Mercoledi 11 Aprile 2012 alle 14:49
Massimo D'Angelo, Coordinatore Mobilità Filt Cgil Vicenza - L'Amministratore unico delle Ftv di Vicenza si è dimesso qualche giorno prima della sua naturale scadenza e comunque senza aspettare nell'assemblea programmata il 17 Aprile di mettere in difficoltà e in imbarazzo chi l'avrebbe dovuto giudicare. Insomma le sue dimissioni se da una parte lo svincolano dall'Azienda e lo rendono libero di potersi difendere dalle accuse, d'altra parte rappresentano un atto di generosità nei confronti della Proprietà , alleggerita in questo modo dalla grande questione che più in generale riguarda le modalità e i controlli con le quali vengono assegnati gli appalti degli enti pubblici e delle controllate.
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Venerdi 6 Aprile 2012 alle 00:15
Nessuno ha preso in esame, al momento, un problema delicato che nasce dal caso di Valter Baruchello, l'amministratore unico di Ftv che col suo dg Donà è accusato, con una sequenza di notizie con una tempistica da decifrare, di aver favorito in qualche modo l'assegnazione nel 2009 della gara triennale per le pulizie alla Gestioni Nicolini srl, ditta di cui la stampa aveva segnalato pochi mesi fa il coinvolgimento in un'inchiesta nel veronese nel settore cimiteriale e di cui
noi avevamo pubblicato l'esistenza di rapporti con Ftv, che poi ce ne aveva dato
conoscenza.
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Giovedi 5 Aprile 2012 alle 08:14
Riceviamo da Ilario Simonaggio, Segreterio Regionale della Filt Cgil Veneto, Federazione Italiana Lavoratori Trasporti del Veneto, e volentieri pubblichiamo.C'era una volta il Veneto dei successi che cresceva ogni anno di alcuni punti di PIL, di popolazione, di occupati e ricchezza diffusa, in definitiva il benessere economico lungamente sognato e inseguito. In quelli anni "di successi" molto lontani, anche se drammaticamente vicini di calendario, si progetta una lunga serie di strade e autostrade al servizio del Veneto diffuso dei capannoni sparsi ovunque.
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Categorie: Informazione
Sabato 31 Marzo 2012 alle 11:53
«Firmato l'accordo alla De Boni Autotrasporti: la determinazione dei lavoratori ha pagato», ha esultato ieri Massimo D'Angello, coordinatore mobilità della Filt Cgil, ringraziando tutti quelli che hanno contribuito al risultato positivo della difficile trattativa. E oggi, in uno scambio di idee con la nostra redazione, aggiunge: «una notizia di stampa vale a volte più di 10 trattative. Un grazie sincero per tutto ciò che avete fatto e fate. Sono consapevole dei vostri enormi sforzi di natura economica e politica per sostenere una stampa libera».
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Categorie: Sindacati
Venerdi 30 Marzo 2012 alle 19:42
Massimo D'Angelo, Coordinatore mobilità Filt Cgil - Dopo sei giorni e cinque notti di presidio davanti la sede operativa dell'Azienda a Bolzano Vicentino e quattro giorni di sciopero della fame, oggi pomeriggio Alla De Boni Autotrasporti è stato firmato l'accordo. L'azienda ha consegnato ai lavoratori un assegno di 1500 euro a testa e ha stipulato un verbale di accordo dove si impegna a saldare il restante in tre mensilità di euro 1000 al mese a partire dal 30 aprile. La determinazione e la costanza dei lavoratori ha pagato.
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Categorie: Sindacati
Mercoledi 28 Marzo 2012 alle 09:48
Massimo D'Angelo, Coordinatore mobilità Filt Cgil -
Da quattro giorni e tre notti presidiano davanti i locali dell'azienda oggi hanno dichiarato lo sciopero della fameI lavoratori della De Boni Autotrasporti di Bolzano Vicentino non vogliono mollare. Da quattro giorni e tre notti presidiano la sede dell'azienda e vogliono gli stipendi che non percepiscono dal mese di Dicembre. Lavoratori sfruttati e non pagati da imprenditori senza scrupoli che li utilizzano, non li pagano, li fanno viaggiare su mezzi scassati, mettendo a rischio la loro incolumità e quella degli altri.
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Categorie: Sindacati
Lunedi 26 Marzo 2012 alle 13:47
Filt Cgil -Â
Sciopero ad oltranza con sit inDa ieri sera, i lavoratori della De Boni Autotrasporti di Bolzano Vicentino hanno inscenato uno sciopero ad oltranza, bloccando l'operatività dell'azienda. "Gli otto dipendenti della De Boni vogliono essere pagati - afferma Massimo D'Angelo, coordinatore della FILT CGIL (Federazione Italiana Lavoratori Trasporti) di Vicenza -. Questa azienda non fa altro che creare concorrenza sleale sul mercato, assumendo gli autisti a tempo indeterminato, che vengono regolarmente licenziati alla conclusione dei quattro mesi di prova previsti dal contratto".
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Categorie: Sindacati
Giovedi 8 Marzo 2012 alle 17:00
Massimo D'Angelo, Filt Cgil Vicenza - Ringraziamo tutti i lavoratori di Ferrotranvievicentine e Aim mobilità . Si sono appena concluse le votazioni per l'elezione della Rsu alle Ftv e in Aim mobilità che hanno avuto una massiccia partecipazione dei lavoratori (circa il 90%). La Filt-Cgil vede premiato, con l'ottimo risultato raggiunto, in un momento particolarmente difficile per il settore, il proprio impegno e la propria capacità di offrire ai lavoratori una continuità , nella salvaguardia del reddito, dell'occupazione e della qualità del lavoro.
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Giovedi 23 Febbraio 2012 alle 14:59
FILT-CGIL Vicenza - A Vicenza questa mattina presso la filiale della TNT di Altavilla Vicentina i lavoratori autisti della ditta appaltatrice BF trasporti si sono fermati perché da qualche mese ricevono solo degli acconti sulle mensilità . Oggi all'ennesimo rinvio da parte dell'azienda del pagamento degli emolumenti salariali i lavoratori esasperati da questa situazione, hanno iniziato uno sciopero ad oltranza. Chiediamo alla committenza TNT di intervenire e dare una immediata risposta ai lavoratori che tramite questa Organizzazione Sindacale da parecchi mesi denunciano tale situazione.
TNT deve dare ai lavoratori certezze di continuità occupazionale e di salario.
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Categorie: Sindacati
Domenica 19 Febbraio 2012 alle 18:59
Massimo D'Angelo, Filt Cgil Vicenza - SDA Express Courier, come molti altri Corrieri Espressi, individua nella catena degli appalti (logistica, distribuzione, autotrasporto, ecc.) le migliori condizioni di flessibilità e le maggiori fonti di redditività aziendale. L'enorme bisogno di lavoro, in prevalenza da lavoratori migranti, consente a SDA di sfruttare le cooperative e società sub affidatarie con tariffe basse, la cui conseguenza è aggirare l'applicazione del Contratto Nazionale. Si tratta di un sistema che compete al massimo ribasso in cui tutto diventa lecito.
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