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Tavoli di conciliazione, ne discute il board di BPVi

Di Rassegna Stampa Martedi 22 Novembre 2016 alle 09:10 | 0 commenti

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Ieri incontro tecnico congiunto, oggi il board della ex popolare berica che discuterà dei risarcimenti. Scrive Nicola Brillo su “Il Mattino di Padova” di oggi: “Si stanno mettendo a punto gli ultimi particolari del regolamento dei tavoli di conciliazione. I tecnici delle due ex popolari, controllate dal Fondo Atlante, hanno tenuto ieri un incontro per valutare una presentazione unitaria del piano di conciliazione. Veneto Banca e Popolare di Vicenza da tempo stanno infatti lavorando alla proposta da presentare ai tavoli, che dovrebbe essere pronti nella prime settimane di dicembre. Un tema che va di pari passo alla preparazione dei piani industriali di rilancio dei due istituti.

Oggi è in programma un consiglio di amministrazione della Bpvi e si continuerà discutere sul tema del risarcimento danni per i clienti. Varie le proposte finite sul tavolo dei due istituti, tra queste pare vi sia quella di destinare una cifra di 400 milioni a beneficio di un numero di clienti pari a 100.000 unità (una media di 4.000 euro a cliente). Secondo la recente stima di Unioncamere del Veneto la stima della perdita subita dalle famiglie venete è stata di oltre 4 miliardi di euro. Dunque questa proposta prevederebbe un “rimborso” del 10% di quanto perso. Alcuni, nelle scorse settimane, si sono spinti ad ipotizzare una percentuale maggiore, fino al 15% del valore delle azioni al momento dell’acquisto. L’obiettivo dei due istituti è quello di creare una proposta che soddisfi gli attuali azionisti, tanto da risolvere in temi brevi la liquidazione della somma. E permettere alla banca di chiudere il “contenzioso” e dedicarsi al rilancio industriale. Da questo piano di conciliazione quasi certamente dovrebbero essere esclusi gli investitori istituzionali e i grandi azionisti, che sono in svariati casi finiti nei cosiddetti “prestiti baciati” (prestiti concessi in cambio di acquisto azioni della popolare), ma consapevoli del rischio che andavano incontro. La Popolare di Vicenza deve procedere inoltre alla nomina dei nuovi membri del cda della controllata siciliana Banca Nuova. La designazione ufficiale dovrebbe avvenire la prima settimana di dicembre, ma dalla Sicilia circolano già i primi nomi. Tra i candidati alla presidenza c’è Salvatore Bragantini, mentre il vice dovrebbe essere Alessandro Pansa. A loro e al cda intero, il compito di guidare il futuro dell’istituto, che pare destinato alla vendita. Il 13 dicembre si terrà l’assemblea straordinaria di Bpvi per la decisione sull’azione di responsabilità contro gli ex vertici.”
Di Nicola Brillo, da Il Mattino di Padova


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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