Lovat, Lega e "rottamazione": da ortodossi no a tutte le speculazioni. E no ai panni sporchi!
Martedi 15 Febbraio 2011 alle 01:28Grande con Lovat e col 40% dei voti: sì a Lega delle origini e venetismo, no alle speculazioni
Lunedi 14 Febbraio 2011 alle 21:12Roberto Grande, uscito sconfitto dal ballottaggio per la segreteria provinciale della Lega Nord, intende rappresentare il 40% dei votanti (guarda qui video intervista) che ha sostenuto lui e Davide Lovat perchè la Lega Nord torni alle origini: identità veneta, difesa del suolo, no alla speculazione edilizia, vicinanza alle persone e no ai festeggiamenti del 150° anniversario dell'Unità d'Italia.
Continua a leggereSegreteria provinciale Lega Nord: Busetti favorita, de profundis per ribelli di Grande?
Sabato 12 Febbraio 2011 alle 16:53La Lega Nord di lotta, ma non a Roma ladrona. Al congresso, rivolta contro gli (ex?) oligarchi
Venerdi 28 Gennaio 2011 alle 21:02Il 30 gennaio il Carroccio berico alle urne per scegliere il segretario provinciale. Le due anime (Stefani contro Dal Lago) per la prima volta messe in discussione (integrazione e aggiornamento dell'articolo a pagina 9 di VicenzaPiù n. 206, in collaborazione A.M.).Â
La mappa
A Vicenza e dintorni il Carroccio era storicamente diviso in due anime: Stefani e Dal Lago. Dopo tre anni e mezzo di segreteria imposta dall'accordo Stefani-Dal Lago-Calderoli ( a Stefani il Presidente della Provincia Titti Schneck e alla Dal Lago il segretario provinciale Paolo Franco) le anime si sono moltiplicate.
" Tu sarai leghista! leghista sarai Tu!", scritto da Lovat, leghista senza padrini
Martedi 7 Dicembre 2010 alle 22:53Intervista Paolo Franco, congresso 23 gennaio. Stati Generali della Lega Nord il 22 e 23 ottobre
Lunedi 11 Ottobre 2010 alle 17:54Lovat, l'anima no-global dei padani, da VicenzaPiù n. 199
Domenica 10 Ottobre 2010 alle 10:34Il leghista vicentino Davide Lovat su banche, Carrocciopoli e Islam. "Anche noi contro l'americanismo di Berlusconi, ma non possiamo dirlo"
In questi giorni si è parlato del suo libro («Tu sarai leghista! Leghista sarai tu!», scritto con l'ex* giornalista Antonio Gesualdi, oggi studioso e capufficio stampa del Pdl veneto) perché fra le altre cose affronta la "questione morale" di una Lega Nord investita da casi di ordinaria corruzione.
Continua a leggereSandoli: opposizione e amministrative del 2013
Venerdi 25 Giugno 2010 alle 21:03Oggi il direttivo della sezione cittadina della Lega Nord - Liga Veneta ha incontrato la stampa cittadina presso la propria sede in Contrà dei Munari 25 per "illustrare le strategie future d'opposizione della Lega Nord cittadina e per delineare il futuro in vista delle prossime elezioni amministrative del 2013".
Erano presenti, oltre a Sandoli, segretario cittadino Lega Nord - Liga Veneto, membri del direttico, Davide Lovat, responsabile regionale degli enti locali, e Matteo Celebron, responsabile dei Giovani Padani.
Riportiamo di seguito le dichiarazioni con cui Alessio Sandoli ha riassunto le posizioni cittadine della Lega Nord - Liga Veneto.
Pat:osservazioni di Manuela Dal Lago & Lega
Venerdi 26 Febbraio 2010 alle 17:28
Pubblichiamo quanto ricevuto dall'On. Dal Lago con esclusione di mappe e alcuni allegati in pdf purtroppo non riproducibili efficacemente sul sito.
In allegato invio per divulgazione, copia delle osservazioni e relativi allegati inviata al Presidente e dirigente della Regione Veneto ed al Sindaco ed al dirigente del settore urbanistica comune di Vivenza con raccomandata del 13.02.2010.
Ringraziando per la collaboraziome porgo cordiali saluti
Manuela Dal Lago
Al Presidente della Giunta Regionale del Veneto
Al Sindaco di Vicenza
Oggetto: Osservazione al PAT del Comune di Vicenza in merito al cambio di destinazione di un terreno occupato da un gruppo denominato "NO DAL MOLIN"
Il Comune di Vicenza ha portato a compimento l'iter di approvazione del Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.) in co-pianificazione con la Regione del Veneto. In base alle norme in materia è possibile presentare osservazioni al testo entro la data del 15 febbraio 2010.
