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Giunta Rucco, la prova del 9: “non siamo perfetti”. Cultura e sicurezza al sindaco, ma la novità è assessorato tutto berlatiano a "trasparenza e prevenzione della corruzione"

Di Edoardo Andrein Sabato 23 Giugno 2018 alle 17:25 | 2 commenti

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Pubblicato alle 13.09, aggiornato alle 17.25 con nota ufficiale di dettaglio. Quattro donne e cinque uomini (qui le foto). È la squadra di assessori del sindaco Francesco Rucco, che insieme a lui formano la nuova Giunta comunale di Vicenza, presentata poco fa, 23 giugno, sotto la meno "comoda" Loggia del Capitaniato, perché “sfrattati” dalla consueta location di sala Stucchi prenotata da tempo per un matrimonio. Rucco ha chiamato uno ad uno i nove assessori sparsi tra il pubblico e i giornalisti accorsi alla presentazione e non sono mancate le diversità rispetto alle anticipazioni dei soliti (non) bene informati.

La giunta RuccoLe nomine maschili sono già volti conosciuti della politica cittadina, espressione dei maggiori partiti e movimenti della città: il segretario di Forza Italia Matteo Tosetto (vicesindaco e assessore alle risorse economiche), quello della Lega Matteo Celebron (assessore attività sportive e innovazione), Claudio Cicero (mobilità e infrastrutture), l'ex consigliere Ncd Lucio Zoppello (assessore urbanistica e ambiente) e infine il 34enne Silvio Giovine il più votato della lista Rucco (commercio, turismo e lavoro).

Le donne, invece, sono meno note, anche se tutte con diverse esperienze amministrative alle spalle: Cristina Tolio (assessore alla formazione), Valeria Porelli (risorse umane), Silvia Maino (alla famiglia). Infine Isabella Dotto, in quota Fratelli d'Italia, ha l'innovativo assessorato, voluto da Rucco e Sergio Berlato, alla trasparenza, tema sul quale “questa amministrazione dovrà distinguersi, non ci saranno sconti per nessuno nella lotta alla corruzione” afferma con decisione un Rucco di nuovo in formato 5 Stelle. Spicca l'assenza di un assessore alla cultura le cui deleghe, insieme a quelle per la sicurezza, i rapporti con le istituzioni culturali, le relazioni istituzionali, lo sviluppo del progetto del Parco della Pace, l'informazione e la comunicazione istituzionale, le ha tenute il sindaco a sottolinearne l'importanza con l'impegno in prima persona per settori vitali della città.

Nel frattempo all'esterno, in piazza dei Signori, i cittadini in una tranquilla tarda mattina del sabato, apparivano attirati in minima parte dall'evento lì a due passi.

Certo è che il sostegno ricevuto la sera delle elezioni da questa nuova amministrazione è stato massiccio, “imbarazzante a tratti” ha confidato lo stesso sindaco.

Ora insieme alla sua squadra ha una grande responsabilità sulle spalle.

“Non siamo perfetti – ha detto in conclusione del suo discorso Rucco - potremmo anche sbagliare ma puntiamo sull'aiuto di tutti”.

Nella piena trasparenza promessa da un assessorato specifico e con la prima "riunione di giunta" all'aperto.

 

Ecco la nota ufficiale con i dettagli su assessori e deleghe.

In Loggia del Capitaniato la presentazione della squadra del sindaco Rucco

“Una giunta del rinnovamento per una città che cambia”

 

Il sindaco di Vicenza Francesco Rucco, eletto al primo turno il 10 giugno scorso, ha presentato questa mattina la sua squadra di giunta nella Loggia del Capitaniato, affacciata su piazza dei Signori.

La squadra è formata da 10 membri, compreso il sindaco, che dichiara “Questa è la giunta del rinnovamento per una città che cambia”.

L'età media del nuovo esecutivo di Palazzo Trissino, formato da sei uomini e quattro donne, è di 45 anni. Tutti sono al loro primo incarico in una giunta comunale, eccetto Claudio Cicero, tecnico della mobilità che ha operato sia con l'amministrazione del centrodestra sia con quella del centrosinistra.

Il sindaco Rucco ha scelto la squadra con cui governare la città in virtù non solo delle competenze personali e professionali, ma anche dell’impegno civile dimostrato in questi anni in diversi ambiti.

Il nuovissimo assessorato alla trasparenza è stato voluto dal sindaco per sottolineare la volontà di garantire un’attività amministrativa trasparente e di assoluto rispetto delle regole. 

