Archivio per tag: Fondo Atlante

Categorie: Economia&Aziende, Giudiziaria

Azione di responsabilità, un altro convegno "o famo strano?" con ex sindaco di Banca Nuova Marco Poggi, neo membro cda BPVi Abriani che grida a "last call" per soci e Cappelleri che parla di crimini economici e navigazione

Giovedi 24 Novembre 2016 alle 22:45

Organizzato dallo studio Lambertini & Associati si è svolto oggi a Vicenza il convegno su "L'azione di responsabilità delle società di capitali, l'esonero, le rinunce, i patti di manleva" in concomitanza, come, in apertura dei lavori ma reclamando una distinzione tra cronaca degli ultimi tempi e "insegnamento" odierno, ha ricordato l'avvocato Lamberto Lambertini (domani pubblicheremo una sua interessante intervista, ndr), dell'azione intrapresa contro il vecchio Cda e i sindaci di Veneto Banca e di quella che il 13 dicembre partirà per la Banca Popolare di Vicenza, nei confronti di chi e per cosa lo sapremo alla sua approvazione nella relativa assemblea "dominata" come quella montebellunese dal Fondo Atlante.

Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende

Beniamino Anselmi "sfiducia" Veneto Banca & c., Francesco Iorio non molla coccarde BPVi ma Fabrizio Viola non sarebbe disposto a fare una barchetta coi legni non marci delle due e varare una banchetta destinata ad affondare

Giovedi 24 Novembre 2016 alle 09:59
ArticleImage Aggiornamento della nota delle 22.19 del 23 novembre. Con grande coerenza e professionalità Beniamino Anselmi, dopo essersi dimesso da presidente del Cda di Veneto Banca non condividendo la volontà del Fondo Atlante, socio di stragrande maggioranza della BPVi e dell'istituto montebellunese, di voler fondere le due ex Popolari venete immolando migliaia di dipendenti a fronte di un risultato molto incerto dell'operazione sostenuta anche da Gianni Mion, presidente della Banca Popolare di Vicenza, ha lasciato anche le cariche di Consigliere di Veneto  Banca, della controllata Banca Apulia e del partecipato consorzio SEC Servizi nonostante la volontà della proprietà di non perderne l'apporto, almeno a livello di immagine.

Continua a leggere

Il Sole 24 Ore: Bpvi e Veneto, 600 milioni per gli ex-azionisti

Mercoledi 23 Novembre 2016 alle 09:36
ArticleImage Sulla necessità di un nuovo aumento di capitale per Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca c’è poco da discutere: è un passaggio «ovvio, lo abbiamo sempre detto», ha confermato ieri il numero uno di Atlante, Alessandro Penati, azionista principale delle due banche venete. Forse è anche in questa prospettiva che nel frattempo Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca pensano a mettere fieno in cascina in vista dell’operazione di rimborso ai soci danneggiati dal forte depauperamento del valore delle azioni. E a quanto risulta al Sole 24Ore, l’operazione rischia di rivelarsi più onerosa del previsto: i due istituti sarebbero pronti ad accantonare circa 600 milioni di euro per dare un ristoro agli azionisti pressochè azzerati.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Tavoli di conciliazione, ne discute il board di BPVi

Martedi 22 Novembre 2016 alle 09:10
ArticleImage Ieri incontro tecnico congiunto, oggi il board della ex popolare berica che discuterà dei risarcimenti. Scrive Nicola Brillo su “Il Mattino di Padova” di oggi: “Si stanno mettendo a punto gli ultimi particolari del regolamento dei tavoli di conciliazione. I tecnici delle due ex popolari, controllate dal Fondo Atlante, hanno tenuto ieri un incontro per valutare una presentazione unitaria del piano di conciliazione. Veneto Banca e Popolare di Vicenza da tempo stanno infatti lavorando alla proposta da presentare ai tavoli, che dovrebbe essere pronti nella prime settimane di dicembre. Un tema che va di pari passo alla preparazione dei piani industriali di rilancio dei due istituti.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

BPVi e Veneto Banca, la percentuale di ristoro per i soci viene studiata su un modello inglese

Venerdi 18 Novembre 2016 alle 09:28
ArticleImage La percentuale di ristoro che verrà offerta agli ex soci della Popolare di Vicenza, e con ogni probabilità anche di Veneto Banca visto che i due istituti stanno mettendo a fattore comune molti passaggi messi a punto dai team legali sulle litigation, sarà parametrata, tra l'altro, alla performance di un paniere di titoli quotati. E' quanto si apprende da una fonte vicina al dossier che sottolinea come questa misura sia stata studiata per rendere omogenei gli investimenti rispetto ad altri nel settore bancario rendendo il rimborso paragonabile al valore che oggi si trova in mano un azionista che abbia investito in una banca quotata.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Stefano Righi: "Veneto e Vicenza a caccia di cash". VicenzaPiù: se accelera il giro della morte, quella vera, basta un Sì o serve un No?

