Vicenza sbandata: BPVi di Gianni Mion parla ma non "opera", Fiera di Vicenza "si dona" con Matteo Marzotto a Rimini ma arriverà un Cda per la scatola residua... Vero Achille Variati?
Venerdi 4 Novembre 2016 alle 00:24
"In relazione alle notizie di stampa apparse in questi giorni su un eventuale bisogno di ulteriore capitale (2.5 miliardi secondo BCE richiamata da tante agenzie compresa Bloomberg, ndr) nell'ambito dello studio di una possibile aggregazione con Veneto Banca", si leggeva ieri in una sua nota, la Banca Popolare di Vicenza sentiva il bisogno di affermare "di non averne evidenza poiché il gruppo di lavoro tra i due istituti veneti è stato appena avviato". La domanda retorica che facciamo ai grandi comunicatori della fu Popolare vicentina del loquace Gianni Mion, che mai ha gestito banche, è perchè abbiano sentito il bisogno di precisare l'imprecisabile mentre non l'hanno fatto nè la cugina Veneto Banca del ben più riservato, ed eseprto di fusioni bancarie, Beniamino Anselmi nè il fondo Atlante, il proprietario delle due banche fu venete.
Continua a leggereBanca Popolare di Vicenza, Fondo Atlante si "tira fuori" dalla questione dimissioni di Marino Breganze da Banca Nuova
Giovedi 3 Novembre 2016 alle 18:06
Quaestio Capital Management SGR che promuove e gestisce il fondo Atlante smentisce categoricamente che il dott. Marino Breganze abbia mai rimesso il proprio mandato di Presidente di Banca Nuova, società controllata dalla Banca Popolare di Vicenza, al Fondo Atlante. La remissione infatti avrebbe potuto essere indirizzata solo al competente Consiglio di Amministrazione. Le Autorità di Vigilanza inibiscono al Fondo Atlante, come più volte chiarito, di svolgere l’attività di Direzione e Coordinamento su Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca. La responsabilità di qualsiasi attività strategica ed operativa inerente le due banche e le loro società controllate, come Banca Nuova, è quindi interamente nelle mani dei rispettivi Consigli di Amministrazione.
Continua a leggereCorSera: azione di responsabilità ex vertici Popolari venete, a Vicenza Marino Breganze segna continuità tra Zonin e Atlante
Giovedi 3 Novembre 2016 alle 09:35
Fissata l’ora esatta per fare i conti con gli ex vertici di Veneto Banca: le 11.30 del 16 novembre. Il sigillo formale è la convocazione in «Gazzetta Ufficiale» dell’assemblea ordinaria che «chiama» i soci della banca di Montebelluna a votare l’azione di responsabilità . E il 9 novembre il consiglio di amministrazione della Popolare Vicenza dovrebbe far partire un’analoga convocazione per il 13 dicembre. Due passaggi essenziali per chiudere con il passato, chiamandolo in causa. Solo che a Vicenza alcuni «ex» amministratori dell’epoca Zonin, e probabili obiettivi dell’azione di risarcimento, rivestono ancora ruoli chiave. Pagati.
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Fondo Atlante, Laura Puppato: banche non scarichino i costi sui cittadini
Giovedi 3 Novembre 2016 alle 00:17
Dal 1° novembre la BPVi dovrà rimborsare 328.878.663 euro di bond in scadenza: in alternativa sono convertibili a... 64,50 euro
Lunedi 31 Ottobre 2016 alle 22:32
Scatta da domani 1° novembre, ricorda Il Mattino di Padova, la possibilità di convertire un bond in azioni per gli obbligazionisti della Banca Popolare di Vicenza del prestito convertibile da 328,9 milioni 2009-2016. L'operazione tuttavia dovrebbe (e il condizionale è di pura... educazione giornalistica) avere adesioni pari a zero visto che il prezzo di conversione è pari a 64,5 euro, un valore superiore anche ai 62,5 euro che avevano i titoli fino all'aprile 2015 prima di crollare agli 0,1 euro con cui il fondo Atlante si è fatto carico dell'aumento di capitale da 1,5 miliardi.
