
Carino, considerando che 17 anni di governo di destra hanno portato l'Italia nella situazione attuale, e che il PdL sostiene tuttora i "tecnici" che esprimono gli interessi dei poteri forti a scapito di lavoratori, studenti, disoccupati e delle classi più deboli.
Si presentano innocentemente come alternativi e ribelli, recitando la parte della destra populista, ma chi sono realmente questi giovani? Il gruppo Ariete ha tenuto ad inizio settembre una conferenza con il Front National, il partito di estrema destra xenofoba e nazionalista francese guidato da Marine Le Pen. E le croci celtiche con cui imbrattano i muri della città non lasciano dubbi.
Come Collettivo Studenti abbiamo sempre messo in primo piano il tema dell'antifascismo, per questo denunciamo il fatto che i fascisti abbiano ancora oggi modo di far sentire la propria voce, anche e sopratutto se nascosti dietro al nome di "destra sociale" o "Ariete-spazio identitario".
Le stragi degli anni Settanta e un ventennio di dittatura, oppressione, guerra e miseria non possono essere dimenticati a fronte di vaghe allusioni all'"identità europea", di innocui inviti a "sfondare ed emergere dalla massa" così come scrivono sui loro volantini.
Il fascismo resta sempre fascismo, e in quanto tale intollerabile. Non sarà l'ennesimo tentativo di revisionismo da parte della destra finto-populista a cancellare la memoria storica.
Fuori i fascisti dalle scuole, fuori i fascisti dalle città !
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.