Quotidiano | Categorie: Sindacati

Riforma del lavoro, Cgil: 500 lavoratori alla manifestazione in zona industriale di Thiene

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 23 Aprile 2012 alle 15:14 | 0 commenti

ArticleImage

Cgil Vicenza  -  Circa 500 lavoratori dell'area industriale di Thiene, Schio, Chiuppano e Marano vicentino, hanno fatto sentire la loro voce stamani, nel corso della manifestazione contro la riforma del mercato del lavoro voluta dal governo Monti. Il corteo, partito dal parcheggio del centro commerciale Carrefour di Thiene, ha sfilato sino alla rotatoria che conduce al casello autostradale, bloccando di fatto la circolazione di auto e mezzi pesanti. Allo sciopero, indetto dalla CGIL di Vicenza, hanno aderito anche lavoratori di altri sindacati.

"Ogni giorno che passa c'è una ragione in più per dissentire dalle scelte del governo - ha affermato la segretaria generale della CGIL berica Marina Bergamin -. Argomenti nuovi si sommano a cose vecchie, ma i temi che più ci preoccupano sono la buona occupazione e la crescita. Siamo qui per chiedere politiche diverse che impediscano di avvitarci nella crisi e che, purtroppo, continuiamo a non vedere. I dati sulla cassa integrazione del mese di marzo a Vicenza parlano chiaro. L'INPS vicentina ha concesso 274.730 ore di cassa integrazione ordinaria, 346.746 ore per quella straordinaria, 220.689 ore per quella in deroga, per un totale di 842.165 ore".
Sulla spinosa questione degli esodati, che interessa anche Vicenza, Bergamin chiosa: "La ricollocazione di queste persone è complicata. Si tratta di gente che non lavora più da molti mesi e la soluzione di farla tornare al lavoro, come ha ipotizzato il ministro Fornero nella lettera che ha inviato ai sindacati la settimana scorsa, è alquanto bizzarra. Bisogna, piuttosto, trovare le risorse per consentire agli oltre 65mila esodati di proseguire nel cammino che era stato concordato non per colpa loro, ma perché espulsi dalle aziende. Credo che a tal proposito anche Confindustria abbia qualcosa da dire".
Michele Gregolin, segretario della FIOM CGIL dell'alto vicentino, aggiunge: "I lavoratori stanno incontrando forti difficoltà. La riforma non fa che accrescere il senso di incertezza. La disoccupazione e la cassa integrazione stanno aumentando, il nodo della precarietà non è stato sciolto perché non sono state abolite molte forme di lavoro precario. L'articolo 18, invece, dovrebbe rimanere così com'è. Non è modificandolo che si aumentano i posti di lavoro".
La mobilitazione della CGIL vicentina continuerà. Il prossimo appuntamento è a Bassano del Grappa per venerdì 27 aprile 2012. Il concentramento si terrà in Viale delle Fosse alle ore 9.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network