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I risparmiatori azzerati da BPVi e Veneto Banca scrivono a Matteo Renzi
Lunedi 31 Ottobre 2016 alle 12:31
Riceviamo e pubblichiamo il testo inviato tramite posta elettronica certificata al Presidente del Consiglio Matteo Renzi da un gruppo di risparmiatori azzerati dalle popolari veneteSignor Presidente del Consiglio,
Siamo un gruppo di risparmiatori azzerati dal crollo di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca.
Data la scarsa rilevanza mediatica data alla vicenda, rispetto ai casi MPS e Banca Etruria, Le riportiamo a seguire alcuni dati, tratti dai bilanci 2015 e 2016 di Banca Popolare di Vicenza: Continua a leggere
Corriere economia: da gennaio per i correntisti spese salite del 7%
Lunedi 31 Ottobre 2016 alle 09:34
Quanto peserebbe sui conti correnti italiani di famiglie e imprese il salvataggio delle banche, se fosse scaricato per intero sui clienti? Fra 40 e 100 euro per deposito. In particolare: 40 euro se si considerano i costi (noti) sostenuti dalle banche finora per il Fondo di risoluzione (quello intervenuto per CariChieti, Banca Marche, Etruria e CariFerrara) e il Fondo interbancario (usato per CariCesena). E 100 euro se si aggiungono gli impegni presi nel Fondo Atlante, a sostegno della Popolare di Vicenza e di Veneto Banca.
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Corriere economia: Veneto banca e BPVi verso la fusione, ma tecnicamente già fallite
Lunedi 31 Ottobre 2016 alle 09:23
Un intervento al limite del crollo. Un po’ come il palazzo rosso di Amatrice, rimasto in piedi durante la prima ondata sismica e crollato giovedì scorso. Proprio in quelle ore le quasi contemporanee dichiarazioni di Gianni Mion, presidente delle Banca Popolare di Vicenza e di Giuseppe Guzzetti, presidente della Fondazione Cariplo, hanno fatto intendere a molti come la situazione in Veneto sia andata ben oltre il livello di guardia. Non tanto per la severa presa di posizione da parte della Bce — che sembra avere suggerito la fusione tra i due istituti veneti e il contemporaneo aumento da 2,5 miliardi di euro (a carico di chi?) — quanto per il nervosismo fatto trapelare da due presidenti — Mion e Guzzetti — avvezzi al mondo della finanza, navigatori di ogni mare e poco inclini al sensazionalismo.
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Fusione BPVi - Veneto Banca, Gianni Mion su CorVeneto: a noi dimostrare che il progetto è credibile. Sindacati sul piede di guerra
Domenica 30 Ottobre 2016 alle 14:40
di Federico Nicoletti, da Il Corriere del Veneto
«Adesso tocca a noi dimostrare che il progetto è credibile». Gianni Mion, presidente di Banca Popolare di Vicenza, è restìo a parlare, all'indomani del giorno della svolta. Quello che ha visto, l'altro ieri, il fondo Atlante, proprietario totalitario di Bpvi e Veneto Banca, spingere sull'acceleratore della fusione. Con una lettera ai cda che chiede entro due mesi i piani industriali e uno studio che misuri in concreto i benefici della fusione, guidato da un comitato direttivo e dai consulenti di Boston Consulting. Certo, fusione tutta da fare e da far passare al vaglio dei numeri. Ma che sia l'esito quasi naturale della vicenda ormai è chiaro.
Continua a leggereIl Giornale, Giuseppe Guzzetti su Fondo Atlante: "avrei fatto meglio a non partecipare"
Venerdi 28 Ottobre 2016 alle 10:01
I problemi degli istituti veneti potrebbero riverberarsi sull'intero comparto bancario italiano. L'impietosa disamina è del presidente dell'Acri e di Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti. «Atlante? È uno strumento buono lasciato al suo destino, non è stato un fallimento perché ha permesso il salvataggio di Veneto Banca e Popolare Vicenza, ma è costato 2 miliardi e non so se bastano», ha dichiarato a margine della presentazione dell'Indagine sul risparmio. Guzzetti, ricordando che il sistema delle Fondazioni ha investito 536 milioni nel Fondo Atlante, ha manifestato una sorta di pentimento. Continua a leggere