 

Le deleghe

Il sindaco Francesco Rucco mantiene per sé le deleghe in materia di sicurezza urbana, attività culturali, rapporti con le istituzioni culturali, relazioni istituzionali, sviluppo del progetto del Parco della Pace, informazione e comunicazione istituzionale.

 

Matteo Tosetto, vicesindaco, è assessore alle risorse economiche, con deleghe in materia di bilancio, entrate, rapporti con le aziende partecipate, democrazia partecipativa, tutela e benessere degli animali, decentramento amministrativo, rapporti con le associazioni di quartiere.

40 anni, sposato con un figlio, laureato in scienze politiche è in Forza Italia dal 1997, con incarico di commissario provinciale e comunale. Dal 1999 al 2008 è stato presidente del consiglio di circoscrizione n.6 del Comune di Vicenza. 

E ' funzionario della Regione del Veneto part-time presso la Direzione Comunicazione e Informazione. Dal 2005 ha operato presso la Terza Commissione permanente (politiche del lavoro, industria, artigianato, commercio, acque minerali e termali) del Consiglio Regionale del Veneto; dal 2008 alla segreteria particolare del Ministro dello sviluppo economico; dal 2010 presso la Prima Commissione permanente (programmazione, bilancio, enti locali, affari istituzionali e generali, personale) del Consiglio Regionale del Veneto.
Rappresentante legale della società di intermediazioni immobiliari “Tosetto Immobiliare”, tra le sue principali passioni ci sono la politica, lo sci, i film d’autore e i musical.

Matteo Celebron è assessore alle attività sportive, con deleghe in materia di attività sportive, gestione impianti sportivi, innovazione tecnologica, semplificazione amministrativa, protezione civile.

29 anni. Dal 2013 è segretario Lega della sezione di Vicenza.
Attualmente lavora presso il Consiglio regionale del Veneto all’interno del Gruppo Lega come assistente politico istituzionale; si occupa di comunicazione, redazione di atti politico-amministrativi, rapporti con il territorio e le associazioni. 
Dal 2008 al 2010 è stato impiegato come tecnico commerciale presso una ditta che offre servizi, prodotti e sistemi per la gestione della sicurezza, dell'ambiente e della qualità. 
Dal 2010 al 2015 ha lavorato nella Commissione ambiente, lavori pubblici e protezione vivile, con il ruolo di assistente segretario al presidente di Commissione. 
Le sue principali passioni sono la politica, la lettura e lo sport. 

 

Cristina Tolio è assessore alla formazione, con deleghe in materia di istruzione, edilizia scolastica, rapporti con l’università

54 anni, sposata con 1 figlia . E' insegnante di ruolo di scuola primaria presso l’istituto comprensivo n. 9 Vicenza. Ha un'ampia esperienza nell’insegnamento ad alunni con disabilità integrati nella scuola pubblica. 
Tra le sue passioni vi sono l'escursionismo in montagna e il cicloturismo. 

 

Claudio Cicero è assessore alle infrastrutture, con deleghe in materia di mobilità urbana, trasporti, lavori pubblici, infrastrutture, verde pubblico, arredo urbano.

57 anni, è sposato con 2 figli. Si è occupato della progettazione e realizzazione tecnica meccanica applicata a diversi contesti: dalle macchine agricole ai cicli da corsa, ai veicoli elettrici.

Vanta un'esperienza trentennale nei rapporti e relazioni pubbliche in città, in qualità di presidente del Comitato di gestione asili nido, presidente del 7° Circolo Didattico, consigliere di circoscrizione, consigliere comunale, assessore.

Tra le sue passioni vi sono il nuoto subacqueo e le auto da corsa

 

Isabella Dotto è assessore alla trasparenza, con deleghe in materia di patrimonio, affari legali, contratti, trasparenza amministrativa, prevenzione della corruzione, protezione dati personali.

Ha 47 anni. E' presidente del consiglio di amministrazione della Società Sistemi Territoriali S.p.A. di Padova. 

Nel 2011 ha vinto il concorso a Giudice Onorario presso il Tribunale di Padova. Dal 2013 a marzo 2018 è stata vice procuratore onorario della Repubblica presso la Procura della Repubblica di Vicenza. Da luglio 2016 a dicembre 2017 è stata componente del Consiglio Giudiziario presso la Corte di Appello di Venezia.

Dal 2018 è responsabile regionale per la consulta sulla giustizia per Fratelli d’Italia. 

E' stata relatrice a convegni sui temi della sicurezza, legittima difesa e corruzione. 

La sua principale passione è l'escursionismo in montagna.

 

Valeria Porelli è assessore alle risorse umane, con deleghe in materia di risorse umane, organizzazione, pari opportunità, servizi demografici.