Lunedi 14 Novembre 2016 alle 22:12
ArticleImage

Aggiungiamo qualche conto all'articolo di Stefano Righi su Corriere Economia che vi abbiamo proposto stamattina alle 9.26 perchè disegna il dramma delle due ex Popolari Venete. Ci permettiamo di aggiungere solo che se il sistema bancario ha di fatto già perso 1.2 - 1.3 miliardi di euro con le quattro banche "risolte" (fallite, ndr) in centro Italia (1.8 miliardi erano quelli "immessi" per evitare il crac, 500 - 600 milioni quelli che Ubi è disposta a tirare fuori per comprarne tre delle quattro, sia pur già ripulite, almeno sulla carta) altri 2.5 miliardi del Fondo Atlante, che arrivano sempre da quel sistema con in testa, oltre alle non solidissime Intesa e Unicredit, anche Cassa Depositi e Prestiti (alias Poste Italiane e risparmi dei libretti postali, warning!) sono già evaporati in Banca Popolare di Vicenza e in Veneto Banca.

Continua a leggere
Categorie: Banche

Licenziamenti BPVi, Sinistra Italiana: tagli che feriscono profondamente il tessuto sociale

Venerdi 11 Novembre 2016 alle 10:53
ArticleImage
Di seguito pubblichiamo l'interrogazione parlamentare di Sinistra Italiana sui Licenziamenti in BPVi presentata dall'Onorevole Giovanni Paglia. "Sinistra Italiana non può accettare licenziamenti orizzontali di questo tipo. Il profitto può essere tratto da comportamenti di valore, non solo con tagli che ferisco profondamente il nostro tessuto sociale. Considerato anche che, chi dovrebbe pagare (dirigenti ed amministratori), risente solo marginalmente della situazione e troppo spesso resta impunito - afferma Keren Ponzo, Segretaria prov. Sinistra Italiana
Premesso che: rispettivamente da maggio e giugno 2016, in seguito ad aumenti di capitale privi di riscontro sul mercato, Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca sono partecipate interamente dal Fondo Atlante, che in entrambi i casi ha acquisito l'intero inoptato.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Anselmi... Beniamino di chi voleva l'azione di responsabilità e nuovi Cda in Banca Nuova e di chi lotta la macelleria sociale salvando le singole Veneto Banca e BPVi. Ma Gianni Mion pensa a fonderle nella "Vicenza Big Bang"

Mercoledi 9 Novembre 2016 alle 00:46
ArticleImage Quello che ora scriviamo si basa non sulla conoscenza diretta ma su quello che abbiamo letto e su idee che abbiamo scambiato con colleghi sulle dimissioni, gesto inconsueto in Italia e comunicato ieri, 7 novembre, di Beniamino Anselmi, che, proveniente dal mondo bancario con varie e significative esperienze bancarie che mai hanno dato adito a rumors negativi, era stato nominato solo tre mesi fa presidente del Cda di Veneto Banca dal Fondo Atlante, che detiene quasi il 100% dell'ex popolare montebellunese e della Banca Popolare di Vicenza, ai cui vertici ha collocato a luglio Gianni Mion, proveniente dalla finanza privata dei Benetton di certo più attenti agli interessi propri e di pochi soci che a quelli di una comunità, di 118.000 azionisti e oltre 5.000 dipendenti, come quella della BPVi.

Continua a leggere
Categorie: Banche, Economia&Aziende

Beniamino Anselmi si dimette da presidente di Veneto Banca, sarà fusione con BPVi. A rischio 5.000 dipendenti e la sopravvivenza di una delle due banche: è macelleria sociale

Lunedi 7 Novembre 2016 alle 20:37
ArticleImage Ora non sono più solo voci ma Beniamino Anselmi, presidente del Cda di Veneto Banca scelto dal Fondo Atlante, l'azionista praticamente totalitario dell'Istituto montebellunese e della Banca Popolare di Vicenza, si è dimesso (vedi comunicato ufficiale a seguire*, ndr) per la sua diversa visione con l'azionista e con Gianni Mion sulla fusione tra le due ex popolari venete. Se non è detto che finanziariamente potrà, comunque, reggere la conglomerata di due banche in profondo rosso, con quella vicentina più malmessa  e con alle porte un nuovo, incertissimo aumento di capitale miliardario, è a questo punto sicuro che all'esubero di dipendenti finora quantizzato in circa 1500 unità per la banca portata al fallimento di fatto dalla gestione dei cda di Gianni Zonin e in un numero analogo per Montebelluna dell'ex ad Vincenzo Consoli, si sommeranno gli ulteriori tagli legati al funzionamento di una banca unica in cui molti sportelli e molte funzioni sono evidentemente duplicate.

Continua a leggere
Categorie: Banche

Il Mattino, Beniamino Anselmi vorrebbe dimettersi da presidente di Veneto Banca

Lunedi 7 Novembre 2016 alle 09:18
ArticleImage Il presidente intende però restare nel Cda dell’istituto. Non condivide i tempi molto rapidi sulla fusione con Bpvi. Scrive Roberta Paolini su “Il Mattino di Padova” di oggi: “Oggi sarà il giorno della verità per la presidenza di Beniamino Anselmi in Veneto Banca. Il manager piacentino, secondo fonti vicine all’istituto di Montebelluna, avrebbe in animo di rimettere il suo mandato. La lettera con le sue dimissioni potrebbe arrivare già nella serata odierna a mercati chiusi. Anselmi avrebbe intenzione di restare nel consiglio di amministrazione, assumendo un ruolo nella trasformazione digitale che dovranno affrontare Bpvi e Veneto Banca per arrivare alla fusione.

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network