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Bolzano Vicentino, lavoratori bloccano De Boni Autotrasporti: "Vogliamo essere pagati"

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 26 Marzo 2012 alle 13:47 | 0 commenti

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Filt Cgil  -  Sciopero ad oltranza con sit in

Da ieri sera, i lavoratori della De Boni Autotrasporti di Bolzano Vicentino hanno inscenato uno sciopero ad oltranza, bloccando l'operatività dell'azienda. "Gli otto dipendenti della De Boni vogliono essere pagati - afferma Massimo D'Angelo, coordinatore della FILT CGIL (Federazione Italiana Lavoratori Trasporti) di Vicenza -. Questa azienda non fa altro che creare concorrenza sleale sul mercato, assumendo gli autisti a tempo indeterminato, che vengono regolarmente licenziati alla conclusione dei quattro mesi di prova previsti dal contratto".

D'Angelo e altri della FILT CGIL sono sul posto per assistere gli otto lavoratori che non ricevono lo stipendio da qualche mese. "Da tempo, la ditta consegna solo qualche acconto ai lavoratori - continua D'Angelo -. È bene che un'azienda, che opera in modo così scorretto, chiuda, perché non rispetta i termini contrattuali e lavora sottocosto, sfruttando i lavoratori che non vengono pagati".

Da ieri, l'azienda è presidiata dalle forze dell'ordine e i lavoratori hanno dichiarato che non se ne andranno finché non avranno certezze. Secondo fonti sindacali, avanzerebbero una media di 5 mila euro a testa.

(Nella foto le auto in cui dormono i lavoratori che presidiano De Bona Autotrasporti per avere i loro stipendi)


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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