42 anni. Ha 2 figli. E' avvocato prevalentemente civilista con particolare esperienza in diritto di famiglia, diritto delle esecuzioni, privacy, e diritto bancario. 
E' stata consigliere comunale del Comune di Vicenza dal 1998 al 2008, componente della commissione Affari istituzionali, territorio e pari opportunità e presidente della commissione Pariopportunità. 

Dal 2003 al 2009 è stata consigliere di amministrazione di Ipab Vicenza.
Da marzo 2018 è presidente della Commissione Mista Conciliativa dell'Ulss 3. 
Tra le sue passioni vi sono la lettura e i film.

 

Silvia Maino è assessore alla famiglia e alla comunità, con deleghe agli interventi sociali, politiche abitative, famiglia, rapporti con le associazioni di volontariato, immigrazione, politiche per l’integrazione.
48 anni. Ha 1 figlio.

E' collaboratore amministrativo professionale del servizio risorse umane presso l'Azienda Ulss n. 8 “Berica”.

E' vicesegretario della sezione Lega del Comune di Vicenza, nel 1998 è stata vicepresidente del consiglio della Circoscrizione 5, nel 2005 è entrata nel consiglio di amministrazione di Amcps.

Dal 2017 fa parte del consiglio di amministrazione della Fondazione Teatro di Vicenza.

Le sue passioni sono la lettura e il nordic walking.

 

Lucio Zoppello è assessore al territorio, con deleghe in materia di urbanistica, pianificazione e riqualificazione del territorio, edilizia privata, protezione dell’ambiente.

61 anni, è sposato con 2 figlie. E' ingegnere civile edile.

Nell'ambito dell'attività professionale ha maturato significative esperienze nei settori dell'ingegneria civile, dell'architettura, dell'urbanistica, del restauro e della conservazione dei beni architettonici ed ambientali, coordinando diversi pool di professionisti.
E' stato eletto nel consiglio di circoscrizione n. 3 del Comune di Vicenza nel 2000, diventandone presidente fino al 2008. E' stato coordinatore comunale di “Forza Italia” della città di Vicenza dal 2007 al 2010;
 consigliere comunale di Vicenza dal 2008 al 2018;
 presidente gruppo consiliare Progetto VICENZA 2.018 dal 2017 al 2018.

Le sue passioni sono il calcio e le escursioni in montagna.

 

Silvio Giovine è assessore alle attività produttive, con deleghe al commercio e attività produttive, turismo, valorizzazione del centro storico, coordinamento di eventi e manifestazioni, politiche del lavoro, agricoltura.

34 anni. Dal 2013 è responsabile della segreteria dell’Assessorato alle politiche dell’Istruzione Formazione e Lavoro della Regione di Veneto.

Le sue passioni sono la politica, il calcio e il tennis.


Commenti

Inviato Domenica 24 Giugno 2018 alle 00:22

Vorrei far notare non solo che Rucco ha trattenuto a sè la delega sulla sicurezza, ma che ha solennemente ringraziato le forze di sicurezza (polizia, carabinieri) per la collaborazione nell'elaborazione del 'progetto sicurezza' che è stato la sua bandiera nella campagna elettorale (pregasi guardare video nella parte finale). Molti pensano che questo garantisca i cittadini. Personalmente penso che invece farsi appoggiare dalle forze che proteggono - ma anche controllano - i cittadini sia molto pericoloso per i cittadini stessi: gli 'stati di polizia' non sono famosi per la tutela della libertà di espressione. Di fatto, quella di Vicenza è una 'giunta militare' alla vicentina: ma vedrete che alla fine non sarà diversa dalle altre. Un sindaco-poliziotto non è quello che serve ai vicentini, ad altri sì - ma appunto non sono vicentini -. Buone cariche! (non quelle istituzionali...)
Inviato Domenica 24 Giugno 2018 alle 12:27

Io interpreto in maniera diversa, tenersi la delega sulla sicurezza significa chiedere sostegno a Forze Competenti e non a escluderle. Personalmente non vedo bene la delega a un Carabiniere o a un Poliziotto, non per pregiudizio, semplicemente perché il Comune ha già sperimentato nella precedente amministrazione e in questo quinquennio le prostitute hanno continuato a esercitare, nonostante si fosse promesso alla Città di eliminarle dalle strade, "mission impossible" se non si riaprono le "Case di Tolleranza"...ora sfruttano i cagnetti perché camminando con il cane per strada non possono nemmeno essere fermate. Siamo agli incontri a tre, la prostituta, il complice pagatore e il cagnetto ignaro...
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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