A tale proposito, i firmatari della presente desiderano proporre la seguente osservazione:
a) A nord dell'attuale area militare dell'ex Aeroporto Dal Molin, i promotori di un comitato privato di cittadini denominatisi "NO DAL MOLIN" hanno acquistato una porzione di terreno agricolo sul quale hanno collocato una struttura mobile (tendone) adibita a punto di ritrovo di alcuni cittadini che sono in dissenso con la decisione di edificare una nuova caserma che servirà per ospitare una parte della Brigata USA oggi divisa tra l'Italia e la Germania.
b) L'attività svolta da mesi su quell'area agricola è in contrasto con le norme di legge e di PRG. Ciò nonostante il Comune di Vicenza si è ben guardato dall'intervenire per riportare il rispetto delle norme che vengono generalmente rispettate da tutti i cittadini comuni, pena l'applicazione delle sanzioni di legge.
c) La destinazione urbanistica indicata nel PRG in vigore fino a prima dell'approvazione dell'attuale PAT era la seguente: "Zona agricola - E2.4, depressioni fluviali". Come si vede dalla mappa allegata, tale destinazione riguardava un'area molto più vasta di quella oggi occupata dal comitato NO DAL MOLIN.
d) In base alle Norme Tecniche di attuazione del PRG, la classificazione E2.4 consentiva l'attività agricola e l'esistenza di fabbricati a carattere rurale funzionali alla conduzione agricola. Essa non consentiva l'edificazione di nuove costruzioni. Non erano consentiti insediamenti di attività industriali, estrattive, ecc.
e) Nell'ambito della discussione del PAT è passata inosservata la decisione di cambiare la destinazione urbanistica di un pezzo di territorio limitato che coincide proprio con quello su cui insiste la citata struttura e nella quale il Comitato NO DAL MOLIN ha operato per molti mesi e opera tuttora, dando vita ad attività di raduno, riunioni, spettacoli, ristoro, ecc.
f) In base alla modifica presentata ed approvata nel PAT, l'area in questione è così classificata nelle Norme Tecniche all'articolo 32: "Area rurale periurbana interclusa" In pratica si tratta di aree che svolgono funzione di transizione tra tessuto rurale ed edificato. Sono possibili le attività per i fabbisogni ricreativi, di ricreazione e ristoro.
g) Come si vede dal confronto delle due mappe, la Giunta ha modificato la destinazione solo di un pezzetto della precedente area agricola E2.4 da "depressione fluviale" a "area periurbana interclusa". E' evidente l'intento di rendere possibili alcune attività che prima erano svolte in condizione di abusivismo
h) Aggiungiamo che, stranamente, su quell'area agricola è stata garantita la fornitura di energia e, evidentemente, funziona un qualche strumento per l'approvvigionamento dell'acqua potabile e per la produzione e raccolta di rifiuti. E' stupefacente che ciò possa accadere, visto che ai comuni cittadini la fornitura di energia, gas, acqua, ecc. è concessa solo là dove esistono autorizzazioni (permessi di costruire) o nei cantieri di lavoro regolarmente aperti. A quanto pare, nel caso di specie l'AIM assicura la sola fornitura di energia (escluso il gas, l'acqua, il ritiro rifiuti), facendo passare l'area occupata dal tendone come "area di cantiere". La fornitura di energia, pertanto, verrebbe giustificata facendola apparire funzionale ad un cantiere che non esiste, per di più legato ad un permesso di costruire anch'esso inesistente.
i) Non risulta, al contrario, che venga fornita acqua, il che lascia presupporre che il Comitato vi provveda in proprio. Altrettanto dicasi per i rifiuti, sicuramente prodotti a seguito delle attività svolte nel tendone, per il cui smaltimento non risulta che il Comitato paghi alcunché al Comune e/o ad AIM, dando conseguentemente luogo ad un ulteriore illecito non perseguito dall'Amministrazione Comunale.
Tutto ciò premesso
gli scriventi ritengono che la previsione contenuta nel PAT con riferimento all'area occupata dal tendone del Comitato NO DAL MOLIN:
- sia del tutto ingiustificata ed irrazionale sotto il profilo urbanistico;
- presenti aspetti di dubbia liceità anche sotto il profilo penale, sia per l'evidente quanto indebito vantaggio che con essa si intende arrecare al Comitato NO DAL MOLIN ed a quanti ne fanno parte, sia perché rappresenta un'ulteriore episodio di una catena di illecite condotte omissive da parte dell'Amministrazione comunale e delle competenti strutture burocratiche.
Relativamente al profilo sub a), i firmatari della presente osservazione chiedono l'eliminazione della contestata previsione urbanistica in sede di controdeduzioni da approvarsi mediante conferenza di servizi tra Comune e Regione.
Vicenza, 12 febbraio 2010
Manuela Dal Lago, Marino Finozzi, Roberto Ciambetti, Patrizia Barbieri, Davide Lovat, Alessio Sandoli, Paolo Mazzuoccolo, Favretto Rosalinda
Lovat e il cattolicesimo "pecorone"
Mercoledi 6 Gennaio 2010 alle 14:17Riceviamo e pubblichiamo una replica di Davide Lovat (Lega Nord) alla lettera di Domenico Abdullah Buffarini e all'articolo di Alessio Mannino apparsi sull'ultimo numero cartaceo di VicenzaPiù, n° 176, 19 dicembre 2009. Segue replica di Mannino
Spettabile Redazione,
dal vostro sito internet apprendo che ben due articoli su Vicenza Più mi riguardano. Troppo onore, ne sono lusingato e dovrei accontentarmi così. Tuttavia ci sono delle precisazioni che, per completezza, vi sottopongo.
Il signor Buffarini risponde alla mia denuncia contro il vittimismo filo islamico che già tanti danni sta causando in Europa e lo fa ribadendo quelle accuse completamente sbagliate che aveva già mosso contro il sen. Franco e Alessio Sandoli, accuse che si riassumono con la ridicola pretesa di affermare l'esistenza di una "islamofobia" nei leghisti.
Per sostenere le sue tesi non trova di meglio che assumere il solito sussiego un po'saccente, tipico di chi ha lungamente militato a sinistra, con il quale sembra volermi far passare per un idiota con l'anello al naso, troglodita e razzista, al quale pensa di dare lezioni su due materie come la Costituzione Italiana e l'islam.